(Cittadino e Provincia) – Perugia, 12 settembre 2013 - “Giudico un gesto importante e tangibilmente concreto quello compiuto dalla Regione Umbria e dall’Assessore Vinti nel mettere a disposizioni fondi a beneficio delle famiglie e degli individui sfrattati per morosità non colpevole – afferma in una interrogazione il capogruppo provinciale PRC, Luca Baldelli - . La piaga degli sfratti è la naturale conseguenza di una situazione economica e sociale nella quale la gente quotidianamente perde il lavoro, il potere d’acquisto del proprio stipendio o salario e si ritrova, letteralmente, in mezzo ad una strada. Nel 2012 sono stati ben 1300 gli sfratti, dei quali il 90 % per morosità incolpevole e tutto lascia presagire che nel 2013 la situazione peggiorerà ulteriormente . Pur con i tagli feroci e con le restrizioni all’azione degli Enti locali volute dai vari Governi centrali, in assoluta continuità, la Regione Umbria ha compiuto una scelta coraggiosa e socialmente rilevante . Ritengo che di tale argomento si debbano interessare presto tutte le assemblee elettive e, da Presidente di Commissione, non oltre l’autunno imminente convocherò un ‘apposita riunione”.
Gc13431.red
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 12 settembre 2013 - “Giudico un gesto importante e tangibilmente concreto quello compiuto dalla Regione Umbria e dall’Assessore Vinti nel mettere a disposizioni fondi a beneficio delle famiglie e degli individui sfrattati per morosità non colpevole – afferma in una interrogazione il capogruppo provinciale PRC, Luca Baldelli - . La piaga degli sfratti è la naturale conseguenza di una situazione economica e sociale nella quale la gente quotidianamente perde il lavoro, il potere d’acquisto del proprio stipendio o salario e si ritrova, letteralmente, in mezzo ad una strada. Nel 2012 sono stati ben 1300 gli sfratti, dei quali il 90 % per morosità incolpevole e tutto lascia presagire che nel 2013 la situazione peggiorerà ulteriormente . Pur con i tagli feroci e con le restrizioni all’azione degli Enti locali volute dai vari Governi centrali, in assoluta continuità, la Regione Umbria ha compiuto una scelta coraggiosa e socialmente rilevante . Ritengo che di tale argomento si debbano interessare presto tutte le assemblee elettive e, da Presidente di Commissione, non oltre l’autunno imminente convocherò un ‘apposita riunione”.
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