Guasticchi: "Alunni sicuri in edifici sicuri"
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 9 settembre 2013 - “L’inciviltà e la noncuranza sono, purtroppo, caratteristiche del modo in cui gran parte degli italiani si rapporta ai beni comuni e a ciò che è proprietà di tutti – afferma in una interrogazione il capogruppo provinciale PRC, Luca Baldelli - A questa perversa regola non sfuggono le banchine, le pertinenze e i fossati che afferiscono alle Strade nazionali , regionali, provinciali e comunali, come ognuno può verificare ogni giorno transitando per queste arterie, ai lati delle quali si ammucchiano rifiuti di vario tipo, da quelli in plastica a quelli in metallo passando per cartacce e residui eterogenei, più evidenti ancora quando vengono compiute le operazioni di taglio dell’erba ( in alcuni casi si notano vere e proprie discariche abusive). In merito al decoro stradale, il Consiglio provinciale ha approvato documenti specifici, con proposte articolate e dettagliate, che però sono rimaste lettera morta, almeno a giudicare dallo stato in cui versano, dal punto di vista della pulizia molti tratti di arterie provinciali e regionali diffuse su tutto il territorio ( sia nel folignate – spoletino che nell’eugubino – gualdese, solo per citare due esempi, basti pensare alla Strada della Contessa e alla SR 298 che da Gubbio conduce a Perugia, dove anche grazie all’interessamento del sottoscritto sono state eliminate un paio di discariche abusive). Le arterie stradali sono un biglietto di presentazione di primaria importanza per i nostri territori e per il loro buon nome, per l’impatto che esse hanno sui turisti e su chi viaggia per svariati motivi”. Per questo interroga la Giunta per sapere : “Se non sia il caso di dar corso concreto ai propositi, da tempo espressi, di risanamento del volto estetico delle arterie provinciali e regionali, eliminando , attraverso la fattiva interazione con altri Enti e Istituzioni, discariche abusive, cumuli di rifiuti o comunque riducendone nettamente l’entità con periodiche e regolari operazioni di ripulitura, visto il carattere vergognoso assunto in molti casi dai fenomeni sopra richiamati ; Se non sia opportuno esperire la via di una collaborazione con associazioni presenti sul territorio, sensibili all’argomento, per affiancare, in quest’opera virtuosa, su base volontaria, l’operato del nostro personale; Se non sia il caso di interpellare l’ANAS per far sì che la medesima, auspicata opera, si compia anche sulle strade nazionali, in maniera concertata con gli interventi da mettere in atto sulle arterie provinciali e regionali; Se non sia opportuno, infine, sensibilizzare , per la loro parte, anche i Comuni, nell’ottica della collaborazione e della sinergia , essenziali per il raggiungimento degli obiettivi, specie in quei tratti di strada in cui la titolarità provinciale o regionale si alterna a quella comunale” .
Gc13420.red
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 9 settembre 2013 - “L’inciviltà e la noncuranza sono, purtroppo, caratteristiche del modo in cui gran parte degli italiani si rapporta ai beni comuni e a ciò che è proprietà di tutti – afferma in una interrogazione il capogruppo provinciale PRC, Luca Baldelli - A questa perversa regola non sfuggono le banchine, le pertinenze e i fossati che afferiscono alle Strade nazionali , regionali, provinciali e comunali, come ognuno può verificare ogni giorno transitando per queste arterie, ai lati delle quali si ammucchiano rifiuti di vario tipo, da quelli in plastica a quelli in metallo passando per cartacce e residui eterogenei, più evidenti ancora quando vengono compiute le operazioni di taglio dell’erba ( in alcuni casi si notano vere e proprie discariche abusive). In merito al decoro stradale, il Consiglio provinciale ha approvato documenti specifici, con proposte articolate e dettagliate, che però sono rimaste lettera morta, almeno a giudicare dallo stato in cui versano, dal punto di vista della pulizia molti tratti di arterie provinciali e regionali diffuse su tutto il territorio ( sia nel folignate – spoletino che nell’eugubino – gualdese, solo per citare due esempi, basti pensare alla Strada della Contessa e alla SR 298 che da Gubbio conduce a Perugia, dove anche grazie all’interessamento del sottoscritto sono state eliminate un paio di discariche abusive). Le arterie stradali sono un biglietto di presentazione di primaria importanza per i nostri territori e per il loro buon nome, per l’impatto che esse hanno sui turisti e su chi viaggia per svariati motivi”. Per questo interroga la Giunta per sapere : “Se non sia il caso di dar corso concreto ai propositi, da tempo espressi, di risanamento del volto estetico delle arterie provinciali e regionali, eliminando , attraverso la fattiva interazione con altri Enti e Istituzioni, discariche abusive, cumuli di rifiuti o comunque riducendone nettamente l’entità con periodiche e regolari operazioni di ripulitura, visto il carattere vergognoso assunto in molti casi dai fenomeni sopra richiamati ; Se non sia opportuno esperire la via di una collaborazione con associazioni presenti sul territorio, sensibili all’argomento, per affiancare, in quest’opera virtuosa, su base volontaria, l’operato del nostro personale; Se non sia il caso di interpellare l’ANAS per far sì che la medesima, auspicata opera, si compia anche sulle strade nazionali, in maniera concertata con gli interventi da mettere in atto sulle arterie provinciali e regionali; Se non sia opportuno, infine, sensibilizzare , per la loro parte, anche i Comuni, nell’ottica della collaborazione e della sinergia , essenziali per il raggiungimento degli obiettivi, specie in quei tratti di strada in cui la titolarità provinciale o regionale si alterna a quella comunale” .
Gc13420.red