(Cittadino e Provincia) Perugia 29 agosto ’13 - Si rinnova l’appuntamento con “L’Isola di Einstein”, dopo il successo superiore a ogni più rosea aspettativa dello scorso anno. L’isola Polvese e il lago Trasimeno si trasformeranno per due giorni (7 e 8 settembre) nella capitale della scienza proposta come atto creativo e spettacolare. Scienziati, comunicatori, compagnie teatrali e artisti di strada provenienti da tutta Europa trasformeranno questa incomparabile location in un laboratorio a cielo aperto. La kermesse, organizzata da Psiquadro in collaborazione con la Provincia di Perugia, è stata presentata questa mattina nel palazzo di Piazza Italia dall’assessore provinciale alla cultura Donatella Porzi, dal direttore del Gal Trasimeno Orvietano, Francesca Caproni, dalla presidente di Psiquado, Irene Biagini, da Gianluca Paggi, dirigente della Provincia e da Leonardo Alfonsi, Direttore del Perugia Science Fest e Presidente di EUSEA (European Science Events Association). “La Provincia ha da subito creduto a questa manifestazione, intensa, ricca di stimoli, spunti e divertimento che sa sdrammatizzare l’approccio con la scienza che a volte spaventa – ha sottolineato l’assessore Porzi – e nonostante le scarse risorse economiche disponibili si è mobilitata attraverso tutti i propri settori per dare il massimo appoggio all’iniziativa”. “Lo scorso anno – ha dichiarato Paggi - l’affluenza di pubblico è stata tale da creare qualche problema organizzativo soprattutto per quanto riguarda le corse dei traghetti. Quest’anno si è ovviato grazie a Umbria Mobilità che garantirà corse no stop dalle 9”. Chi vorrà (la struttura può ospitare fino a sessanta campeggiatori) potrà trascorrere la notte all’isola Polvese. Alfonsi ha ricordato come da dieci anni Perugia celebri il Festival della scienza e di come l’idea di trasferire al Trasimeno, con l’Isola di Einstein, la manifestazione sia risultata vincente. Ha inoltre spiegato che oltre all’Italia saranno presenti scienziati e compagnie teatrali di quattro paesi europei: Francia, Gran Bretagna, Polonia e Turchia. “L’intento – ha spiegato Biagini– è di coinvolgere il grande pubblico, sfruttando la capacità della scienza di stupire e di ispirare spettacoli e performance d’ogni genere, dal teatro alla giocoleria, alla musica”. ”Abbiamo dato il nostro sostegno all’iniziativa – ha detto invece Caproni – perché è perfettamente inserito nel vasto programma regionale che punta a valorizzare l’Umbria nelle sua articolazioni. Mi riferisco ai progetti Saperi e Sapori, a Eccellenze nascoste, ma anche al progetto provinciale dell’ecomuseo del paesaggio del Trasimeno”. Oltre alle rappresentanze internazionali fortissima è anche la presenza di scienziati e compagnie teatrali italiane e umbre. Più di venti gli spettacoli in programma, senza contare mini performance per intrattenere, con pillole di scienza, i visitatori in attesa di imbarcarsi al molo di partenza. Fra gli ospiti, David Price, di Science Made Simple - Regno Unito che, alla stregua di un artista ambulante proporrà busking scientifico, svelando al pubblico la fisica nelle cose di ogni giorno. Altri performer arriveranno dal Copernicus Science Center, il prestigioso Museo Scientifico di Varsavia, da Francia, Inghilterra, Polonia e Turchia. La compagnia teatrale “Le Nuvole” di Napoli, che a lungo ha accolto e intrattenuto il pubblico nella Città della Scienza, proporrà uno spettacolo dal titolo “Nanometamorfosi” rivelando vantaggi e rischi legati all’uso delle nanotecnologie. Tra gli ospiti italiani anche i performer del MuSe, il nuovo museo delle scienze di Trento e numerosi altri comunicatori che tradurranno in parole comprensibili il linguaggio della scienza, esibendosi sui prati della Polvese, ai moli di partenza e perfino sui battelli che trasporteranno i visitatori da una sponda all’altra del Trasimeno. Fra le novità dell’edizione 2013, la possibilità di pernottare in tenda sull’Isola fra il 7 e l’8 e l’Angolo della Solidarietà, per promuovere la cultura del Volontariato e dell’impegno sociale. Ospite d’onore sarà quest’anno Leonardo Cenci, battagliero presidente dell’associazione “Avanti tutta!”, che promuove lo sport come alleato contro il cancro. Gli ingredienti ci sono tutti, insomma, per superare i numeri dello scorso anno, quando più di 2500 persone (famiglie con bambini, scolaresche e semplici turisti) si sono assiepate sul molo di San Feliciano, pronte a salpare alla volta della Polvese e trasformarsi in Scienziati per un giorno, anzi per… un weekend! (www.isoladieinstein.eu, FB: Isola di Einstein).
CS13092.red/Rm
(Cittadino e Provincia) Perugia 29 agosto ’13 - Si rinnova l’appuntamento con “L’Isola di Einstein”, dopo il successo superiore a ogni più rosea aspettativa dello scorso anno. L’isola Polvese e il lago Trasimeno si trasformeranno per due giorni (7 e 8 settembre) nella capitale della scienza proposta come atto creativo e spettacolare. Scienziati, comunicatori, compagnie teatrali e artisti di strada provenienti da tutta Europa trasformeranno questa incomparabile location in un laboratorio a cielo aperto. La kermesse, organizzata da Psiquadro in collaborazione con la Provincia di Perugia, è stata presentata questa mattina nel palazzo di Piazza Italia dall’assessore provinciale alla cultura Donatella Porzi, dal direttore del Gal Trasimeno Orvietano, Francesca Caproni, dalla presidente di Psiquado, Irene Biagini, da Gianluca Paggi, dirigente della Provincia e da Leonardo Alfonsi, Direttore del Perugia Science Fest e Presidente di EUSEA (European Science Events Association). “La Provincia ha da subito creduto a questa manifestazione, intensa, ricca di stimoli, spunti e divertimento che sa sdrammatizzare l’approccio con la scienza che a volte spaventa – ha sottolineato l’assessore Porzi – e nonostante le scarse risorse economiche disponibili si è mobilitata attraverso tutti i propri settori per dare il massimo appoggio all’iniziativa”. “Lo scorso anno – ha dichiarato Paggi - l’affluenza di pubblico è stata tale da creare qualche problema organizzativo soprattutto per quanto riguarda le corse dei traghetti. Quest’anno si è ovviato grazie a Umbria Mobilità che garantirà corse no stop dalle 9”. Chi vorrà (la struttura può ospitare fino a sessanta campeggiatori) potrà trascorrere la notte all’isola Polvese. Alfonsi ha ricordato come da dieci anni Perugia celebri il Festival della scienza e di come l’idea di trasferire al Trasimeno, con l’Isola di Einstein, la manifestazione sia risultata vincente. Ha inoltre spiegato che oltre all’Italia saranno presenti scienziati e compagnie teatrali di quattro paesi europei: Francia, Gran Bretagna, Polonia e Turchia. “L’intento – ha spiegato Biagini– è di coinvolgere il grande pubblico, sfruttando la capacità della scienza di stupire e di ispirare spettacoli e performance d’ogni genere, dal teatro alla giocoleria, alla musica”. ”Abbiamo dato il nostro sostegno all’iniziativa – ha detto invece Caproni – perché è perfettamente inserito nel vasto programma regionale che punta a valorizzare l’Umbria nelle sua articolazioni. Mi riferisco ai progetti Saperi e Sapori, a Eccellenze nascoste, ma anche al progetto provinciale dell’ecomuseo del paesaggio del Trasimeno”. Oltre alle rappresentanze internazionali fortissima è anche la presenza di scienziati e compagnie teatrali italiane e umbre. Più di venti gli spettacoli in programma, senza contare mini performance per intrattenere, con pillole di scienza, i visitatori in attesa di imbarcarsi al molo di partenza. Fra gli ospiti, David Price, di Science Made Simple - Regno Unito che, alla stregua di un artista ambulante proporrà busking scientifico, svelando al pubblico la fisica nelle cose di ogni giorno. Altri performer arriveranno dal Copernicus Science Center, il prestigioso Museo Scientifico di Varsavia, da Francia, Inghilterra, Polonia e Turchia. La compagnia teatrale “Le Nuvole” di Napoli, che a lungo ha accolto e intrattenuto il pubblico nella Città della Scienza, proporrà uno spettacolo dal titolo “Nanometamorfosi” rivelando vantaggi e rischi legati all’uso delle nanotecnologie. Tra gli ospiti italiani anche i performer del MuSe, il nuovo museo delle scienze di Trento e numerosi altri comunicatori che tradurranno in parole comprensibili il linguaggio della scienza, esibendosi sui prati della Polvese, ai moli di partenza e perfino sui battelli che trasporteranno i visitatori da una sponda all’altra del Trasimeno. Fra le novità dell’edizione 2013, la possibilità di pernottare in tenda sull’Isola fra il 7 e l’8 e l’Angolo della Solidarietà, per promuovere la cultura del Volontariato e dell’impegno sociale. Ospite d’onore sarà quest’anno Leonardo Cenci, battagliero presidente dell’associazione “Avanti tutta!”, che promuove lo sport come alleato contro il cancro. Gli ingredienti ci sono tutti, insomma, per superare i numeri dello scorso anno, quando più di 2500 persone (famiglie con bambini, scolaresche e semplici turisti) si sono assiepate sul molo di San Feliciano, pronte a salpare alla volta della Polvese e trasformarsi in Scienziati per un giorno, anzi per… un weekend! (www.isoladieinstein.eu, FB: Isola di Einstein).
CS13092.red/Rm