(Cittadino e Provincia) Perugia, 27 luglio ’13- In apertura di seduta dell’ultimo Consiglio Provinciale di Perugia, il Capogruppo del PRC, Luca Baldelli, ha presentato un’ interrogazione urgente per conoscere la posizione della Provincia sul progetto di impianto a biogas a Massa Martana e, con l’occasione, ha ricordato la necessità di un piano organico che ponga un discrimine tra gli impianti complementari e quelli sostitutivi delle attività aziendali. L’assessore per la gestione ed il controllo ambientale, Roberto Bertini, ha risposto che, ad oggi, non esiste documentazione presentata che risulti sufficiente alla pronuncia di un parere. Baldelli si è dichiarato soddisfatto, non senza far presente come, a differenza della Provincia, ci siano comuni ed altre istituzioni che danno giudizi favorevoli ad impianti dall’impatto ambientale ben più forte, senza le sufficienti garanzie. Di seguito, ancora il capogruppo del Prc, Luca Baldelli, ha presentato un’interrogazione sulla necessità di lavori lungo la strada regionale 298, all’altezza della frazione eugubina di Ponte d’Assi e di quella perugina di Pieve Pagliaccia. Nella circostanza Baldelli ha lamentato come il passaggio delle competenze sulla manutenzione delle strade regionali abbia portato alla Provincia oneri, ma non soldi, visto che la Regione ha cessato da tempo di erogare i contributi necessari. Nonostante, però, queste difficoltà, la sistemazione del fondo stradale in oggetto non è procrastinabile. L’assessore alla viabilità, Domenico Caprini, si è dichiarato d’accordo nel ricordare le inadempienze regionali, a causa delle quali la Provincia, da qui alla fine dell’anno, non potrà spendere nella manutenzione più dei 150.000 euro che restano in cassa, in ogni caso si è detto disponibile a fare tutto quanto sarà necessario per superare il problema segnalato, dicendosi comunque: “preoccupatissimo per il prossimo piano proprio per la mancanza di copertura economica”. Baldelli, nella replica, ringraziando l’assessore per l’impegno preso, ha stigmatizzato ancora, di fronte alle cifre esposte, l’operato di un ente come la Regione che, oltretutto, non deve ottemperare ai vincoli del patto di stabilità. Proseguendo sul delicato tema della manutenzione complessiva delle strade, il capogruppo dei Socialisti riformisti, Enrico Bastioli, ha presentato una interrogazione sulla messa in sicurezza SP:415 Ponte di Ferro altezza bivio di Cerquiglino, in cui risultano problemi di visibilità nell’intersezione che porta appunto alla frazione di Cerquiglino e problemi di sicurezza per la necessità di percorrere a piedi un tratto di strada privo di marciapiedi. Problemi affrontati, come ricordato da Bastioli, in un’assemblea pubblica con i cittadini interessati e l’assessore alla viabilità Domenico Caprini, in cui si era addivenuto alla scelta di porre un semaforo per regolare l’immissione nella strada e di una sistemazione laterale della strada stessa. L’assessore, rispondendo, ha detto che, stante la scarsità dei finanziamenti possibili, si procederà sia con una ricognizione accurata nelle pieghe di bilancio, sia con alienazione di modeste somme che con la vendita di relitti stradali per recuperare la somma necessaria per un intervento da fare, per il semaforo, attraverso soggetti esterni, di concerto con il comune di Gualdo Cattaneo per la sistemazione del marciapiede. Bastioli, dichiarandosi soddisfatto, ha chiesto che si proceda contemporaneamente per l’istallazione del semaforo e la convenzione con il comune di Gualdo Cattaneo.
Gc13365.red
(Cittadino e Provincia) Perugia, 27 luglio ’13- In apertura di seduta dell’ultimo Consiglio Provinciale di Perugia, il Capogruppo del PRC, Luca Baldelli, ha presentato un’ interrogazione urgente per conoscere la posizione della Provincia sul progetto di impianto a biogas a Massa Martana e, con l’occasione, ha ricordato la necessità di un piano organico che ponga un discrimine tra gli impianti complementari e quelli sostitutivi delle attività aziendali. L’assessore per la gestione ed il controllo ambientale, Roberto Bertini, ha risposto che, ad oggi, non esiste documentazione presentata che risulti sufficiente alla pronuncia di un parere. Baldelli si è dichiarato soddisfatto, non senza far presente come, a differenza della Provincia, ci siano comuni ed altre istituzioni che danno giudizi favorevoli ad impianti dall’impatto ambientale ben più forte, senza le sufficienti garanzie. Di seguito, ancora il capogruppo del Prc, Luca Baldelli, ha presentato un’interrogazione sulla necessità di lavori lungo la strada regionale 298, all’altezza della frazione eugubina di Ponte d’Assi e di quella perugina di Pieve Pagliaccia. Nella circostanza Baldelli ha lamentato come il passaggio delle competenze sulla manutenzione delle strade regionali abbia portato alla Provincia oneri, ma non soldi, visto che la Regione ha cessato da tempo di erogare i contributi necessari. Nonostante, però, queste difficoltà, la sistemazione del fondo stradale in oggetto non è procrastinabile. L’assessore alla viabilità, Domenico Caprini, si è dichiarato d’accordo nel ricordare le inadempienze regionali, a causa delle quali la Provincia, da qui alla fine dell’anno, non potrà spendere nella manutenzione più dei 150.000 euro che restano in cassa, in ogni caso si è detto disponibile a fare tutto quanto sarà necessario per superare il problema segnalato, dicendosi comunque: “preoccupatissimo per il prossimo piano proprio per la mancanza di copertura economica”. Baldelli, nella replica, ringraziando l’assessore per l’impegno preso, ha stigmatizzato ancora, di fronte alle cifre esposte, l’operato di un ente come la Regione che, oltretutto, non deve ottemperare ai vincoli del patto di stabilità. Proseguendo sul delicato tema della manutenzione complessiva delle strade, il capogruppo dei Socialisti riformisti, Enrico Bastioli, ha presentato una interrogazione sulla messa in sicurezza SP:415 Ponte di Ferro altezza bivio di Cerquiglino, in cui risultano problemi di visibilità nell’intersezione che porta appunto alla frazione di Cerquiglino e problemi di sicurezza per la necessità di percorrere a piedi un tratto di strada privo di marciapiedi. Problemi affrontati, come ricordato da Bastioli, in un’assemblea pubblica con i cittadini interessati e l’assessore alla viabilità Domenico Caprini, in cui si era addivenuto alla scelta di porre un semaforo per regolare l’immissione nella strada e di una sistemazione laterale della strada stessa. L’assessore, rispondendo, ha detto che, stante la scarsità dei finanziamenti possibili, si procederà sia con una ricognizione accurata nelle pieghe di bilancio, sia con alienazione di modeste somme che con la vendita di relitti stradali per recuperare la somma necessaria per un intervento da fare, per il semaforo, attraverso soggetti esterni, di concerto con il comune di Gualdo Cattaneo per la sistemazione del marciapiede. Bastioli, dichiarandosi soddisfatto, ha chiesto che si proceda contemporaneamente per l’istallazione del semaforo e la convenzione con il comune di Gualdo Cattaneo.
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