(Cittadino e Provincia) – Perugia, 22 luglio 2013 - “Discussione assai interessante e ricca di riflessioni, spunti e idee quella della III COMMISSIONE da me presieduta, sulle iniziative culturali nei territori patrocinate , coordinate e finanziate dalla Provincia – afferma in una nota il capogruppo provinciale PRC, Luca Baldelli - Pur nel contesto di pesanti tagli ai bilanci, motivati dalle politiche nazionali di bilancio, la Provincia continua a svolgere il proprio ruolo di area vasta anche in questo. Quando si parla di cultura, concetto scomodo in un’Italia in cui essa pare essere sempre più, follemente, un ostacolo ed un peso, anziché una risorsa imprescindibile, si parla anche di un volano che nella sola Provincia di Perugia muove, su un PIL di circa 25 miliardi di euro, qualcosa come 1 miliardo di euro, tra eventi e manifestazioni di varia natura, alimentando significativamente il tessuto socio – economico locale. L’anno scorso, in base alle proposte della III Commissione maturate nel corso di ripetute sedute, molti furono i territori interessati da manifestazioni culturali di qualità, con la rivitalizzazione di contesti territoriali “ sonnolenti “ o tradizionalmente esclusi da un’offerta di spettacoli , iniziative, eventi che, sperimentata, ha permesso di incidere in maniera significativa su molteplici aspetti, da quello turistico a quello delle relazioni tra Enti , Istituzioni e soggetti variegati . Si giunse ad un cartellone che coinvolse in pratica tutte le realtà territoriali della Provincia, con risultati eccelsi . Quest’anno , le ristrettezze non permetteranno, è vero, di fare altrettanto, ma alcuni punti fermi sono ormai consolidati : Villa Fidelia, contro la cui ipotesi di vendita ai privati il sottoscritto si è battuto tenacemente, auspicando una diversa valorizzazione in ambito pubblico ( i fatti mi hanno dato ragione ), lungi dall’essere alienata ha mantenuto e anzi ha potenziato il suo ruolo di grande contenitore per iniziative di qualità, con molteplici eventi su tutto l’arco dell’anno. In queste ore si svolge, degna di particolare nota, l’iniziativa legata al progetto europeo “ Etra “ , in cui il valore terapeutico dell’arte è messo al centro . Sempre a Villa Fidelia è ormai un appuntamento di grande pregio e di forte richiamo quello che va sotto il nome di “ Inventario di colori “, con la mostra di artisti che hanno effettuato lasciti all’Ente Provincia. Garantito anche , in assenza di finanziamenti sufficienti, un significativo “ turn over “ di iniziative : se “ Impronte di danza “ non ha potuto esser messo in calendario quest’anno, la sede centrale della Provincia è diventata altresì luogo di manifestazioni culturali , con concerti e iniziative di varia natura . Con i Comuni si stanno portando avanti e perfezionando i progetti “ UP “ e “ Archivio Terre dei Maestri “, mentre continua la collaborazione logistico – organizzativa . Nella seconda metà dell’anno , presso il Cerp, sarà tributato un omaggio solenne all’artista Mario Coppa. Tutto ciò dà il segno di una Provincia viva, la cui opera è fondamentale e strategica per l’accensione di quel volano economico che rappresenta su tutti i territori un buon 5 % del PIL provinciale, parlando solo di eventi culturali senza contare il turismo da essi indotto. Credo sia necessario mantenere questo “ mecenatismo “ istituzionale che consente a tanti artisti di esprimersi al di fuori della mera logica di mercato, con ricadute benefiche, alla fine, per tutti . La III Commissione proporrà una maggiore interazione tra Provincia , Regione, Fondazioni, Accademie, al fine di giungere ad una “ centrale di coordinamento “ delle iniziative nei territori, col potenziamento delle vocazioni e delle specificità di ogni contesto e con una regia assolutamente necessaria a promuoverle nella maniera migliore . Centrale , in questo contesto, è anche la valorizzazione dei parchi come luoghi di socialità, fruizione culturale e di un modello di vita in cui il BIL ( benessere interno lordo ) viene ancora prima del BIL. In un mondo in cui l’ignoranza fa comodo ai pochi che vogliono governare i molti, la Provincia , nel suo piccolo, non ammaina la sua bandiera nemmeno nel campo della cultura e della promozione delle eccellenze, impugnando la sua bandiera dipinta coi colori della concretezza, della capacità progettuale e dell’apertura ai territori . Un ringraziamento vivo e sentito a tutto lo staff , dal dottor Terzetti a tutti gli altri, che con spirito di abnegazione e sacrificio ha lavorato e lavora per tenere alto il nome di un ‘Istituzione c’era nel 1861, al momento dell’Unità d’Italia, e ci sarà anche in futuro, a dispetto dell’arroganza e dell’analfabetismo istituzionale dominanti” .
Gc13354.red
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 22 luglio 2013 - “Discussione assai interessante e ricca di riflessioni, spunti e idee quella della III COMMISSIONE da me presieduta, sulle iniziative culturali nei territori patrocinate , coordinate e finanziate dalla Provincia – afferma in una nota il capogruppo provinciale PRC, Luca Baldelli - Pur nel contesto di pesanti tagli ai bilanci, motivati dalle politiche nazionali di bilancio, la Provincia continua a svolgere il proprio ruolo di area vasta anche in questo. Quando si parla di cultura, concetto scomodo in un’Italia in cui essa pare essere sempre più, follemente, un ostacolo ed un peso, anziché una risorsa imprescindibile, si parla anche di un volano che nella sola Provincia di Perugia muove, su un PIL di circa 25 miliardi di euro, qualcosa come 1 miliardo di euro, tra eventi e manifestazioni di varia natura, alimentando significativamente il tessuto socio – economico locale. L’anno scorso, in base alle proposte della III Commissione maturate nel corso di ripetute sedute, molti furono i territori interessati da manifestazioni culturali di qualità, con la rivitalizzazione di contesti territoriali “ sonnolenti “ o tradizionalmente esclusi da un’offerta di spettacoli , iniziative, eventi che, sperimentata, ha permesso di incidere in maniera significativa su molteplici aspetti, da quello turistico a quello delle relazioni tra Enti , Istituzioni e soggetti variegati . Si giunse ad un cartellone che coinvolse in pratica tutte le realtà territoriali della Provincia, con risultati eccelsi . Quest’anno , le ristrettezze non permetteranno, è vero, di fare altrettanto, ma alcuni punti fermi sono ormai consolidati : Villa Fidelia, contro la cui ipotesi di vendita ai privati il sottoscritto si è battuto tenacemente, auspicando una diversa valorizzazione in ambito pubblico ( i fatti mi hanno dato ragione ), lungi dall’essere alienata ha mantenuto e anzi ha potenziato il suo ruolo di grande contenitore per iniziative di qualità, con molteplici eventi su tutto l’arco dell’anno. In queste ore si svolge, degna di particolare nota, l’iniziativa legata al progetto europeo “ Etra “ , in cui il valore terapeutico dell’arte è messo al centro . Sempre a Villa Fidelia è ormai un appuntamento di grande pregio e di forte richiamo quello che va sotto il nome di “ Inventario di colori “, con la mostra di artisti che hanno effettuato lasciti all’Ente Provincia. Garantito anche , in assenza di finanziamenti sufficienti, un significativo “ turn over “ di iniziative : se “ Impronte di danza “ non ha potuto esser messo in calendario quest’anno, la sede centrale della Provincia è diventata altresì luogo di manifestazioni culturali , con concerti e iniziative di varia natura . Con i Comuni si stanno portando avanti e perfezionando i progetti “ UP “ e “ Archivio Terre dei Maestri “, mentre continua la collaborazione logistico – organizzativa . Nella seconda metà dell’anno , presso il Cerp, sarà tributato un omaggio solenne all’artista Mario Coppa. Tutto ciò dà il segno di una Provincia viva, la cui opera è fondamentale e strategica per l’accensione di quel volano economico che rappresenta su tutti i territori un buon 5 % del PIL provinciale, parlando solo di eventi culturali senza contare il turismo da essi indotto. Credo sia necessario mantenere questo “ mecenatismo “ istituzionale che consente a tanti artisti di esprimersi al di fuori della mera logica di mercato, con ricadute benefiche, alla fine, per tutti . La III Commissione proporrà una maggiore interazione tra Provincia , Regione, Fondazioni, Accademie, al fine di giungere ad una “ centrale di coordinamento “ delle iniziative nei territori, col potenziamento delle vocazioni e delle specificità di ogni contesto e con una regia assolutamente necessaria a promuoverle nella maniera migliore . Centrale , in questo contesto, è anche la valorizzazione dei parchi come luoghi di socialità, fruizione culturale e di un modello di vita in cui il BIL ( benessere interno lordo ) viene ancora prima del BIL. In un mondo in cui l’ignoranza fa comodo ai pochi che vogliono governare i molti, la Provincia , nel suo piccolo, non ammaina la sua bandiera nemmeno nel campo della cultura e della promozione delle eccellenze, impugnando la sua bandiera dipinta coi colori della concretezza, della capacità progettuale e dell’apertura ai territori . Un ringraziamento vivo e sentito a tutto lo staff , dal dottor Terzetti a tutti gli altri, che con spirito di abnegazione e sacrificio ha lavorato e lavora per tenere alto il nome di un ‘Istituzione c’era nel 1861, al momento dell’Unità d’Italia, e ci sarà anche in futuro, a dispetto dell’arroganza e dell’analfabetismo istituzionale dominanti” .
Gc13354.red