(Cittadino e Provincia) – Perugia, 13 luglio 2013 - “Aderisco convintamente alla manifestazione “ Sfratti zero – afferma in una nota il capogruppo provinciale PRC, Luca Baldelli - “ prevista per il giorno 10 ottobre, rispetto alla quale l’impegno del Partito, anche e soprattutto a livello locale, è totale . Ritengo che la situazione sul fronte abitativo sia connotata da un disagio che rischia di diventare esplosivo e che va in ogni modo combattuto con iniziative concrete. Una ventina di anni fa, in piena sbornia neoliberista, venne abolita la Legge n. 312 del 1978 sull’Equo canone : ciò ha portato alla crescita vertiginosa dei canoni d’affitto, senza più alcun freno e alcun controllo, mentre la promessa di maggiore disponibilità di vani in affitto, venendo meno le “ rigidità “ di legge, si è rivelata per quello che era , ossia un inganno e una truffa. Parallelamente, i prezzi dei nuovi appartamenti costruiti sono saliti alle stelle, rendendo la casa di proprietà sempre più un privilegio, in controtendenza con l’andamento degli anni ’70 e ’80. In aggiunta a ciò, la drammatica congiuntura che il Paese sta vivendo si traduce in una marea di sfratti per “ morosità non colpevole “, ossia per impossibilità concreta, da parte dell’inquilino, di pagare l’affitto, a causa della perdita del posto di lavoro, del carovita che falcidia salari, stipendi e pensioni, della precarietà estrema che diventa la regola e non l’eccezione. Il Ministero degli Interni ha diffuso cifre allarmanti, oltretutto incomplete e frammentarie : nel 2012 sono stati ben 28.000 gli sfratti eseguiti in tutta Italia, con 121.000 richieste di esecuzione e 70.000 provvedimenti di convalida. Nel 95 % dei casi si tratta di “ morosità non colpevole “ ! Nella nostra Umbria sono ben 1200 gli sfratti, cifra che deve cominciare ad allarmare gli amministratori locali . Mentre il Governo Letta pensa a comperare gli F 35, dilapidando denaro pubblico in progetti che oltretutto ci vedono asserviti all’imperialismo americano, il Paese soffre, geme e milioni di famiglie vedono allontanarsi addirittura la prospettiva di avere un tetto sopra le loro teste . Sono in ballo, ormai, i diritti fondamentali della persona ! Per questo il 10 ottobre sarò a manifestare ! Per questo credo che tutti i democratici e i progressisti debbono scendere in piazza in quel giorno ! Dobbiamo esigere che gli sfratti, almeno quelli per morosità non colpevole, vengano bloccati ! Dobbiamo chiedere che venga finanziato un programma di costruzione di alloggi popolari (siamo fanalino di coda in Europa anche rispetto a questo ! ), di alloggi a canone concordato , capace di dare una risposta al disagio devastante dei nostri tempi ! Assieme a ciò va chiesto ai parlamentari di impegnarsi per rifinanziare il Fondo di sostegno agli affitti per gli inquilini, prosciugato nel suo ammontare da politiche economiche folli , quali quelle volute da Monti e Letta, che regalano soldi a banche e grandi imprese e li sottraggono ai più bisognosi, ai lavoratori, ai piccoli e medi artigiani “.
Gc13336.red
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 13 luglio 2013 - “Aderisco convintamente alla manifestazione “ Sfratti zero – afferma in una nota il capogruppo provinciale PRC, Luca Baldelli - “ prevista per il giorno 10 ottobre, rispetto alla quale l’impegno del Partito, anche e soprattutto a livello locale, è totale . Ritengo che la situazione sul fronte abitativo sia connotata da un disagio che rischia di diventare esplosivo e che va in ogni modo combattuto con iniziative concrete. Una ventina di anni fa, in piena sbornia neoliberista, venne abolita la Legge n. 312 del 1978 sull’Equo canone : ciò ha portato alla crescita vertiginosa dei canoni d’affitto, senza più alcun freno e alcun controllo, mentre la promessa di maggiore disponibilità di vani in affitto, venendo meno le “ rigidità “ di legge, si è rivelata per quello che era , ossia un inganno e una truffa. Parallelamente, i prezzi dei nuovi appartamenti costruiti sono saliti alle stelle, rendendo la casa di proprietà sempre più un privilegio, in controtendenza con l’andamento degli anni ’70 e ’80. In aggiunta a ciò, la drammatica congiuntura che il Paese sta vivendo si traduce in una marea di sfratti per “ morosità non colpevole “, ossia per impossibilità concreta, da parte dell’inquilino, di pagare l’affitto, a causa della perdita del posto di lavoro, del carovita che falcidia salari, stipendi e pensioni, della precarietà estrema che diventa la regola e non l’eccezione. Il Ministero degli Interni ha diffuso cifre allarmanti, oltretutto incomplete e frammentarie : nel 2012 sono stati ben 28.000 gli sfratti eseguiti in tutta Italia, con 121.000 richieste di esecuzione e 70.000 provvedimenti di convalida. Nel 95 % dei casi si tratta di “ morosità non colpevole “ ! Nella nostra Umbria sono ben 1200 gli sfratti, cifra che deve cominciare ad allarmare gli amministratori locali . Mentre il Governo Letta pensa a comperare gli F 35, dilapidando denaro pubblico in progetti che oltretutto ci vedono asserviti all’imperialismo americano, il Paese soffre, geme e milioni di famiglie vedono allontanarsi addirittura la prospettiva di avere un tetto sopra le loro teste . Sono in ballo, ormai, i diritti fondamentali della persona ! Per questo il 10 ottobre sarò a manifestare ! Per questo credo che tutti i democratici e i progressisti debbono scendere in piazza in quel giorno ! Dobbiamo esigere che gli sfratti, almeno quelli per morosità non colpevole, vengano bloccati ! Dobbiamo chiedere che venga finanziato un programma di costruzione di alloggi popolari (siamo fanalino di coda in Europa anche rispetto a questo ! ), di alloggi a canone concordato , capace di dare una risposta al disagio devastante dei nostri tempi ! Assieme a ciò va chiesto ai parlamentari di impegnarsi per rifinanziare il Fondo di sostegno agli affitti per gli inquilini, prosciugato nel suo ammontare da politiche economiche folli , quali quelle volute da Monti e Letta, che regalano soldi a banche e grandi imprese e li sottraggono ai più bisognosi, ai lavoratori, ai piccoli e medi artigiani “.
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