Con lo slogan “Tradurre idee, non solo parole” la Commissione europea ha pubblicato il bando per traduttori di lingua italiana presso le istituzioni dell’Unione europea. Per candidarsi è necessario registrarsi on line entro le ore 12.00 (ora di Bruxelles) del 13 agosto 2013 sul sito dell’EPSO (http://europa.eu/epso/index_en.htm), l’Ufficio europeo di selezione del personale.
È stato pubblicato il bando interistituzionale per l’assunzione di traduttori presso le istituzioni europee: le lingue oggetto di concorso, oltre all’italiano, sono l’inglese, il francese, il danese, l’olandese, il maltese e lo sloveno. Fino al 23 luglio sono invece aperte le selezioni per l’assunzione di traduttori di lingua croata.
Possono partecipare al concorso i cittadini di uno Stato membro dell’UE che siano in possesso, allo scadere del termine d’iscrizione, di un diploma universitario triennale. Sono ammessi laureati in lingue e traduzione oppure in altre discipline (ad esempio economiche o tecnico-scientifiche) che abbiano una spiccata inclinazione per le lingue e attitudine per la traduzione. Non vi sono limiti di età e non è richiesta esperienza professionale.
I candidati devono dimostrare di possedere, oltre alla perfetta padronanza della propria lingua madre, un’ottima conoscenza di una delle tre lingue procedurali della Commissione europea (francese, inglese, tedesco) e una conoscenza approfondita di una seconda lingua, diversa dalla prima, da scegliersi tra le 24 lingue ufficiali dell’UE.
La procedura di concorso prevede innanzitutto una preselezione basata su test di ragionamento verbale, ragionamento numerico e ragionamento astratto, oltre a due prove specifiche di comprensione linguistica nelle lingue scelte dal candidato al momento della candidatura. I candidati che superano questa fase sono invitati a sostenere le due prove di traduzione dalle lingue prescelte verso l’italiano. Solo chi supera anche le prove di traduzione sarà invitato a partecipare, a Bruxelles, all’ultima fase di selezione presso il Centro di valutazione EPSO.
I candidati che risulteranno idonei saranno iscritti in un “elenco di riserva” dal quale le istituzioni europee attingeranno per assumere traduttori nei prossimi anni ( sedi di lavoro Bruxelles e Lussemburgo).
Il bando integrale del concorso è disponibile a questo indirizzo Internet:
http://europa.eu/epso/apply/jobs/perm/2013/translators/it/index_en.htm
Pubblicato il 12 luglio 2013
Con lo slogan “Tradurre idee, non solo parole” la Commissione europea ha pubblicato il bando per traduttori di lingua italiana presso le istituzioni dell’Unione europea. Per candidarsi è necessario registrarsi on line entro le ore 12.00 (ora di Bruxelles) del 13 agosto 2013 sul sito dell’EPSO (http://europa.eu/epso/index_en.htm), l’Ufficio europeo di selezione del personale.
È stato pubblicato il bando interistituzionale per l’assunzione di traduttori presso le istituzioni europee: le lingue oggetto di concorso, oltre all’italiano, sono l’inglese, il francese, il danese, l’olandese, il maltese e lo sloveno. Fino al 23 luglio sono invece aperte le selezioni per l’assunzione di traduttori di lingua croata.
Possono partecipare al concorso i cittadini di uno Stato membro dell’UE che siano in possesso, allo scadere del termine d’iscrizione, di un diploma universitario triennale. Sono ammessi laureati in lingue e traduzione oppure in altre discipline (ad esempio economiche o tecnico-scientifiche) che abbiano una spiccata inclinazione per le lingue e attitudine per la traduzione. Non vi sono limiti di età e non è richiesta esperienza professionale.
I candidati devono dimostrare di possedere, oltre alla perfetta padronanza della propria lingua madre, un’ottima conoscenza di una delle tre lingue procedurali della Commissione europea (francese, inglese, tedesco) e una conoscenza approfondita di una seconda lingua, diversa dalla prima, da scegliersi tra le 24 lingue ufficiali dell’UE.
La procedura di concorso prevede innanzitutto una preselezione basata su test di ragionamento verbale, ragionamento numerico e ragionamento astratto, oltre a due prove specifiche di comprensione linguistica nelle lingue scelte dal candidato al momento della candidatura. I candidati che superano questa fase sono invitati a sostenere le due prove di traduzione dalle lingue prescelte verso l’italiano. Solo chi supera anche le prove di traduzione sarà invitato a partecipare, a Bruxelles, all’ultima fase di selezione presso il Centro di valutazione EPSO.
I candidati che risulteranno idonei saranno iscritti in un “elenco di riserva” dal quale le istituzioni europee attingeranno per assumere traduttori nei prossimi anni ( sedi di lavoro Bruxelles e Lussemburgo).
Il bando integrale del concorso è disponibile a questo indirizzo Internet:
http://europa.eu/epso/apply/jobs/perm/2013/translators/it/index_en.htm
Pubblicato il 12 luglio 2013