Guasticchi: "Consegneremo al Pontefice una bandiera simbolica della marcia Perugia-Assisi"
Dal 1° luglio la Croazia sarà il 28mo Stato membro dell’UE. Dopo la Slovenia, è il secondo paese dell’ex-Jugoslavia a entrarne a far parte. In seguito alla domanda ufficiale di adesione all’UE, presentata nel 2003, la Croazia ha profuso notevoli sforzi e ha soddisfatto tutti i criteri di adesione necessari per allinearsi alla legislazione e alle norme dell’UE. Sono stati conseguiti progressi concreti in settori quali lo stato di diritto, la lotta alla corruzione, i diritti umani e la tutela delle minoranze.
Il peso della guerra degli anni ‘90, la difficile riconciliazione con le ex repubbliche jugoslave e il processo di democratizzazione delle istituzioni ne hanno rallentato i tempi di integrazione. Ora la Croazia guarda al futuro in modo più ottimista nonostante permangano sfide delicate, su tutte una precaria situazione economica.
La Croazia nell’UE: cresciamo insieme
Per saperne di più sulla politica di allargamento dell’UE
Pubblicato il 28 giugno 2013
Dal 1° luglio la Croazia sarà il 28mo Stato membro dell’UE. Dopo la Slovenia, è il secondo paese dell’ex-Jugoslavia a entrarne a far parte. In seguito alla domanda ufficiale di adesione all’UE, presentata nel 2003, la Croazia ha profuso notevoli sforzi e ha soddisfatto tutti i criteri di adesione necessari per allinearsi alla legislazione e alle norme dell’UE. Sono stati conseguiti progressi concreti in settori quali lo stato di diritto, la lotta alla corruzione, i diritti umani e la tutela delle minoranze.
Il peso della guerra degli anni ‘90, la difficile riconciliazione con le ex repubbliche jugoslave e il processo di democratizzazione delle istituzioni ne hanno rallentato i tempi di integrazione. Ora la Croazia guarda al futuro in modo più ottimista nonostante permangano sfide delicate, su tutte una precaria situazione economica.
La Croazia nell’UE: cresciamo insieme
Per saperne di più sulla politica di allargamento dell’UE
Pubblicato il 28 giugno 2013