Caccia - Calendario venatorio 2013-2014. Bastioli (Psi) soddisfatto per il lavoro della Provincia
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(Cittadino e Provincia) – Perugia 3 giugno 2013 - Il Capogruppo provinciale socialista Enrico Bastioli è intervenuto in merito all’approvazione, da parte del consiglio provinciale, di un ordine del giorno sul calendario venatorio 2013-2014 che sta per essere approvato dalla Regione Umbria. “Il documento approvato – ha dichiarato Bastioli - è il frutto di un costruttivo confronto fra i consiglieri e rappresenta un importante contributo che la Provincia ha offerto al dibattito che porterà alla emanazione del prossimo calendario venatorio. Sono estremamente soddisfatto che alcune delle nostre proposte come posticipare la chiusura della caccia alla Lepre al 15 dicembre 2013 e anticipare la caccia alla specie Cinghiale nelle forme consentite al 29 settembre 2013 anziché il 3 ottobre siano state recepite dai vertici regionali. Il mio auspicio è che anche le nostre ulteriori proposte come quella di uniformare la caccia alla specie Fagiano senza inserire elementi come la distinzione di genere e, più in generale, quella per una organica disamina della materia che porti alla emanazione di una legge regionale sulla caccia, possano essere affrontate congiuntamente con tutti gli attori del mondo venatorio. Così come mi auguro che venga garantita la piena funzionalità dell’osservatorio faunistico regionale rispetto alla comunicazione di dati necessari per le specie cacciabili, rendendo così possibile la caccia in deroga al fringuello e auspicando la convergenza con le altre Regioni limitrofe allo scopo di trovare una soluzione positiva a tale problematica. Un sentito ringraziamento – conclude Bastioli - va esteso anche all’assessore regionale Cecchini che, sulla scorta dell’esperienza di condivisione e confronto dello scorso anno, ha saputo sapientemente coordinare i lavori per il calendario 2013-2014; dal confronto senza divisioni, rispettando le peculiarità di ogni soggetto, può uscire un risultato di grande significato e che apre nuove prospettive di crescita per il movimento della caccia umbro”.
Gc13252.red
modificato il 07/12/2020
(Cittadino e Provincia) – Perugia 3 giugno 2013 - Il Capogruppo provinciale socialista Enrico Bastioli è intervenuto in merito all’approvazione, da parte del consiglio provinciale, di un ordine del giorno sul calendario venatorio 2013-2014 che sta per essere approvato dalla Regione Umbria. “Il documento approvato – ha dichiarato Bastioli - è il frutto di un costruttivo confronto fra i consiglieri e rappresenta un importante contributo che la Provincia ha offerto al dibattito che porterà alla emanazione del prossimo calendario venatorio. Sono estremamente soddisfatto che alcune delle nostre proposte come posticipare la chiusura della caccia alla Lepre al 15 dicembre 2013 e anticipare la caccia alla specie Cinghiale nelle forme consentite al 29 settembre 2013 anziché il 3 ottobre siano state recepite dai vertici regionali. Il mio auspicio è che anche le nostre ulteriori proposte come quella di uniformare la caccia alla specie Fagiano senza inserire elementi come la distinzione di genere e, più in generale, quella per una organica disamina della materia che porti alla emanazione di una legge regionale sulla caccia, possano essere affrontate congiuntamente con tutti gli attori del mondo venatorio. Così come mi auguro che venga garantita la piena funzionalità dell’osservatorio faunistico regionale rispetto alla comunicazione di dati necessari per le specie cacciabili, rendendo così possibile la caccia in deroga al fringuello e auspicando la convergenza con le altre Regioni limitrofe allo scopo di trovare una soluzione positiva a tale problematica. Un sentito ringraziamento – conclude Bastioli - va esteso anche all’assessore regionale Cecchini che, sulla scorta dell’esperienza di condivisione e confronto dello scorso anno, ha saputo sapientemente coordinare i lavori per il calendario 2013-2014; dal confronto senza divisioni, rispettando le peculiarità di ogni soggetto, può uscire un risultato di grande significato e che apre nuove prospettive di crescita per il movimento della caccia umbro”.
Gc13252.red
modificato il 07/12/2020