(Cittadino e Provincia) – Perugia, 29 maggio 2013 – Nuovi modelli governance e di business basati su collaborazione, competition e senso di comunità per far ripartire sia la politica che l’economia. E’ una visione del cambiamento quella che propne il libro di Roberto Panzarani, “Sense of Community e Innovazione sociale nell’era dell’interconnessione” presentato ieri pomeriggio presso la Sala Falcone e Borsellino della Provincia di Perugia. L’iniziativa, organizzata dall’Associazione “Sviluppo, Welfare ed Innovazione per l’Umbria e dal gruppo regionale dell’AIDP – Associazione Italiana per la Direzione del Personale, in collaborazione con lo Studio Panzarani, FiordiRisorse e con il patrocinio della Provincia di Perugia, è stata l’occasione per discutere di social innovation da diversi punti di vista, da quello della politica, delle aziende, della scuola e della cooperazione. Al dibattito, moderato dalla giornalista del Corriere dell’Umbria Marina Rosati, insieme all’autore del libro Panzarani, sono intervenuti il vice presidente della Provincia di Perugia e presidente dell’Associazione SWI Aviano Rossi, il tesoriere dell’AIDP Umbria Fabiana Codiglioni, Cinzia Spogli docente dell’Ite Capitini- Vittorio Emanuele II, per FiordiRosorse Osvaldo Danzi e Luana Brozzetti, Benito Mirra di Cisco Italia e Edi Cicchi presidente della Cooperativa Nuova Dimensione. “Questo testo offre numerosi spunti di riflessione iniziando proprio dalla constatazione della necessità attuale di creare contenitori di confronto sociale e di opportunità reciproche – ha commentato il vice presidente Rossi – gli argomenti affrontati rappresentano la teorizzazione di un nuovo modello di economia che partendo dall’assunto della rete come modello di comunicazione, deve essere in grado di mettere a sistema le capacità, le conoscenze e competenze di un territorio, di un paese e di un continente, per sviluppare le proprie attività economiche e garantire il benessere della comunità”. Come spiegato anche dall’autore, il libro racchiude numerose esperienze nazionali ed internazionali di “social innovation” che si diffondono poi nel nostro mondo, alle varie community aziendali che si stanno creando, proponendo un nuovo modo vedere la realtà e nuovi strumenti per cambiarla. Significative sono state le testimonianze del mondo della scuola, in particolare quella dell’Itc Capitini-Vittorio Emanuele II, due istituti tecnici del territorio impegnati in una sempre maggiore ricerca dell’innovazione nella didattica a discapito delle poche risorse a disposizione, quella del mondo aziendale con l’impegno e la visione della Cisco Italia, leader mondiale del networking che trasforma il modo in cui le persone si connettono, comunicano e collaborano, di FiordiRisorse, un gruppo trasversale che si propone di aggregare i “decision maker” delle realtà aziendali del Centro Italia allo scopo di promuovere relazioni ed opportunità professionali, per arrivare infine all’esperienza della Cooperativa Nuova Dimensione.
AST13028.MD
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 29 maggio 2013 – Nuovi modelli governance e di business basati su collaborazione, competition e senso di comunità per far ripartire sia la politica che l’economia. E’ una visione del cambiamento quella che propne il libro di Roberto Panzarani, “Sense of Community e Innovazione sociale nell’era dell’interconnessione” presentato ieri pomeriggio presso la Sala Falcone e Borsellino della Provincia di Perugia. L’iniziativa, organizzata dall’Associazione “Sviluppo, Welfare ed Innovazione per l’Umbria e dal gruppo regionale dell’AIDP – Associazione Italiana per la Direzione del Personale, in collaborazione con lo Studio Panzarani, FiordiRisorse e con il patrocinio della Provincia di Perugia, è stata l’occasione per discutere di social innovation da diversi punti di vista, da quello della politica, delle aziende, della scuola e della cooperazione. Al dibattito, moderato dalla giornalista del Corriere dell’Umbria Marina Rosati, insieme all’autore del libro Panzarani, sono intervenuti il vice presidente della Provincia di Perugia e presidente dell’Associazione SWI Aviano Rossi, il tesoriere dell’AIDP Umbria Fabiana Codiglioni, Cinzia Spogli docente dell’Ite Capitini- Vittorio Emanuele II, per FiordiRosorse Osvaldo Danzi e Luana Brozzetti, Benito Mirra di Cisco Italia e Edi Cicchi presidente della Cooperativa Nuova Dimensione. “Questo testo offre numerosi spunti di riflessione iniziando proprio dalla constatazione della necessità attuale di creare contenitori di confronto sociale e di opportunità reciproche – ha commentato il vice presidente Rossi – gli argomenti affrontati rappresentano la teorizzazione di un nuovo modello di economia che partendo dall’assunto della rete come modello di comunicazione, deve essere in grado di mettere a sistema le capacità, le conoscenze e competenze di un territorio, di un paese e di un continente, per sviluppare le proprie attività economiche e garantire il benessere della comunità”. Come spiegato anche dall’autore, il libro racchiude numerose esperienze nazionali ed internazionali di “social innovation” che si diffondono poi nel nostro mondo, alle varie community aziendali che si stanno creando, proponendo un nuovo modo vedere la realtà e nuovi strumenti per cambiarla. Significative sono state le testimonianze del mondo della scuola, in particolare quella dell’Itc Capitini-Vittorio Emanuele II, due istituti tecnici del territorio impegnati in una sempre maggiore ricerca dell’innovazione nella didattica a discapito delle poche risorse a disposizione, quella del mondo aziendale con l’impegno e la visione della Cisco Italia, leader mondiale del networking che trasforma il modo in cui le persone si connettono, comunicano e collaborano, di FiordiRisorse, un gruppo trasversale che si propone di aggregare i “decision maker” delle realtà aziendali del Centro Italia allo scopo di promuovere relazioni ed opportunità professionali, per arrivare infine all’esperienza della Cooperativa Nuova Dimensione.
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