(Cittadino e Provincia) – Perugia, 25 maggio 2013 – La Provincia di Perugia come esempio per l’ENPA e la LAV di un cantiere di buone prassi nell’attenzione e sensibilità dimostrata nei confronti degli animali. Di questo si è parlato ieri mattina durante un incontro presso la sede dell’Ente tra il vice presidente della Provincia di Perugia Aviano Rossi, Andrea Brutti dell’Ufficio Fauna selvatica dell’Enpa e Massimo Vitturi responsabile del Settore Caccia selvatica della LAV; alla riunione era presente anche la dirigente del Servizio Informazione Comunicazione e Decentramento della Provincia Maria Teresa Paris. Numerosi gli argomenti affrontati a cominciare dall’impegno che fin dall’inizio del mandato, la Provincia di Perugia ha dedicato per una sempre maggiore sensibilizzazione e tutela degli animali di affezione attraverso lo Sportello a 4 zampe e la Polizia Provinciale, per arrivare, negli aspetti di propria competenza, alla fauna selvatica, con la netta presa di posizione rispetto alla questione della soppressione dello scoiattolo grigio. “Pur non disponendo di una competenze diretta e sfidando anche l’opinione comune abbiamo deciso di caratterizzare il nostro operato dimostrando attenzione e sensibilità nei confronti degli animali – ha affermato il vice presidente Rossi –abbiamo cercato di offrire sempre maggiore spazio alle associazioni, per garantire non solo visibilità alle loro numerose iniziative ed attività, ma per operare in sinergia affinché venga effettivamente riconosciuto e tutelato il ruolo sociale svolto dagli animali”. Il vice presidente ha inoltre spiegato i compiti dell’Ente svolti attraverso la Polizia Provinciale in materia di fauna selvatica per la cui tutela sarebbe opportuna una maggiore collaborazione tra Enti ed associazioni. In questo senso la dirigente Paris ha rimarcato la volontà di proseguire l’attività dello Sportello a 4 Zampe affinché diventi un punto di riferimento dall’effetto moltiplicatore per le tematiche che riguardano gli animali da affezione ma anche la fauna selvatica. Apprezzamento per il lavoro svolto è stato espresso dai rappresentati della LAV e dell’ENPA i quali, nel manifestare la volontà di intraprendere un cammino comune, hanno rimarcato la sensibilità e l’attenzione dimostrata dalla Provincia di Perugia nel prendere una posizione contro l’abbattimento dello scoiattolo grigio.
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(Cittadino e Provincia) – Perugia, 25 maggio 2013 – La Provincia di Perugia come esempio per l’ENPA e la LAV di un cantiere di buone prassi nell’attenzione e sensibilità dimostrata nei confronti degli animali. Di questo si è parlato ieri mattina durante un incontro presso la sede dell’Ente tra il vice presidente della Provincia di Perugia Aviano Rossi, Andrea Brutti dell’Ufficio Fauna selvatica dell’Enpa e Massimo Vitturi responsabile del Settore Caccia selvatica della LAV; alla riunione era presente anche la dirigente del Servizio Informazione Comunicazione e Decentramento della Provincia Maria Teresa Paris. Numerosi gli argomenti affrontati a cominciare dall’impegno che fin dall’inizio del mandato, la Provincia di Perugia ha dedicato per una sempre maggiore sensibilizzazione e tutela degli animali di affezione attraverso lo Sportello a 4 zampe e la Polizia Provinciale, per arrivare, negli aspetti di propria competenza, alla fauna selvatica, con la netta presa di posizione rispetto alla questione della soppressione dello scoiattolo grigio. “Pur non disponendo di una competenze diretta e sfidando anche l’opinione comune abbiamo deciso di caratterizzare il nostro operato dimostrando attenzione e sensibilità nei confronti degli animali – ha affermato il vice presidente Rossi –abbiamo cercato di offrire sempre maggiore spazio alle associazioni, per garantire non solo visibilità alle loro numerose iniziative ed attività, ma per operare in sinergia affinché venga effettivamente riconosciuto e tutelato il ruolo sociale svolto dagli animali”. Il vice presidente ha inoltre spiegato i compiti dell’Ente svolti attraverso la Polizia Provinciale in materia di fauna selvatica per la cui tutela sarebbe opportuna una maggiore collaborazione tra Enti ed associazioni. In questo senso la dirigente Paris ha rimarcato la volontà di proseguire l’attività dello Sportello a 4 Zampe affinché diventi un punto di riferimento dall’effetto moltiplicatore per le tematiche che riguardano gli animali da affezione ma anche la fauna selvatica. Apprezzamento per il lavoro svolto è stato espresso dai rappresentati della LAV e dell’ENPA i quali, nel manifestare la volontà di intraprendere un cammino comune, hanno rimarcato la sensibilità e l’attenzione dimostrata dalla Provincia di Perugia nel prendere una posizione contro l’abbattimento dello scoiattolo grigio.
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