Grande partecipazione alla manifestazione "Svoltamola! cambio strada, cambio idea? cambio idea, cambio il mondo?"
(Cittadino e Provincia) Perugia, 3 maggio ’13 - Un ponte tra passato e presente. Tra giovani e anziani. Il Concorso “Esploratori della memoria”, giunto alla seconda edizione, e voluto dall’ANMIG (Associazione Nazionale Mutilati ed invalidi di guerra) - sez. umbra - si ripromette di impegnare studenti di più scuole, 14, quest’anno, per la precisione, nel recupero materiale e spirituale di testimonianza visive della seconda guerra mondiale, censendo monumenti, steli, lastre e quant’altro giace spesso abbandonato e accompagnando la ricerca stessa con documentazioni ulteriori, fatte di interviste, testimonianze, foto dei protagonisti del conflitto. La premiazione, che avrà luogo l’8 maggio alle 9.15 al Centro Congressi Capitini, è stata preceduta da una conferenza di presentazione, tenutasi nella sala Pagliacci della Provincia di Perugia, cui hanno partecipato, l’assessore alla Cultura Donatella Porzi, il presidente dell’ANMIG, Serafino Gasperini, la referente per l’Ufficio Scolastico regionale, Ada Girolamini, il Presidente dell’istituto di Formazione culturale Sant’Anna, Roberto Stefanoni, i rappresentanti dell’ANMIG, Rita Bacoccoli, Giampaolo Censini e Remo Gasperini, coordinatore dell’incontro ed il consigliere provinciale, Piero Sorcini che dell’associazione è socio. “Un concorso- ha detto Porzi, dopo l’intervento di presentazione di Serafino Gasperini- che, oltre all’intrinseco valore storiografico e di formazione per le nuove generazioni, sottintende anche la possibilità di favorire una cultura della memoria indispensabile per ogni comunità”. Un concorso che avrà una premiazione finale le cui modalità sono state presentate da Censini, il quale ha voluto ricordare l’impegno degli studenti e delle scuole che verranno premiati grazie al contributo economico dell’Istituto Sant’Anna, il cui presidente ha rimarcato la capacità di iniziative come questa nel favorire la nascita di una consapevolezza dei processi storici e del ruolo avuto in essi dalle varie generazioni, nonché l’importanza del lavoro di documentazione come base di ogni possibile crescita culturale. Infine, Girolamini, ha voluto sottolineare l’aspetto formativo per le nuove generazioni, che si conquista attraverso l’idea di una memoria non statica, sostegno in fondo anche di una possibile comprensione della storia contemporanea, mentre Bacoccoli ha illustrato le modalità di costruzione del sito che raccoglie la documentazione e Sorcini ha affermato il valore dell’iniziativa anche e soprattutto nel tempo.
CS13061.CC
(Cittadino e Provincia) Perugia, 3 maggio ’13 - Un ponte tra passato e presente. Tra giovani e anziani. Il Concorso “Esploratori della memoria”, giunto alla seconda edizione, e voluto dall’ANMIG (Associazione Nazionale Mutilati ed invalidi di guerra) - sez. umbra - si ripromette di impegnare studenti di più scuole, 14, quest’anno, per la precisione, nel recupero materiale e spirituale di testimonianza visive della seconda guerra mondiale, censendo monumenti, steli, lastre e quant’altro giace spesso abbandonato e accompagnando la ricerca stessa con documentazioni ulteriori, fatte di interviste, testimonianze, foto dei protagonisti del conflitto. La premiazione, che avrà luogo l’8 maggio alle 9.15 al Centro Congressi Capitini, è stata preceduta da una conferenza di presentazione, tenutasi nella sala Pagliacci della Provincia di Perugia, cui hanno partecipato, l’assessore alla Cultura Donatella Porzi, il presidente dell’ANMIG, Serafino Gasperini, la referente per l’Ufficio Scolastico regionale, Ada Girolamini, il Presidente dell’istituto di Formazione culturale Sant’Anna, Roberto Stefanoni, i rappresentanti dell’ANMIG, Rita Bacoccoli, Giampaolo Censini e Remo Gasperini, coordinatore dell’incontro ed il consigliere provinciale, Piero Sorcini che dell’associazione è socio. “Un concorso- ha detto Porzi, dopo l’intervento di presentazione di Serafino Gasperini- che, oltre all’intrinseco valore storiografico e di formazione per le nuove generazioni, sottintende anche la possibilità di favorire una cultura della memoria indispensabile per ogni comunità”. Un concorso che avrà una premiazione finale le cui modalità sono state presentate da Censini, il quale ha voluto ricordare l’impegno degli studenti e delle scuole che verranno premiati grazie al contributo economico dell’Istituto Sant’Anna, il cui presidente ha rimarcato la capacità di iniziative come questa nel favorire la nascita di una consapevolezza dei processi storici e del ruolo avuto in essi dalle varie generazioni, nonché l’importanza del lavoro di documentazione come base di ogni possibile crescita culturale. Infine, Girolamini, ha voluto sottolineare l’aspetto formativo per le nuove generazioni, che si conquista attraverso l’idea di una memoria non statica, sostegno in fondo anche di una possibile comprensione della storia contemporanea, mentre Bacoccoli ha illustrato le modalità di costruzione del sito che raccoglie la documentazione e Sorcini ha affermato il valore dell’iniziativa anche e soprattutto nel tempo.
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