(Cittadino e Provincia) Perugia, 2 maggio ‘13 – “La storia della libertà, che Assisi e l'Umbria hanno scritto salvando dalla Shoah un numero altissimo di persone di nazionalità ebraica, non si ferma agli episodi, già famosissimi, della Seconda guerra mondiale, ma prosegue e arriva fino ai nostri giorni con l'attività per la pace e la coesistenza che hanno visto la nostra terra divenire centro di importanti e costanti iniziative di carattere planetario. Il conferimento a Shimon Peres, Presidente dello Stato di Israele, della "cittadinanza onoraria per la pace Città di Assisi" è un momento eminente di questa attività, una tappa dal profondissimo significato politico, un gesto di straordinaria umanità che la comunità di Assisi rivolge al Premio Nobel, allo statista, al Giusto nel Mondo, all'uomo Shimon Peres.” E’ quanto dichiarato dal Presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi in occasione, delle celebrazioni ufficiali ad Assisi. “Proprio soprattutto come uomo, il Presidente di Israele ha dimostrato di saper affrontare, nella sua lunghissima carriera politica,le difficoltà e le asperità, le contraddizioni e le lacerazioni che la sua collocazione storica gli ha riservato. La sua conquista della dimensione della pace con i popoli del Medio Oriente è una vicenda tormentata e affascinante, sofferta e sempre portata oltre i confini di volta in volta raggiunti.” “Il suo sogno della pace – ha proseguito Guasticchi - è sempre stato attentissimo ai segni che portavano alla pace e a quelli che facevano virare verso la guerra i rapporti fra il suo Paese e gli Stati confinanti. In ognuna di queste situazioni contrastanti, ancora oggi il Presidente Peres continua a esercitare una funzione di equilibrio, di indirizzo e di guida senza la quale lo scenario dei rapporti in Medio Oriente sarebbe ben altrimenti preoccupante rispetto all'attuale. La sua saggezza continua ad orientare l'azione dello Stato di Israele verso un'azione prudente e solida, coraggiosa e lungimirante. Il dialogo da lui inaugurato farà crescere la cultura della pace fino a esiti ancora oggi poco visibili ma certi.” “A questi valori della figura umana del Presidente Peres si ispira il conferimento dell'onorificenza della Città di Assisi e ad essi si associa anche l'alta considerazione della Provincia di Perugia – ha concluso il Presidente Guasticchi - che accoglie il cittadino onorario Shimon Peres con lo stesso afflato che da secoli emana da Assisi e dal nome di quel suo illustre Santo che per primo ha aperto le porte del dialogo con altri popoli e altre religioni nel mondo.”
Oi13182.PORT/GG
(Cittadino e Provincia) Perugia, 2 maggio ‘13 – “La storia della libertà, che Assisi e l'Umbria hanno scritto salvando dalla Shoah un numero altissimo di persone di nazionalità ebraica, non si ferma agli episodi, già famosissimi, della Seconda guerra mondiale, ma prosegue e arriva fino ai nostri giorni con l'attività per la pace e la coesistenza che hanno visto la nostra terra divenire centro di importanti e costanti iniziative di carattere planetario. Il conferimento a Shimon Peres, Presidente dello Stato di Israele, della "cittadinanza onoraria per la pace Città di Assisi" è un momento eminente di questa attività, una tappa dal profondissimo significato politico, un gesto di straordinaria umanità che la comunità di Assisi rivolge al Premio Nobel, allo statista, al Giusto nel Mondo, all'uomo Shimon Peres.” E’ quanto dichiarato dal Presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi in occasione, delle celebrazioni ufficiali ad Assisi. “Proprio soprattutto come uomo, il Presidente di Israele ha dimostrato di saper affrontare, nella sua lunghissima carriera politica,le difficoltà e le asperità, le contraddizioni e le lacerazioni che la sua collocazione storica gli ha riservato. La sua conquista della dimensione della pace con i popoli del Medio Oriente è una vicenda tormentata e affascinante, sofferta e sempre portata oltre i confini di volta in volta raggiunti.” “Il suo sogno della pace – ha proseguito Guasticchi - è sempre stato attentissimo ai segni che portavano alla pace e a quelli che facevano virare verso la guerra i rapporti fra il suo Paese e gli Stati confinanti. In ognuna di queste situazioni contrastanti, ancora oggi il Presidente Peres continua a esercitare una funzione di equilibrio, di indirizzo e di guida senza la quale lo scenario dei rapporti in Medio Oriente sarebbe ben altrimenti preoccupante rispetto all'attuale. La sua saggezza continua ad orientare l'azione dello Stato di Israele verso un'azione prudente e solida, coraggiosa e lungimirante. Il dialogo da lui inaugurato farà crescere la cultura della pace fino a esiti ancora oggi poco visibili ma certi.” “A questi valori della figura umana del Presidente Peres si ispira il conferimento dell'onorificenza della Città di Assisi e ad essi si associa anche l'alta considerazione della Provincia di Perugia – ha concluso il Presidente Guasticchi - che accoglie il cittadino onorario Shimon Peres con lo stesso afflato che da secoli emana da Assisi e dal nome di quel suo illustre Santo che per primo ha aperto le porte del dialogo con altri popoli e altre religioni nel mondo.”
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