(Cittadino e Provincia) – Perugia 30 aprile 2013 – “Due anni fa, a febbraio, grazie anche all’impegno mio personale e a quello del Vicepresidente della Provincia Aviano Rossi – afferma in una nota il capogruppo del Prc in Consiglio Provinciale Luca Baldelli - veniva aperto e solennemente inaugurato a Gubbio lo “ Sportello polifunzionale “ di Via della Repubblica, il secondo creato nel 2012 a livello provinciale dalla presente Amministrazione in carica dal 2009 ( a quello di Gubbio sono seguiti quelli di Bastia Umbra, Passignano sul Trasimeno e Norcia ). Dopo un anno di ispezioni di locali, per verificare l’idoneità degli stessi e le condizioni di migliore agibilità per cittadini e lavoratori ; dopo l’incontro risolutivo del novembre 2011 con l’Amministrazione comunale, da me personalmente promosso, apriva i battenti un punto importante, fondamentale, strategico per tutta la Città e per il comprensorio . Da allora, nonostante il Comune di Gubbio si sia più preoccupato del taglio del nastro che non della funzionalità dello Sportello medesimo ( è facile mettere la ciliegina sulle torte da altri preparate col duro e paziente lavoro ! ), lo Sportello stesso è diventato una realtà riconosciuta dai cittadini, usufruita e apprezzata. Una realtà che ha significato rafforzamento del livello dei servizi nel territorio, coerentemente con una linea attuata dalla Provincia da San Giustino fino a Massa Martana. Grazie allo “ Sportello polifunzionale “, i cittadini del nostro territorio non debbono più spostarsi a Perugia per espletare pratiche inerenti le competenze della Provincia e ottenere informazioni utili per districarsi nei meandri di una burocrazia che, come quella italiana, sembra fatta più per creare problemi che per risolverli . Questo ha significato e significa concretamente, per migliaia di cittadini, risparmio di tempo e denaro ! I numeri diffusi contestualmente al bilancio consuntivo parlano chiaro : lo “ Sportello polifunzionale “ di Gubbio ha registrato, nell’anno 2012, un flusso di richieste pari a 13.282. Un risultato eccezionale, che lo piazza tra i primi posti della classifica, superando, tra gli altri, Foligno ( 10.251 richieste ), Marsciano (13.161richieste ), Bastia Umbra ( 6.721 richieste ). Si noti che sia lo Sportello di Foligno che quello di Marsciano sono entrati in funzione prima di quello di Gubbio ! Il mio compito sarà quello di battermi affinchè lo Sportello di Gubbio, così come ogni Sportello polifunzionale presente su base regionale ( penso a quello di Norcia, situato in una realtà di montagna, periferica e dunque meritevole di attenzioni particolari ) conosca uno sviluppo ulteriore delle attività e dei servizi a beneficio dei cittadini, con un’ancora maggiore interazione tra livello amministrativo, associazioni e categorie, per esempio, e con un sempre miglior uso dei supporti informatici. In qualità di Presidente della III Commissione ho già organizzato, con la disponibilità del Vicepresidente Aviano Rossi, alcune sedute dedicate all’argomento, nel corso delle quali tutti i Commissari hanno offerto preziosi suggerimenti ; credo che sia assolutamente necessario, quindi, proseguire su questa strada, specie in un momento in cui con i fatti concreti la Provincia dimostra la sua utilità, a dispetto di tesi abolizioniste propagandate dai reali responsabili dello sfascio italiano ( poteri economici, Governo, Regioni, Enti inutili non elettivi ) che hanno interesse a creare dei capri espiatori per mascherare le loro inefficienze , la loro incapacità e il loro gravare sulle tasche dei cittadini in vario modo” . Sull’argomento Baldelli ha presentato anche questa specifica interrogazione : “L’anno 2012 ha visto l’inaugurazione , a Gubbio, presso i locali dell’Amministrazione comunale, precisamente all’interno dell’ “ Informagiovani “, del “ Punto Europa “, articolazione operante nel quadro dei punti informativi decentrati di “ Europe Direct Perugia Questo servizio è stato attivato grazie ad un Protocollo d’Intesa stipulato tra Provincia di Perugia e Comune di Gubbio, volto a diffondere informazioni utili ai cittadini su tutto il territorio provinciale, secondo una linea stabilita dal Consiglio provinciale e dalla Giunta fin dall’anno 2009. Tale Punto ha la funzione di orientare giovani e adulti su Borse di studio e tirocini, su Bandi e su ogni tipo di informazione, servizio , iniziativa offerti dalla Unione europea a vantaggio dei cittadini. Dopo un’inaugurazione solenne, l’attività di tale Punto sembra esser stata un po’ tenuta in ombra, almeno dall’Amministrazione comunale di Gubbio, senza la necessaria diffusione, la più capillare possibile, delle sue competenze e attribuzioni presso i cittadini”. Baldelli interroga quindi la Giunta Provinciale per sapere : “A che punto è la realizzazione di quanto contenuto nel Protocollo d’intesa stipulato tra Provincia di Perugia e Comune di Gubbio che ha portato all’istituzione del Punto Europa; Se siano intercorsi in questi mesi, a partire dal momento dell’inaugurazione, contatti tra la Provincia di Perugia ed il Comune di Gubbio per potenziare i servizi offerti dal “Punto Europa” e diffonderne la conoscenza tra i cittadini di Gubbio e del comprensorio; Se l’Amministrazione provinciale dispone di dati sul flusso di utenza che ha interessato tale servizio, in termini di richieste pervenute e registrate “.
Gc13196.red
(Cittadino e Provincia) – Perugia 30 aprile 2013 – “Due anni fa, a febbraio, grazie anche all’impegno mio personale e a quello del Vicepresidente della Provincia Aviano Rossi – afferma in una nota il capogruppo del Prc in Consiglio Provinciale Luca Baldelli - veniva aperto e solennemente inaugurato a Gubbio lo “ Sportello polifunzionale “ di Via della Repubblica, il secondo creato nel 2012 a livello provinciale dalla presente Amministrazione in carica dal 2009 ( a quello di Gubbio sono seguiti quelli di Bastia Umbra, Passignano sul Trasimeno e Norcia ). Dopo un anno di ispezioni di locali, per verificare l’idoneità degli stessi e le condizioni di migliore agibilità per cittadini e lavoratori ; dopo l’incontro risolutivo del novembre 2011 con l’Amministrazione comunale, da me personalmente promosso, apriva i battenti un punto importante, fondamentale, strategico per tutta la Città e per il comprensorio . Da allora, nonostante il Comune di Gubbio si sia più preoccupato del taglio del nastro che non della funzionalità dello Sportello medesimo ( è facile mettere la ciliegina sulle torte da altri preparate col duro e paziente lavoro ! ), lo Sportello stesso è diventato una realtà riconosciuta dai cittadini, usufruita e apprezzata. Una realtà che ha significato rafforzamento del livello dei servizi nel territorio, coerentemente con una linea attuata dalla Provincia da San Giustino fino a Massa Martana. Grazie allo “ Sportello polifunzionale “, i cittadini del nostro territorio non debbono più spostarsi a Perugia per espletare pratiche inerenti le competenze della Provincia e ottenere informazioni utili per districarsi nei meandri di una burocrazia che, come quella italiana, sembra fatta più per creare problemi che per risolverli . Questo ha significato e significa concretamente, per migliaia di cittadini, risparmio di tempo e denaro ! I numeri diffusi contestualmente al bilancio consuntivo parlano chiaro : lo “ Sportello polifunzionale “ di Gubbio ha registrato, nell’anno 2012, un flusso di richieste pari a 13.282. Un risultato eccezionale, che lo piazza tra i primi posti della classifica, superando, tra gli altri, Foligno ( 10.251 richieste ), Marsciano (13.161richieste ), Bastia Umbra ( 6.721 richieste ). Si noti che sia lo Sportello di Foligno che quello di Marsciano sono entrati in funzione prima di quello di Gubbio ! Il mio compito sarà quello di battermi affinchè lo Sportello di Gubbio, così come ogni Sportello polifunzionale presente su base regionale ( penso a quello di Norcia, situato in una realtà di montagna, periferica e dunque meritevole di attenzioni particolari ) conosca uno sviluppo ulteriore delle attività e dei servizi a beneficio dei cittadini, con un’ancora maggiore interazione tra livello amministrativo, associazioni e categorie, per esempio, e con un sempre miglior uso dei supporti informatici. In qualità di Presidente della III Commissione ho già organizzato, con la disponibilità del Vicepresidente Aviano Rossi, alcune sedute dedicate all’argomento, nel corso delle quali tutti i Commissari hanno offerto preziosi suggerimenti ; credo che sia assolutamente necessario, quindi, proseguire su questa strada, specie in un momento in cui con i fatti concreti la Provincia dimostra la sua utilità, a dispetto di tesi abolizioniste propagandate dai reali responsabili dello sfascio italiano ( poteri economici, Governo, Regioni, Enti inutili non elettivi ) che hanno interesse a creare dei capri espiatori per mascherare le loro inefficienze , la loro incapacità e il loro gravare sulle tasche dei cittadini in vario modo” . Sull’argomento Baldelli ha presentato anche questa specifica interrogazione : “L’anno 2012 ha visto l’inaugurazione , a Gubbio, presso i locali dell’Amministrazione comunale, precisamente all’interno dell’ “ Informagiovani “, del “ Punto Europa “, articolazione operante nel quadro dei punti informativi decentrati di “ Europe Direct Perugia Questo servizio è stato attivato grazie ad un Protocollo d’Intesa stipulato tra Provincia di Perugia e Comune di Gubbio, volto a diffondere informazioni utili ai cittadini su tutto il territorio provinciale, secondo una linea stabilita dal Consiglio provinciale e dalla Giunta fin dall’anno 2009. Tale Punto ha la funzione di orientare giovani e adulti su Borse di studio e tirocini, su Bandi e su ogni tipo di informazione, servizio , iniziativa offerti dalla Unione europea a vantaggio dei cittadini. Dopo un’inaugurazione solenne, l’attività di tale Punto sembra esser stata un po’ tenuta in ombra, almeno dall’Amministrazione comunale di Gubbio, senza la necessaria diffusione, la più capillare possibile, delle sue competenze e attribuzioni presso i cittadini”. Baldelli interroga quindi la Giunta Provinciale per sapere : “A che punto è la realizzazione di quanto contenuto nel Protocollo d’intesa stipulato tra Provincia di Perugia e Comune di Gubbio che ha portato all’istituzione del Punto Europa; Se siano intercorsi in questi mesi, a partire dal momento dell’inaugurazione, contatti tra la Provincia di Perugia ed il Comune di Gubbio per potenziare i servizi offerti dal “Punto Europa” e diffonderne la conoscenza tra i cittadini di Gubbio e del comprensorio; Se l’Amministrazione provinciale dispone di dati sul flusso di utenza che ha interessato tale servizio, in termini di richieste pervenute e registrate “.
Gc13196.red