(Cittadino e Provincia) – Perugia 12 aprile 2013 – Consigliere Provinciale del Pd Massimiliano Capitani torna a sollevare il problema dell’assegnazione dei fondi per interventi di miglioramento della sicurezza stradale. “ Nel PEG del Servizio Pianificazione Stradale della Provincia - Scrive in una nuova interrogazione l’esponente democratico - c’è un’azione specifica, , che ha per oggetto la seguente scheda attività: Studi e progetti per il miglioramento della sicurezza stradale. Negli anni passati per questa attività riconducibile al vecchio Ufficio Sicurezza Stradale, successivamente soppresso in quanto è sparita la figura del capo ufficio, pur rimanendo al Servizio tutte le funzioni specifiche, era stato assegnato un fondo cospicuo. Tale fondo permetteva agli Uffici di progettare e realizzare modesti interventi di miglioramento della sicurezza stradale a fronte delle segnalazioni degli uffici comprensoriali o di privati cittadini, quali opere per l’allontanamento delle acque meteoriche dalla sede stradale, impianti semaforici o pali di pubblica illuminazione in corrispondenza di incroci pericolosi. Con il nuovo assetto tali fondi sono stati di fatto azzerati in quanto, con le poche risorse messe a disposizioni per prestazioni e servizi, non è praticamente possibile realizzare alcunché. Ricordo che il Consiglio Provinciale con un Ordine del Giorno a mia firma in qualità di Presidente della I Commissione Consiliare Permanente dell’ente e del Presidente della II Commissione Giampiero Fugnanesi, votato all’unanimità, ha fissato come obiettivo primario di impiegare una parte sostanziale della propria disponibilità economica nel settore viabilità e prevalentemente nella manutenzione ordinaria-straordinaria e nella sicurezza delle strade di propria competenza. Il documento impegna il Presidente della Provincia e la Giunta: - a valutare lo stato di manutenzione delle strade di competenza provinciale con l’impegno di trovare maggiori risorse, in previsione della predisposizione e discussione del bilancio 2012, per tutti quegli interventi che ogni comprensorio giudicherà prioritari per quanto di sua competenza territoriale; - a valutare l’opportunità di prevedere un cospicuo finanziamento per ogni comprensorio con fondi reperibili a seguito dell’incremento dell’addizionale provinciale sulla RC Auto e/o da altre fonti di finanziamento possibili; - a mettere in atto soluzioni tese a migliorare l’utilizzo di una parte del personale attualmente in dotazione; - a garantire ai comprensori stradali, attualmente sottodimensionati, il personale di cui necessitano; - a perfezionare il coordinamento tra gli operatori della viabilità e la polizia provinciale che gestiscono il servizio di vigilanza lungo le strade provinciali; - a destinare le risorse necessarie per far fronte alle esigenze relative al miglioramento della sicurezza stradale”. Capitani interroga quindi amministratori e strutture dell’ente per sapere “se la Provincia intende assegnare, nel prossimo bilancio di previsione, le risorse necessarie per far fronte alle esigenze relative al miglioramento della sicurezza stradale sopra segnalate ”.
Gc13185.red
(Cittadino e Provincia) – Perugia 12 aprile 2013 – Consigliere Provinciale del Pd Massimiliano Capitani torna a sollevare il problema dell’assegnazione dei fondi per interventi di miglioramento della sicurezza stradale. “ Nel PEG del Servizio Pianificazione Stradale della Provincia - Scrive in una nuova interrogazione l’esponente democratico - c’è un’azione specifica, , che ha per oggetto la seguente scheda attività: Studi e progetti per il miglioramento della sicurezza stradale. Negli anni passati per questa attività riconducibile al vecchio Ufficio Sicurezza Stradale, successivamente soppresso in quanto è sparita la figura del capo ufficio, pur rimanendo al Servizio tutte le funzioni specifiche, era stato assegnato un fondo cospicuo. Tale fondo permetteva agli Uffici di progettare e realizzare modesti interventi di miglioramento della sicurezza stradale a fronte delle segnalazioni degli uffici comprensoriali o di privati cittadini, quali opere per l’allontanamento delle acque meteoriche dalla sede stradale, impianti semaforici o pali di pubblica illuminazione in corrispondenza di incroci pericolosi. Con il nuovo assetto tali fondi sono stati di fatto azzerati in quanto, con le poche risorse messe a disposizioni per prestazioni e servizi, non è praticamente possibile realizzare alcunché. Ricordo che il Consiglio Provinciale con un Ordine del Giorno a mia firma in qualità di Presidente della I Commissione Consiliare Permanente dell’ente e del Presidente della II Commissione Giampiero Fugnanesi, votato all’unanimità, ha fissato come obiettivo primario di impiegare una parte sostanziale della propria disponibilità economica nel settore viabilità e prevalentemente nella manutenzione ordinaria-straordinaria e nella sicurezza delle strade di propria competenza. Il documento impegna il Presidente della Provincia e la Giunta: - a valutare lo stato di manutenzione delle strade di competenza provinciale con l’impegno di trovare maggiori risorse, in previsione della predisposizione e discussione del bilancio 2012, per tutti quegli interventi che ogni comprensorio giudicherà prioritari per quanto di sua competenza territoriale; - a valutare l’opportunità di prevedere un cospicuo finanziamento per ogni comprensorio con fondi reperibili a seguito dell’incremento dell’addizionale provinciale sulla RC Auto e/o da altre fonti di finanziamento possibili; - a mettere in atto soluzioni tese a migliorare l’utilizzo di una parte del personale attualmente in dotazione; - a garantire ai comprensori stradali, attualmente sottodimensionati, il personale di cui necessitano; - a perfezionare il coordinamento tra gli operatori della viabilità e la polizia provinciale che gestiscono il servizio di vigilanza lungo le strade provinciali; - a destinare le risorse necessarie per far fronte alle esigenze relative al miglioramento della sicurezza stradale”. Capitani interroga quindi amministratori e strutture dell’ente per sapere “se la Provincia intende assegnare, nel prossimo bilancio di previsione, le risorse necessarie per far fronte alle esigenze relative al miglioramento della sicurezza stradale sopra segnalate ”.
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