Commissioni avviano esame documento. Il 23 aprile l'approvazione in Consiglio
(Cittadino e Provincia) Perugia 16 aprile ’13 – “Esprimo soddisfazione – afferma in una nota il Capogruppo del Prc in Consiglio Provinciale Luca Baldelli - per la votazione unitaria del Documento della I Commissione consiliare sulla questione delle strade e della loro manutenzione, argomento rispetto al quale ho più volte avanzato proposte e sollecitazioni con documenti di varia natura, a cominciare da interpellanze ed interrogazioni, ma una riflessione più “stringente” e meno politicistica si impone come doverosa: la Provincia, che compie salti mortali per mantenere nel migliore dei modi la sua rete viaria, quella di sua diretta pertinenza, ha in carico anche la manutenzione delle strade regionali. In questi ambiti, i tagli del Governo sono stati (l’aggettivo non sembri esagerato) allucinanti: se nel 2001 arrivavano dal Governo nazionale, per le strade provinciali e regionali, complessivamente 33-34 milioni di euro, oggi questa cifre si sono ridotti a 10-11 milioni. Bastano questi numeri, di per sé, a fotografare una situazione per la quale non è più tempo di “mezze misure” e di reticenze: occorre interessare i parlamentari, specie quelli eletti nei nostri territori, affinché si impegnino a reperire, in ogni modo, risorse sufficienti per la viabilità, anche con una profonda rivisitazione del Patto di stabilità che deve riguardare pure altri aspetti centrali, come il capitolo edilizia scolastica. Anche la Regione Umbria è ora che si dia una mossa, da questo punto di vista : invece di aprire contenziosi con la Provincia che non servono a nulla, si impegni a fianco dell’Ente in una grande vertenza per la viabilità. Attualmente, nonostante ripetute promesse, specie da parte dell’Assessore Silvano Rometti, per le Strade regionali figurano, tra i contributi destinati alla Provincia di Perugia, ZERO EURO! Si parla di volta in volta di 1-2 milioni di euro erogati , ma si dimentica che quei fondi erano vincolati alle calamità e ai dissesti, quindi erano destinati a risolvere situazioni emergenziali o molto vicine all’emergenza. Che dire? Occorrono meno chiacchiere, meno atti di indirizzo che non indirizzano né vincolano nessuno, purtroppo, e maggiori azioni concertate a livello istituzionale. Dove sono i Comuni , che spesso scaricano sulle Province il peso dei loro ritardi e delle loro polemiche per niente costruttive ? Dove sono i livelli superiori ? E’ ora di “stanare” tutti gli attori della partita, affinché in spirito di unità e collaborazione, ma col massimo della chiarezza, chi si deve assumere responsabilità e compiere scelte se le assuma e faccia il suo dovere”.
GC13176.red
(Cittadino e Provincia) Perugia 16 aprile ’13 – “Esprimo soddisfazione – afferma in una nota il Capogruppo del Prc in Consiglio Provinciale Luca Baldelli - per la votazione unitaria del Documento della I Commissione consiliare sulla questione delle strade e della loro manutenzione, argomento rispetto al quale ho più volte avanzato proposte e sollecitazioni con documenti di varia natura, a cominciare da interpellanze ed interrogazioni, ma una riflessione più “stringente” e meno politicistica si impone come doverosa: la Provincia, che compie salti mortali per mantenere nel migliore dei modi la sua rete viaria, quella di sua diretta pertinenza, ha in carico anche la manutenzione delle strade regionali. In questi ambiti, i tagli del Governo sono stati (l’aggettivo non sembri esagerato) allucinanti: se nel 2001 arrivavano dal Governo nazionale, per le strade provinciali e regionali, complessivamente 33-34 milioni di euro, oggi questa cifre si sono ridotti a 10-11 milioni. Bastano questi numeri, di per sé, a fotografare una situazione per la quale non è più tempo di “mezze misure” e di reticenze: occorre interessare i parlamentari, specie quelli eletti nei nostri territori, affinché si impegnino a reperire, in ogni modo, risorse sufficienti per la viabilità, anche con una profonda rivisitazione del Patto di stabilità che deve riguardare pure altri aspetti centrali, come il capitolo edilizia scolastica. Anche la Regione Umbria è ora che si dia una mossa, da questo punto di vista : invece di aprire contenziosi con la Provincia che non servono a nulla, si impegni a fianco dell’Ente in una grande vertenza per la viabilità. Attualmente, nonostante ripetute promesse, specie da parte dell’Assessore Silvano Rometti, per le Strade regionali figurano, tra i contributi destinati alla Provincia di Perugia, ZERO EURO! Si parla di volta in volta di 1-2 milioni di euro erogati , ma si dimentica che quei fondi erano vincolati alle calamità e ai dissesti, quindi erano destinati a risolvere situazioni emergenziali o molto vicine all’emergenza. Che dire? Occorrono meno chiacchiere, meno atti di indirizzo che non indirizzano né vincolano nessuno, purtroppo, e maggiori azioni concertate a livello istituzionale. Dove sono i Comuni , che spesso scaricano sulle Province il peso dei loro ritardi e delle loro polemiche per niente costruttive ? Dove sono i livelli superiori ? E’ ora di “stanare” tutti gli attori della partita, affinché in spirito di unità e collaborazione, ma col massimo della chiarezza, chi si deve assumere responsabilità e compiere scelte se le assuma e faccia il suo dovere”.
GC13176.red