La mostra resterÃÂ aperta fino al 15 maggio
(Cittadino e Provincia) Perugia 13 aprile ’13 – “Il fascino della forme uniche e dell’essenzialità dei vasi in ceramica dell’Architetto Giovanni Fasanaro sono i motivi per cui la Provincia di Perugia ha voluto esporre le sue opere nel CERP, insieme alla pittura ricercata di Ennio Boccacci”. E’ quanto ha dichiarato questa mattina Donatella Porzi assessore alle attività culturali e sociali della Provincia di Perugia, durante l’incontro con l’artista al quale hanno partecipato gli studenti dei Licei Artistici di Perugia e Deruta. “L’esperienza di questo giovane Architetto – continua Porzi - deve farvi capire che le aziende sono alla ricerca di idee nuove e innovative che solo voi ragazzi potete portare. Il futuro è nelle vostre mani e, nonostante la crisi, il talento e l’arte sono ancora elementi utili e ben riconosciuti nel mondo del lavoro”. Davide Gatti titolare della storica omonima bottega di Faenza nel suo discorso è entrato anche nel merito della crisi legata alla ceramica di Deruta spiegando ai giovani presenti che: “Alla ceramica di Deruta serve la vostra capacità di innovare. Qui saranno presenti figli di ceramisti a cui verrà tramandata la tradizionale della ceramica, ma questa ormai rappresenta un piccola fetta del mercato e al suo fianco c’è bisogno del rinnovamento linguistico dei prodotti che solo voi giovani potete dare. Ripetere stancamente la tradizione non serve. In Giovanni Fasanaro ho trovato un artista non contaminato dal vecchio modo di fare ceramica e ho riconosciuto la libertà di creare e di intrecciare arte e designes”. Durante l’incontro Fasanaro ha mostrato delle slide, riproponendo tutte le fasi di lavorazione delle sue opere che, da oggi al 15 maggio, resteranno esposte nella sala Sol Lewitt del CERP . “Ho lavorato con artigiani la cui sapienza vale più di mille cinesi – ha affermato Fasanaro -. Nel progettare questi vasi ho raccontato una storia personale legata alla mia permanenza a Barcellona, mi sono fatto contaminare dalle forme architettoniche dei palazzi e dalla morbidezza di quelle di Salvador Dalì. Come disse Newton: “Per guardare più distante bisogna arrampicarsi sulle spalle dei giganti”. Alle ore 17,30, nel CERP (Centro Espositivo Rocca Paolina) presentazione della mostra di Ennio Boccacci “Antologia, dal blu al bianco candore dell’indifferenza” a cura di Eugenio Giannì.
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(Cittadino e Provincia) Perugia 13 aprile ’13 – “Il fascino della forme uniche e dell’essenzialità dei vasi in ceramica dell’Architetto Giovanni Fasanaro sono i motivi per cui la Provincia di Perugia ha voluto esporre le sue opere nel CERP, insieme alla pittura ricercata di Ennio Boccacci”. E’ quanto ha dichiarato questa mattina Donatella Porzi assessore alle attività culturali e sociali della Provincia di Perugia, durante l’incontro con l’artista al quale hanno partecipato gli studenti dei Licei Artistici di Perugia e Deruta. “L’esperienza di questo giovane Architetto – continua Porzi - deve farvi capire che le aziende sono alla ricerca di idee nuove e innovative che solo voi ragazzi potete portare. Il futuro è nelle vostre mani e, nonostante la crisi, il talento e l’arte sono ancora elementi utili e ben riconosciuti nel mondo del lavoro”. Davide Gatti titolare della storica omonima bottega di Faenza nel suo discorso è entrato anche nel merito della crisi legata alla ceramica di Deruta spiegando ai giovani presenti che: “Alla ceramica di Deruta serve la vostra capacità di innovare. Qui saranno presenti figli di ceramisti a cui verrà tramandata la tradizionale della ceramica, ma questa ormai rappresenta un piccola fetta del mercato e al suo fianco c’è bisogno del rinnovamento linguistico dei prodotti che solo voi giovani potete dare. Ripetere stancamente la tradizione non serve. In Giovanni Fasanaro ho trovato un artista non contaminato dal vecchio modo di fare ceramica e ho riconosciuto la libertà di creare e di intrecciare arte e designes”. Durante l’incontro Fasanaro ha mostrato delle slide, riproponendo tutte le fasi di lavorazione delle sue opere che, da oggi al 15 maggio, resteranno esposte nella sala Sol Lewitt del CERP . “Ho lavorato con artigiani la cui sapienza vale più di mille cinesi – ha affermato Fasanaro -. Nel progettare questi vasi ho raccontato una storia personale legata alla mia permanenza a Barcellona, mi sono fatto contaminare dalle forme architettoniche dei palazzi e dalla morbidezza di quelle di Salvador Dalì. Come disse Newton: “Per guardare più distante bisogna arrampicarsi sulle spalle dei giganti”. Alle ore 17,30, nel CERP (Centro Espositivo Rocca Paolina) presentazione della mostra di Ennio Boccacci “Antologia, dal blu al bianco candore dell’indifferenza” a cura di Eugenio Giannì.
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