(Cittadino e Provincia) Perugia, 8 aprile ’13 - “Un premio alla sensibilità e al rispetto per l’ambiente”: così la Provincia di Perugia concepisce il riconoscimento che questa mattina, per mano dell’assessore al turismo Roberto Bertini, ha consegnato al fotografo naturalista umbro Maurizio Biancarelli. L’occasione è stata offerta dalla pubblicazione su “Bell’Italia. Alla scoperta del più bel paese del mondo”, nel numero di marzo, di una selezione di scatti provenienti dal workshop fotografico che, nel maggio 2012, lo stesso Biancarelli ha seguito al lago Trasimeno, in qualità di tutor, nell’ambito della manifestazione Umbria Water Festival. Workshop organizzato dall’Ufficio Promozione Turismo e Sport per esaltare le bellezze paesaggistico-ambientali presenti nella zona lacustre, dal quale, appunto, sono scaturiti dei lavori interessanti, ospitati lo scorso mese da “Bell’Italia”, che all’argomento ha dedicato ben dodici pagine tra fotografie, servizi ed informazioni. “Appare evidente – commenta Bertini - il riscontro promozionale e di immagine dell’iniziativa a beneficio del comprensorio del Trasimeno e in generale per tutta la nostra regione, in quanto con la pubblicazione del servizio sulla prestigiosa rivista, con una tiratura importante a livello nazionale e non solo (è un punto di riferimento anche per i tour operator esteri), si è cercato di dare ulteriore impulso ad un’operazione di rilancio dell’incoming turistico di questa zona, su cui la Provincia di Perugia nel corso degli anni ha investito importanti risorse finanziarie e progettuali”. Per Bertini infatti, in un periodo di difficoltà come questo, diventano di prioritaria importanza tutte quelle iniziative, quali le varie forme di turismo ambientale, tese a prolungare il periodo di permanenza dei turisti sul nostro territorio. Dello stesso avviso Susanna Scafuri, photo editor di “Bell’Italia”, presente oggi in Provincia alla premiazione di Biancarelli, secondo la quale “il turismo di qualità è la direzione migliore che un territorio può imboccare in questo momento storico. Sulla qualità – ha sostenuto – si giocano le presenze turistiche, soprattutto straniere”. Fotografo naturalista di origine eugubina, Biancarelli ha al suo attivo anni di collaborazione con testate nazionali ed internazionali e quattro volumi fotografici recentemente pubblicati. È inoltre uno dei fotografi scelti nel progetto Wild Wonders of Europe (www.wild-wonders.com), e i suoi scatti hanno ricevuto riconoscimenti nei più prestigiosi concorsi internazionali, tra cui il Veolia Wildlife Photographer of the Year, organizzato da BBC e Natural History Museum di Londra. L’attività ultraventennale di fotografo naturalista ha portato Maurizio Biancarelli ad esplorare le zone più selvagge e incontaminate del pianeta per ritrarre con i suoi scatti le meraviglie del mondo animale e naturale. Nel corso della cerimonia di questa mattina il professionista ha mostrato una serie di scatti dal titolo “La terra di Francesco”, dedicati alla biodiversità dell’Umbria, tra cui spiccano quelle, inedite, in cui è ritratto un esemplare di lupo colto negli spazi solitari dei Monti Sibillini. Le fotografie scattate durante il workshop al Trasimeno, invece, saranno utilizzate per allestire una mostra nelle sale del Cerp tra agosto e settembre 2013. In questo periodo Biancarelli gestirà un nuovo workshop della durata di due giorni rivolto agli appassionati del settore.
Amb13008.ET
(Cittadino e Provincia) Perugia, 8 aprile ’13 - “Un premio alla sensibilità e al rispetto per l’ambiente”: così la Provincia di Perugia concepisce il riconoscimento che questa mattina, per mano dell’assessore al turismo Roberto Bertini, ha consegnato al fotografo naturalista umbro Maurizio Biancarelli. L’occasione è stata offerta dalla pubblicazione su “Bell’Italia. Alla scoperta del più bel paese del mondo”, nel numero di marzo, di una selezione di scatti provenienti dal workshop fotografico che, nel maggio 2012, lo stesso Biancarelli ha seguito al lago Trasimeno, in qualità di tutor, nell’ambito della manifestazione Umbria Water Festival. Workshop organizzato dall’Ufficio Promozione Turismo e Sport per esaltare le bellezze paesaggistico-ambientali presenti nella zona lacustre, dal quale, appunto, sono scaturiti dei lavori interessanti, ospitati lo scorso mese da “Bell’Italia”, che all’argomento ha dedicato ben dodici pagine tra fotografie, servizi ed informazioni. “Appare evidente – commenta Bertini - il riscontro promozionale e di immagine dell’iniziativa a beneficio del comprensorio del Trasimeno e in generale per tutta la nostra regione, in quanto con la pubblicazione del servizio sulla prestigiosa rivista, con una tiratura importante a livello nazionale e non solo (è un punto di riferimento anche per i tour operator esteri), si è cercato di dare ulteriore impulso ad un’operazione di rilancio dell’incoming turistico di questa zona, su cui la Provincia di Perugia nel corso degli anni ha investito importanti risorse finanziarie e progettuali”. Per Bertini infatti, in un periodo di difficoltà come questo, diventano di prioritaria importanza tutte quelle iniziative, quali le varie forme di turismo ambientale, tese a prolungare il periodo di permanenza dei turisti sul nostro territorio. Dello stesso avviso Susanna Scafuri, photo editor di “Bell’Italia”, presente oggi in Provincia alla premiazione di Biancarelli, secondo la quale “il turismo di qualità è la direzione migliore che un territorio può imboccare in questo momento storico. Sulla qualità – ha sostenuto – si giocano le presenze turistiche, soprattutto straniere”. Fotografo naturalista di origine eugubina, Biancarelli ha al suo attivo anni di collaborazione con testate nazionali ed internazionali e quattro volumi fotografici recentemente pubblicati. È inoltre uno dei fotografi scelti nel progetto Wild Wonders of Europe (www.wild-wonders.com), e i suoi scatti hanno ricevuto riconoscimenti nei più prestigiosi concorsi internazionali, tra cui il Veolia Wildlife Photographer of the Year, organizzato da BBC e Natural History Museum di Londra. L’attività ultraventennale di fotografo naturalista ha portato Maurizio Biancarelli ad esplorare le zone più selvagge e incontaminate del pianeta per ritrarre con i suoi scatti le meraviglie del mondo animale e naturale. Nel corso della cerimonia di questa mattina il professionista ha mostrato una serie di scatti dal titolo “La terra di Francesco”, dedicati alla biodiversità dell’Umbria, tra cui spiccano quelle, inedite, in cui è ritratto un esemplare di lupo colto negli spazi solitari dei Monti Sibillini. Le fotografie scattate durante il workshop al Trasimeno, invece, saranno utilizzate per allestire una mostra nelle sale del Cerp tra agosto e settembre 2013. In questo periodo Biancarelli gestirà un nuovo workshop della durata di due giorni rivolto agli appassionati del settore.
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