Guasticchi: "il judo mi ha insegnato a rispettare le persone e valutare il pericolo. Uno sport che fa bene anche alla politica"
(Cittadino e Provincia – Norcia, 06 Aprile ’13) – Presidente con il “kimono”. Dagli scranni consiliari al “tatami” senza giacca e cravatta d’ordinanza: inedito fuori programma per il presidente della Provincia Perugia, Marco Vinicio Guasticchi, promosso sul campo delle arti marziali grazie allo Stage Internazionale organizzato dall’ente di promozione sportiva Csen che ogni anno porta a Norcia oltre seicento praticanti delle diverse discipline. La manifestazione che si concluderà domani (domenica 7 ) vede la partecipazione di alcuni tra i più famosi maestri europei della varie discipline, dal judo al ju jitsu all’aikido al kung fu. Ricco il programma dello stage che mira anche al coinvolgimento delle famiglie con programmi di svago e di promozione del territorio, cosa, questa, che ha fatto diventare il momento sportivo anche un classico appuntamento con le bellezze e l’accoglienza della Valnerina. Gradita sorpresa questa mattina con la presenza sul tatami del presidente della Provincia, Marco Vinicio Guasticchi, cintura nera 2° dan di judo (allievo in gioventu’ del grande maestro Ernesto Giaverina) che ha voluto partecipare attivamente alla manifestazione. Al termine, gli organizzatori dello Csen, nella persona del maestro Franco Penna, responsabile nazionale del settore judo, hanno consegnato al presidente Guasticchi, il diploma di 3° dan di judo. Il riconoscimento di un impegno e di una passione che va al di là della presenza istituzionale. “Il Judo è considerato a torto una pratica minore – ha precisato Guasticchi - ma proprio tra questi sport c’è un forte rapporto tra i praticanti e maestri che riescono a trasmettere valori umani importanti per la vita futura dell’individuo. La pratica del judo, per esempio, è stata determinate nella mia militanza politica perché mi ha insegnato il rispetto delle persone e la giusta valutazione del pericolo”. “Consiglio a tutti, anche a miei colleghi impegnati in politica e nelle istituzioni di avvicinarsi a questo affascinante sport per apprezzarne gli effetti benefici non solo a livello fisico”.
SPT13024.PORT/GG
(Cittadino e Provincia – Norcia, 06 Aprile ’13) – Presidente con il “kimono”. Dagli scranni consiliari al “tatami” senza giacca e cravatta d’ordinanza: inedito fuori programma per il presidente della Provincia Perugia, Marco Vinicio Guasticchi, promosso sul campo delle arti marziali grazie allo Stage Internazionale organizzato dall’ente di promozione sportiva Csen che ogni anno porta a Norcia oltre seicento praticanti delle diverse discipline. La manifestazione che si concluderà domani (domenica 7 ) vede la partecipazione di alcuni tra i più famosi maestri europei della varie discipline, dal judo al ju jitsu all’aikido al kung fu. Ricco il programma dello stage che mira anche al coinvolgimento delle famiglie con programmi di svago e di promozione del territorio, cosa, questa, che ha fatto diventare il momento sportivo anche un classico appuntamento con le bellezze e l’accoglienza della Valnerina. Gradita sorpresa questa mattina con la presenza sul tatami del presidente della Provincia, Marco Vinicio Guasticchi, cintura nera 2° dan di judo (allievo in gioventu’ del grande maestro Ernesto Giaverina) che ha voluto partecipare attivamente alla manifestazione. Al termine, gli organizzatori dello Csen, nella persona del maestro Franco Penna, responsabile nazionale del settore judo, hanno consegnato al presidente Guasticchi, il diploma di 3° dan di judo. Il riconoscimento di un impegno e di una passione che va al di là della presenza istituzionale. “Il Judo è considerato a torto una pratica minore – ha precisato Guasticchi - ma proprio tra questi sport c’è un forte rapporto tra i praticanti e maestri che riescono a trasmettere valori umani importanti per la vita futura dell’individuo. La pratica del judo, per esempio, è stata determinate nella mia militanza politica perché mi ha insegnato il rispetto delle persone e la giusta valutazione del pericolo”. “Consiglio a tutti, anche a miei colleghi impegnati in politica e nelle istituzioni di avvicinarsi a questo affascinante sport per apprezzarne gli effetti benefici non solo a livello fisico”.
SPT13024.PORT/GG