(Cittadino e Provincia) – Perugia, 3 aprile ’13 – Quarant’anni di produzione di Renzo Scopa, dal 1957 al 1997 è in esposizione presso la Pinacoteca e il Museo Comunale di Montone. “Nel segno del sacro”, questo il titolo della mostra, è dedicata al maestro urbinate-tifernate, di cui quest’anno ricorrono gli 80 anni dalla nascita. L’esposizione, che rimarrà aperta fino a domenica 2 giugno, è allestita nella preziosa Chiesa di San Francesco, dalle forme gotiche, risalente al ‘300; così come nella Pinacoteca comunale, dove un Trittico della Croce di Scopa, dialoga – tra passato e presente - con opere di altissimo pregio come il gruppo ligneo della Deposizione, (1260-1270) e il gonfalone con la Madonna della misericordia (1482) di Bartolomeo Caporali. Il trittico è costituito da opere caratterizzate dalla tecnica del dripping. Le tre crocifissioni mostrano una figurazione rarefatta, tutta segnata di colature e gocce di colore, in particolare il rosso e il blu, il tutto avvolto dal bianco, che sembrano diffondere le stille cruente del dramma umano-divino vissuto dal Cristo crocifisso. In queste crocifissioni di Scopa vibra un’aria di presagio, di miracolo, nel mistero della trasfigurante luce: Dio si è fatto uomo per vivere e indicare il lungo cammino che porta alla redenzione. Nei luccichii della materia densa di Scopa così, nel fulgore delle paste cromatiche, si invera la trasmutazione del soggetto cristologico, in quella pura bellezza che sanziona l’ordine sopranaturale cui ogni cosa appartiene. Partita da Città di Castello nel 2011, dopo aver fatto tappa a Citerna, Pesaro, Urbino e Assisi, riscuotendo significativi successi di critica e di pubblico, la mostra è giunta nella cittadina di Montone, borgo medievale ricco di storia e cultura, patria e feudo di Andrea Fortebracci, detto Braccio Fortebraccio, noto condottiero di ventura dell’Italia del ‘400. Per conoscere più approfonditamente il pittore si terrà una tavola rotonda nella giornata di sabato 27 aprile alla chiesa di San Francesco dal titolo “Renzo Scopa: incisore, pittore, scrittore”. Promossa dal Comune di Montone e da Sistema Museo in collaborazione con la Diocesi di Città di Castello ed il Museo del Duomo di Città di Castello, la mostra è patrocinata dalle Province di Perugia e Pesaro – Urbino, dalle Regioni Umbria e Marche, e dalla Conferenza Episcopale Umbra. E’ sostenuta inoltre, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Città di Castello e da SOGEPU.
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(Cittadino e Provincia) – Perugia, 3 aprile ’13 – Quarant’anni di produzione di Renzo Scopa, dal 1957 al 1997 è in esposizione presso la Pinacoteca e il Museo Comunale di Montone. “Nel segno del sacro”, questo il titolo della mostra, è dedicata al maestro urbinate-tifernate, di cui quest’anno ricorrono gli 80 anni dalla nascita. L’esposizione, che rimarrà aperta fino a domenica 2 giugno, è allestita nella preziosa Chiesa di San Francesco, dalle forme gotiche, risalente al ‘300; così come nella Pinacoteca comunale, dove un Trittico della Croce di Scopa, dialoga – tra passato e presente - con opere di altissimo pregio come il gruppo ligneo della Deposizione, (1260-1270) e il gonfalone con la Madonna della misericordia (1482) di Bartolomeo Caporali. Il trittico è costituito da opere caratterizzate dalla tecnica del dripping. Le tre crocifissioni mostrano una figurazione rarefatta, tutta segnata di colature e gocce di colore, in particolare il rosso e il blu, il tutto avvolto dal bianco, che sembrano diffondere le stille cruente del dramma umano-divino vissuto dal Cristo crocifisso. In queste crocifissioni di Scopa vibra un’aria di presagio, di miracolo, nel mistero della trasfigurante luce: Dio si è fatto uomo per vivere e indicare il lungo cammino che porta alla redenzione. Nei luccichii della materia densa di Scopa così, nel fulgore delle paste cromatiche, si invera la trasmutazione del soggetto cristologico, in quella pura bellezza che sanziona l’ordine sopranaturale cui ogni cosa appartiene. Partita da Città di Castello nel 2011, dopo aver fatto tappa a Citerna, Pesaro, Urbino e Assisi, riscuotendo significativi successi di critica e di pubblico, la mostra è giunta nella cittadina di Montone, borgo medievale ricco di storia e cultura, patria e feudo di Andrea Fortebracci, detto Braccio Fortebraccio, noto condottiero di ventura dell’Italia del ‘400. Per conoscere più approfonditamente il pittore si terrà una tavola rotonda nella giornata di sabato 27 aprile alla chiesa di San Francesco dal titolo “Renzo Scopa: incisore, pittore, scrittore”. Promossa dal Comune di Montone e da Sistema Museo in collaborazione con la Diocesi di Città di Castello ed il Museo del Duomo di Città di Castello, la mostra è patrocinata dalle Province di Perugia e Pesaro – Urbino, dalle Regioni Umbria e Marche, e dalla Conferenza Episcopale Umbra. E’ sostenuta inoltre, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Città di Castello e da SOGEPU.
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