(Cittadino e Provincia) – Perugia 27 marzo 2013 – “Le recenti comunicazioni, da parte della Polizia provinciale – afferma in una nota il capogruppo del Prc in Consiglio Provinciale Luca Baldelli -, di avvenute repressioni di attività di bracconaggio e di altri simili, odiosi fenomeni di illegalità verificatisi nel territorio, da un lato mi spingono a manifestare la più viva soddisfazione per l’accresciuto livello di vigilanza da parte del Corpo dell’Ente, dall’altro mi stimolano a rivolgere all’Ente stesso un invito accorato : occorre a mio giudizio fare ancora di più, moltiplicando ogni sforzo teso al contrasto di comportamenti e violazioni di legge che da una parte offendono la stragrande maggioranza del mondo venatorio, fatta di gente onesta e rispettosa di quanto sancito dalle vigenti leggi, dall’altra provocano l’inquinamento, il deturpamento spesso irreparabile delle acque, dei suoli e dell’aria. Affermo ciò con forza e convinzione, in quanto per un reato che viene individuato e colpito, tanti altri ne restano impuniti , sia nel campo del bracconaggio che in quello della violazione delle leggi a protezione dell’ambiente. In merito a tutti questi aspetti, ho presentato nel tempo varie interrogazioni e mozioni, alcune delle quali hanno sortito, con l’impegno di tutti, l’effetto sperato, mentre altre attendono risposte efficaci e convincenti. Di recente, ho sensibilizzato la Provincia ( è solo un esempio ) sul ripetersi di azioni di bracconaggio nell’area di Fratticiola – Biscina – Viali, azioni segnalate dai cittadini e da alcuni esponenti del mondo venatorio . Auspico che presto si giunga all’eliminazione del problema in questione, assieme ad altri episodi di illegalità e di abusi, senza riguardi per nessuno. La Provincia in questo parte avvantaggiata : nessuna Istituzione ha dimostrato di essere tanto vicina ai cittadini e tanto pronta ad ascoltarne i bisogni , le istanze, finanche le critiche, quando motivate e costruttive . Si prosegua pertanto su questo sentiero virtuoso e si uniscano sinergicamente gli sforzi per un controllo del territorio sempre più completo, efficace e a protezione dei cittadini onesti, specie in ambiti delicati e sensibili”.
Gc13126.red
(Cittadino e Provincia) – Perugia 27 marzo 2013 – “Le recenti comunicazioni, da parte della Polizia provinciale – afferma in una nota il capogruppo del Prc in Consiglio Provinciale Luca Baldelli -, di avvenute repressioni di attività di bracconaggio e di altri simili, odiosi fenomeni di illegalità verificatisi nel territorio, da un lato mi spingono a manifestare la più viva soddisfazione per l’accresciuto livello di vigilanza da parte del Corpo dell’Ente, dall’altro mi stimolano a rivolgere all’Ente stesso un invito accorato : occorre a mio giudizio fare ancora di più, moltiplicando ogni sforzo teso al contrasto di comportamenti e violazioni di legge che da una parte offendono la stragrande maggioranza del mondo venatorio, fatta di gente onesta e rispettosa di quanto sancito dalle vigenti leggi, dall’altra provocano l’inquinamento, il deturpamento spesso irreparabile delle acque, dei suoli e dell’aria. Affermo ciò con forza e convinzione, in quanto per un reato che viene individuato e colpito, tanti altri ne restano impuniti , sia nel campo del bracconaggio che in quello della violazione delle leggi a protezione dell’ambiente. In merito a tutti questi aspetti, ho presentato nel tempo varie interrogazioni e mozioni, alcune delle quali hanno sortito, con l’impegno di tutti, l’effetto sperato, mentre altre attendono risposte efficaci e convincenti. Di recente, ho sensibilizzato la Provincia ( è solo un esempio ) sul ripetersi di azioni di bracconaggio nell’area di Fratticiola – Biscina – Viali, azioni segnalate dai cittadini e da alcuni esponenti del mondo venatorio . Auspico che presto si giunga all’eliminazione del problema in questione, assieme ad altri episodi di illegalità e di abusi, senza riguardi per nessuno. La Provincia in questo parte avvantaggiata : nessuna Istituzione ha dimostrato di essere tanto vicina ai cittadini e tanto pronta ad ascoltarne i bisogni , le istanze, finanche le critiche, quando motivate e costruttive . Si prosegua pertanto su questo sentiero virtuoso e si uniscano sinergicamente gli sforzi per un controllo del territorio sempre più completo, efficace e a protezione dei cittadini onesti, specie in ambiti delicati e sensibili”.
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