(Cittadino e Provincia) – Perugia 23 marzo 2013 – “Esprimo soddisfazione –afferma in una nota il capogruppo del Prc in Consiglio Provinciale Luca Baldelli - per la ricognizione, in Terza Commissione, dell’attività dell’Ufficio gestione fauna ittica e Centri ittiogenici , alla presenza del Dirigente dr. Mauro Natali. La Commissione ha potuto apprendere notizie e dettagli importanti su questo ambito, secondo le modalità di un confronto periodico che dura ormai da tempo e sulla cui base i consiglieri hanno potuto formulare proposte, suggerimenti, rilievi di vario genere. L’impegno profuso dalla III Commissione e dalla Provincia tutta, dal livello politico all’ apparato tecnico, ha consentito di raggiungere obiettivi di grande rilevanza, specie nel rapporto con la Regione Umbria : si pensi alla semplificazione del regime delle licenze, alla revoca e alla cancellazione delle sanzioni per la mancata restituzione del tesserino segna catture, alla difesa del carattere pubblico dell’impianto di Borgo Cerreto contro ogni ipotesi di alienazione. Il numero degli amanti della pesca cresce di anno in anno e grazie all’avvio di percorsi virtuosi tra Ente Provincia e Associazioni, specie negli ultimi 5 anni, si è raggiunto ormai il numero di 8 – 10.000 pescatori circa nel nostro territorio, dato questo che rappresentava un miraggio solo fino a pochi anni fa. Il pesce prodotto dai Centri ittiogenici è di prima qualità, con molta richiesta, mentre scrupolosissimi sono i controlli sanitari a campione. Intensa come mai prima è stata, in questi ultimi anni, l’attività di redazione di nuovi regolamenti, nei campi della pesca sportiva, della piscicoltura e della pesca professionale, con l’adeguamento di disposizioni ormai superate a dettati più recenti, a necessità e positive sollecitazioni emerse nel corso del tempo . Da parte mia , come Presidente, sono fiero della seduta di oggi, che ha stimolato un dibattito vivace e ricco di spunti propositivi tra i Consiglieri, la Giunta e l’apparato tecnico rappresentato da un dirigente di prestigio nazionale ed europeo quale il Dr. Mauro Natali, sempre disponibile ad ogni sano confronto e ad ogni positivo e costruttivo suggerimento. Nel mio intervento finale ho posto l’accento sulla necessità di incrementare il numero delle Guardie volontarie , per conseguire l’obiettivo di un attento controllo del territorio e delle modalità in cui viene praticata la pesca, contrastando per questa via episodi di mancato rispetto delle leggi e dei regolamenti, con riferimento al no - kill e ad altri ambiti. Ho condiviso altresì, con altri colleghi, la necessità di combattere fenomeni come quello delle recinzioni abusive, proliferate da qualche anno a questa parte in quasi tutti i territori, che indispettiscono i pescatori , ostacolano l’esercizio della loro sana passione e rappresentano un’illegittima confisca del territorio da parte di privati”.
Gc13122.red
(Cittadino e Provincia) – Perugia 23 marzo 2013 – “Esprimo soddisfazione –afferma in una nota il capogruppo del Prc in Consiglio Provinciale Luca Baldelli - per la ricognizione, in Terza Commissione, dell’attività dell’Ufficio gestione fauna ittica e Centri ittiogenici , alla presenza del Dirigente dr. Mauro Natali. La Commissione ha potuto apprendere notizie e dettagli importanti su questo ambito, secondo le modalità di un confronto periodico che dura ormai da tempo e sulla cui base i consiglieri hanno potuto formulare proposte, suggerimenti, rilievi di vario genere. L’impegno profuso dalla III Commissione e dalla Provincia tutta, dal livello politico all’ apparato tecnico, ha consentito di raggiungere obiettivi di grande rilevanza, specie nel rapporto con la Regione Umbria : si pensi alla semplificazione del regime delle licenze, alla revoca e alla cancellazione delle sanzioni per la mancata restituzione del tesserino segna catture, alla difesa del carattere pubblico dell’impianto di Borgo Cerreto contro ogni ipotesi di alienazione. Il numero degli amanti della pesca cresce di anno in anno e grazie all’avvio di percorsi virtuosi tra Ente Provincia e Associazioni, specie negli ultimi 5 anni, si è raggiunto ormai il numero di 8 – 10.000 pescatori circa nel nostro territorio, dato questo che rappresentava un miraggio solo fino a pochi anni fa. Il pesce prodotto dai Centri ittiogenici è di prima qualità, con molta richiesta, mentre scrupolosissimi sono i controlli sanitari a campione. Intensa come mai prima è stata, in questi ultimi anni, l’attività di redazione di nuovi regolamenti, nei campi della pesca sportiva, della piscicoltura e della pesca professionale, con l’adeguamento di disposizioni ormai superate a dettati più recenti, a necessità e positive sollecitazioni emerse nel corso del tempo . Da parte mia , come Presidente, sono fiero della seduta di oggi, che ha stimolato un dibattito vivace e ricco di spunti propositivi tra i Consiglieri, la Giunta e l’apparato tecnico rappresentato da un dirigente di prestigio nazionale ed europeo quale il Dr. Mauro Natali, sempre disponibile ad ogni sano confronto e ad ogni positivo e costruttivo suggerimento. Nel mio intervento finale ho posto l’accento sulla necessità di incrementare il numero delle Guardie volontarie , per conseguire l’obiettivo di un attento controllo del territorio e delle modalità in cui viene praticata la pesca, contrastando per questa via episodi di mancato rispetto delle leggi e dei regolamenti, con riferimento al no - kill e ad altri ambiti. Ho condiviso altresì, con altri colleghi, la necessità di combattere fenomeni come quello delle recinzioni abusive, proliferate da qualche anno a questa parte in quasi tutti i territori, che indispettiscono i pescatori , ostacolano l’esercizio della loro sana passione e rappresentano un’illegittima confisca del territorio da parte di privati”.
Gc13122.red