(Cittadino e Provincia) – Perugia 19 marzo 2013 – “il Corpo di Polizia provinciale –afferma in una interrogazione il capogruppo del Prc in Consiglio Provinciale Luca Baldelli - ha da sempre, e in special modo negli ultimi tempi, fatto dell’attività di bracconaggio uno dei perni della propria azione sul territorio, con risultati spesso rilevanti. Nonostante tale innegabile impegno, persistono in alcune zone del territorio provinciale fenomeni preoccupanti di bracconaggio, spesso segnalati e denunciati dai cacciatori. Alcuni di questi episodi sembrano avvenire in maniera ripetuta e continua nella zona di Fratticiola Selvatica / Viali / Biscina, a cavallo fra il Comune di Gubbio e quello di Perugia, con episodi denunciati alcuni mesi fa , episodi che, a detta di chi esercita l’attività venatoria in quella zona, si verificano da anni. Il carattere particolarmente odioso di queste pratiche, comunque e sempre illegali, è tanto più inaccettabile in un periodo nel quale la possibilità di cacciare , in alcune zone, e per alcune squadre, si va restringendo anno dopo anno , a causa di molteplici fattori ( espansione dell’edificato, recinzioni, mutamenti intervenuti nella distribuzione dei settori ecc…… )”. Baldelli ( PRC ) interroga qundi la Giunta Provinciale per sapere : “Se alla Polizia provinciale risultano denunce rispetto alla situazione segnalata nella presente interrogazione; Se , in ogni caso, non sia opportuno , lungo tutto l’arco dell’anno, predisporre controlli periodici ed efficaci da parte della Polizia provinciale stessa, per stroncare il fenomeno del bracconaggio nella zona, con utilizzo anche di auto – civetta, dal momento che, da quanto si segnala, i bracconieri si sarebbero anche organizzati con radioline per comunicare tra loro al momento dell’ eventuale arrivo sul posto dei mezzi della Polizia provinciale”.
Gc13 117.red
(Cittadino e Provincia) – Perugia 19 marzo 2013 – “il Corpo di Polizia provinciale –afferma in una interrogazione il capogruppo del Prc in Consiglio Provinciale Luca Baldelli - ha da sempre, e in special modo negli ultimi tempi, fatto dell’attività di bracconaggio uno dei perni della propria azione sul territorio, con risultati spesso rilevanti. Nonostante tale innegabile impegno, persistono in alcune zone del territorio provinciale fenomeni preoccupanti di bracconaggio, spesso segnalati e denunciati dai cacciatori. Alcuni di questi episodi sembrano avvenire in maniera ripetuta e continua nella zona di Fratticiola Selvatica / Viali / Biscina, a cavallo fra il Comune di Gubbio e quello di Perugia, con episodi denunciati alcuni mesi fa , episodi che, a detta di chi esercita l’attività venatoria in quella zona, si verificano da anni. Il carattere particolarmente odioso di queste pratiche, comunque e sempre illegali, è tanto più inaccettabile in un periodo nel quale la possibilità di cacciare , in alcune zone, e per alcune squadre, si va restringendo anno dopo anno , a causa di molteplici fattori ( espansione dell’edificato, recinzioni, mutamenti intervenuti nella distribuzione dei settori ecc…… )”. Baldelli ( PRC ) interroga qundi la Giunta Provinciale per sapere : “Se alla Polizia provinciale risultano denunce rispetto alla situazione segnalata nella presente interrogazione; Se , in ogni caso, non sia opportuno , lungo tutto l’arco dell’anno, predisporre controlli periodici ed efficaci da parte della Polizia provinciale stessa, per stroncare il fenomeno del bracconaggio nella zona, con utilizzo anche di auto – civetta, dal momento che, da quanto si segnala, i bracconieri si sarebbero anche organizzati con radioline per comunicare tra loro al momento dell’ eventuale arrivo sul posto dei mezzi della Polizia provinciale”.
Gc13 117.red