(Cittadino e Provincia) – Perugia 14 marzo 2013 - “Tra le conseguenze della spending review per la nostra Regione, è da inserire anche la disposizione di chiudere l’Ufficio scolastico regionale di Perugia, con conseguente accorpamento con l’ufficio omologo delle Marche e la nascita di una direzione scolastica interregionale Marche-Umbria, con sede ad Ancona– afferma in una interrogazione il capogruppo dei socialisti riformisti in Provincia di Perugia Enrico Bastioli - La scelta di sopprimere l’ufficio scolastico regionale umbro denota uno scarso interesse per il ruolo e le funzioni che tali istituti ricoprono nella programmazione, sviluppo e coordinamento delle politiche scolastiche territoriali. Il trasferimento della direzione scolastica ad Ancona, oltre a comportare notevoli disagi da un punto di vista logistico rischia di collocare la regione Umbria in una posizione periferica per quanto riguarda le scelte e gli indirizzi che il nuovo Ufficio interregionale dovrà prendere, anche in considerazione del fatto che il tessuto scolastico ed economico umbro è notevolmente differente da quello marchigiano”. Bastioli chiede quindi di “sapere se la Provincia di Perugia, assieme alle atre istituzioni regionali e provinciali si è attivata per vanificare tale scelta del governo nazionale e nel caso non si riesca ad evitare la cancellazione dell’ufficio scolastico regionale di Perugia, come la nostra regione sarà rappresentata all’interno del nuovo ufficio interregionale, al fine di garantire il massimo coinvolgimento e attenzione alle esigenze del territorio umbro nelle future scelte che l’ufficio scolastico interregionale dovrà intraprendere”.
Gc13105.red
(Cittadino e Provincia) – Perugia 14 marzo 2013 - “Tra le conseguenze della spending review per la nostra Regione, è da inserire anche la disposizione di chiudere l’Ufficio scolastico regionale di Perugia, con conseguente accorpamento con l’ufficio omologo delle Marche e la nascita di una direzione scolastica interregionale Marche-Umbria, con sede ad Ancona– afferma in una interrogazione il capogruppo dei socialisti riformisti in Provincia di Perugia Enrico Bastioli - La scelta di sopprimere l’ufficio scolastico regionale umbro denota uno scarso interesse per il ruolo e le funzioni che tali istituti ricoprono nella programmazione, sviluppo e coordinamento delle politiche scolastiche territoriali. Il trasferimento della direzione scolastica ad Ancona, oltre a comportare notevoli disagi da un punto di vista logistico rischia di collocare la regione Umbria in una posizione periferica per quanto riguarda le scelte e gli indirizzi che il nuovo Ufficio interregionale dovrà prendere, anche in considerazione del fatto che il tessuto scolastico ed economico umbro è notevolmente differente da quello marchigiano”. Bastioli chiede quindi di “sapere se la Provincia di Perugia, assieme alle atre istituzioni regionali e provinciali si è attivata per vanificare tale scelta del governo nazionale e nel caso non si riesca ad evitare la cancellazione dell’ufficio scolastico regionale di Perugia, come la nostra regione sarà rappresentata all’interno del nuovo ufficio interregionale, al fine di garantire il massimo coinvolgimento e attenzione alle esigenze del territorio umbro nelle future scelte che l’ufficio scolastico interregionale dovrà intraprendere”.
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