"Viene a mancare un punto di riferimento di cui sentiremo tutti la mancanza"
(Cittadino e Provincia – Perugia 8 marzo 2013 – “ La s.p. n. 460 – affermano in un’interrogazione i Consiglieri Provinciali del Pd Laura Zampa e Massimiliano Capitani - collega gli abitati di San Giovanni di Baiano, San Martino in Trignano, Cerquestrette, Milano, Pian della Noce, Montemartano Terzo La Pieve fino a La Bruna di Castel Ritaldi. L’Amministrazione provinciale ha manifestato l’intenzione di rivedere con la Regione Umbria il piano degli investimenti legati alla viabilità e quindi alla manutenzione ordinaria e straordinaria sulle strade regionali e provinciali al fine di perseguire una strategia condivisa. La Provincia di Perugia ha fissato come obiettivo primario di impiegare una parte sostanziale della propria disponibilità economica nel settore viabilità e prevalentemente nella manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade di propria competenza. La Strada Provinciale 460 tra il Km 1.0 e 1.5, necessita di interventi urgenti e tempestivi di messa in sicurezza in quanto il Torrente Rio, che in quel tratto scorre parallelo alla strada, per motivi legati all’erosione al piede della scarpata ha già scalzato il guard-rail e sta coinvolgendo nel fenomeno di crollo l’infrastruttura soprastante. Il Torrente Rio è interessato da un regime idraulico tipicamente effimero e perciò interessato da fenomeni di piena improvvisi legati a piogge intense e prolungate. Questo Torrente è oggetto di periodici lavori di manutenzione ordinaria da parte del Consorzio di Bonificazione Umbra. Tale situazione deve essere risolta al più presto al fine di impedire che lo scalzamento al piede causato dall’erosione delle acque di scorrimento del Torrente Rio possa provocare gravi danni alla circolazione su una infrastruttura interessata da un’alta densità di traffico”. “Consapevoli che la situazione presente non è più tollerabile in quanto foriera di possibili pericoli per la circolazione” i sue consiglieri spoletini chiedono di “conoscere quali siano i provvedimenti che l’Ente Provincia vorrà intraprendere per risolvere le problematiche sopra esposte”.
Gc13095.red
(Cittadino e Provincia – Perugia 8 marzo 2013 – “ La s.p. n. 460 – affermano in un’interrogazione i Consiglieri Provinciali del Pd Laura Zampa e Massimiliano Capitani - collega gli abitati di San Giovanni di Baiano, San Martino in Trignano, Cerquestrette, Milano, Pian della Noce, Montemartano Terzo La Pieve fino a La Bruna di Castel Ritaldi. L’Amministrazione provinciale ha manifestato l’intenzione di rivedere con la Regione Umbria il piano degli investimenti legati alla viabilità e quindi alla manutenzione ordinaria e straordinaria sulle strade regionali e provinciali al fine di perseguire una strategia condivisa. La Provincia di Perugia ha fissato come obiettivo primario di impiegare una parte sostanziale della propria disponibilità economica nel settore viabilità e prevalentemente nella manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade di propria competenza. La Strada Provinciale 460 tra il Km 1.0 e 1.5, necessita di interventi urgenti e tempestivi di messa in sicurezza in quanto il Torrente Rio, che in quel tratto scorre parallelo alla strada, per motivi legati all’erosione al piede della scarpata ha già scalzato il guard-rail e sta coinvolgendo nel fenomeno di crollo l’infrastruttura soprastante. Il Torrente Rio è interessato da un regime idraulico tipicamente effimero e perciò interessato da fenomeni di piena improvvisi legati a piogge intense e prolungate. Questo Torrente è oggetto di periodici lavori di manutenzione ordinaria da parte del Consorzio di Bonificazione Umbra. Tale situazione deve essere risolta al più presto al fine di impedire che lo scalzamento al piede causato dall’erosione delle acque di scorrimento del Torrente Rio possa provocare gravi danni alla circolazione su una infrastruttura interessata da un’alta densità di traffico”. “Consapevoli che la situazione presente non è più tollerabile in quanto foriera di possibili pericoli per la circolazione” i sue consiglieri spoletini chiedono di “conoscere quali siano i provvedimenti che l’Ente Provincia vorrà intraprendere per risolvere le problematiche sopra esposte”.
Gc13095.red