La squadra che riporta la cittadina umbra alla gloria nazionale della serie A 1
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 26 febbraio ’13 – Città di Castello festeggia la sua pallavolo: dopo oltre venti anni la Gherardi Svi, riporta la cittadina umbra alla gloria sportiva a livello nazionale. La società tifernate va così ad aggiungersi alla Sir Safety Banca di Mantignana ed alla Vivi Altotevere nel gotha del volley, allargando la partecipazione di una provincia e di una regione che vede premiate, anche in questo campo, passione e programmazione. Giovedì 28 febbraio, alle ore 15.00, nella Sala Falcone Borsellino della Provincia di Perugia, il Presidente Marco Vinicio Guasticchi consegnerà un riconoscimento ufficiale alla dirigenza ed alla squadra. Presenti anche l’assessore provinciale allo Sport Roberto Bertini, il sindaco tifernate Luciano Bacchetta, l’assessore comunale di Città di Castello allo Sport Massimo Massetti, il presidente della squadra Arveno Joan ed il presidente del Coni regionale Domenico Ignozza. “In qualità di presidente della Provincia – sono le sue parole -, insieme all’assessore alla Sport, Roberto Bertini, colgo l’occasione per complimentarmi con la Gherardi Svi e con tutti coloro che al raggiungimento di un grande risultato sportivo hanno contribuito. A cominciare dal presidente Arveno Joan che di tutto questo è stato il primo artefice, iscrivendo il suo nome nella storia dello sport tifernate. Proseguendo con collaboratori quali il vicepresidente Vinicio Ciani, il team manager Valdemaro Giustinelli, sintesi perfetta di tifoso e dirigente ed il direttore generale Antonietta Biagioni, esempio di una femminilità che ormai non si preclude più alcun traguardo. Un traguardo che la componente tecnica ha costruito, giorno dopo giorno, sotto la guida di Andrea Radici, un allenatore che, insieme al vice Marco Bartolini, ha portato la squadra a vincere puntando molto, oltre che sull’aspetto tecnico, su quello motivazionale, che in uno sport duro e difficile come il volley risulta ormai fondamentale. Una coppia di mister vincenti che, però, nulla avrebbe potuto costruire, senza l’apporto di un gruppo di atleti capaci di andare al di là di ogni pronostico. Un gruppo di atleti tutti meritevoli di plauso, tra cui però ci piace ricordare capitan Rosalba, vero trascinatore, il libero Tosi e il cannoniere berlinese Fromm che insieme al belga Van Walle ha dato una luce internazionale ad una squadra alla fine risultata irresistibile. Così come, ci piace ricordarlo, assolutamente irresistibile è stato l’apporto della tifoseria biancorossa che, al colpo vincente di Visentin, è letteralmente esplosa, dando vita a festeggiamenti, lungamente preparati e sedimentati in trasferte e partite casalinghe sempre vissute con una partecipazione straordinaria. Che, siamo sicuri, non mancherà neppure nella “mitica serie A”, ormai finalmente raggiunta”.
SPT13014.CC
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 26 febbraio ’13 – Città di Castello festeggia la sua pallavolo: dopo oltre venti anni la Gherardi Svi, riporta la cittadina umbra alla gloria sportiva a livello nazionale. La società tifernate va così ad aggiungersi alla Sir Safety Banca di Mantignana ed alla Vivi Altotevere nel gotha del volley, allargando la partecipazione di una provincia e di una regione che vede premiate, anche in questo campo, passione e programmazione. Giovedì 28 febbraio, alle ore 15.00, nella Sala Falcone Borsellino della Provincia di Perugia, il Presidente Marco Vinicio Guasticchi consegnerà un riconoscimento ufficiale alla dirigenza ed alla squadra. Presenti anche l’assessore provinciale allo Sport Roberto Bertini, il sindaco tifernate Luciano Bacchetta, l’assessore comunale di Città di Castello allo Sport Massimo Massetti, il presidente della squadra Arveno Joan ed il presidente del Coni regionale Domenico Ignozza. “In qualità di presidente della Provincia – sono le sue parole -, insieme all’assessore alla Sport, Roberto Bertini, colgo l’occasione per complimentarmi con la Gherardi Svi e con tutti coloro che al raggiungimento di un grande risultato sportivo hanno contribuito. A cominciare dal presidente Arveno Joan che di tutto questo è stato il primo artefice, iscrivendo il suo nome nella storia dello sport tifernate. Proseguendo con collaboratori quali il vicepresidente Vinicio Ciani, il team manager Valdemaro Giustinelli, sintesi perfetta di tifoso e dirigente ed il direttore generale Antonietta Biagioni, esempio di una femminilità che ormai non si preclude più alcun traguardo. Un traguardo che la componente tecnica ha costruito, giorno dopo giorno, sotto la guida di Andrea Radici, un allenatore che, insieme al vice Marco Bartolini, ha portato la squadra a vincere puntando molto, oltre che sull’aspetto tecnico, su quello motivazionale, che in uno sport duro e difficile come il volley risulta ormai fondamentale. Una coppia di mister vincenti che, però, nulla avrebbe potuto costruire, senza l’apporto di un gruppo di atleti capaci di andare al di là di ogni pronostico. Un gruppo di atleti tutti meritevoli di plauso, tra cui però ci piace ricordare capitan Rosalba, vero trascinatore, il libero Tosi e il cannoniere berlinese Fromm che insieme al belga Van Walle ha dato una luce internazionale ad una squadra alla fine risultata irresistibile. Così come, ci piace ricordarlo, assolutamente irresistibile è stato l’apporto della tifoseria biancorossa che, al colpo vincente di Visentin, è letteralmente esplosa, dando vita a festeggiamenti, lungamente preparati e sedimentati in trasferte e partite casalinghe sempre vissute con una partecipazione straordinaria. Che, siamo sicuri, non mancherà neppure nella “mitica serie A”, ormai finalmente raggiunta”.
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