(Cittadino e Provincia) – Tuoro, 26 febbraio ’13 - Sabato 2 marzo ricorre l’anniversario dell’uccisione di Emanuele Petri, Medaglia d’oro al Valor Civile. A ricordarlo è il sindaco Mario Bocerani. “Dieci anni sono passati – scrive in una nota il primo cittadino di Tuoro - da quella tragica mattina in cui per la prima volta il nostro piccolo paese veniva colpito da una vicenda tanto tragica per mano di componenti delle Brigate Rosse. Il nostro immaginare aveva sempre relegato tanti e tali episodi di violenze alle città e mai avremmo potuto pensare che tanta ferocia si abbattesse improvvisamente, in una mattina qualunque, su un treno a pochi chilometri da casa nostra. Dieci lunghi anni e pare solo ieri. Suona strano dire ricordare, perché Emanuele è sempre in mezzo a noi. Lo incontriamo tutti i giorni nell’instancabile impegno sociale della moglie Alma, sul volto del figlio, amico ed assiduo frequentatore dei suoi coetanei proprio come Emanuele. Dieci anni sono comunque una tappa che merita un’attenzione particolare, un momento, se possibile, di riflessione ancora maggiore sul significato di tanto sacrificio per il costante perseguimento della democrazia istituzionale. L’Amministrazione comunale proprio nel giorno del sacrificio, il 2 marzo, ha convocato, alle ore 15,00, una seduta aperta di Consiglio comunale per permettere a tutti coloro che lo desiderano di partecipare e portare il proprio pensiero, il proprio ricordo, il proprio stato d’animo. L’invito è stato esteso ai componenti del Consiglio comunale dei Ragazzi che, grazie all’ausilio della scuola, tante iniziative ha intrapreso annualmente in occasione della ricorrenza. L’auspicio è che un gran numero di cittadini accolga l’iniziativa e partecipi. Non è un invito, si viene invitati in casa altrui. Il Comune è al contrario la casa di tutti ed è importante riunirsi come una grande famiglia nei momenti particolari siano essi gioiosi, ma anche dolorosi. Nella forza della condivisione, della riflessione, del comune sentire stanno le basi di un paese democratico e al passo con i tempi”.
TUO13001.ET
(Cittadino e Provincia) – Tuoro, 26 febbraio ’13 - Sabato 2 marzo ricorre l’anniversario dell’uccisione di Emanuele Petri, Medaglia d’oro al Valor Civile. A ricordarlo è il sindaco Mario Bocerani. “Dieci anni sono passati – scrive in una nota il primo cittadino di Tuoro - da quella tragica mattina in cui per la prima volta il nostro piccolo paese veniva colpito da una vicenda tanto tragica per mano di componenti delle Brigate Rosse. Il nostro immaginare aveva sempre relegato tanti e tali episodi di violenze alle città e mai avremmo potuto pensare che tanta ferocia si abbattesse improvvisamente, in una mattina qualunque, su un treno a pochi chilometri da casa nostra. Dieci lunghi anni e pare solo ieri. Suona strano dire ricordare, perché Emanuele è sempre in mezzo a noi. Lo incontriamo tutti i giorni nell’instancabile impegno sociale della moglie Alma, sul volto del figlio, amico ed assiduo frequentatore dei suoi coetanei proprio come Emanuele. Dieci anni sono comunque una tappa che merita un’attenzione particolare, un momento, se possibile, di riflessione ancora maggiore sul significato di tanto sacrificio per il costante perseguimento della democrazia istituzionale. L’Amministrazione comunale proprio nel giorno del sacrificio, il 2 marzo, ha convocato, alle ore 15,00, una seduta aperta di Consiglio comunale per permettere a tutti coloro che lo desiderano di partecipare e portare il proprio pensiero, il proprio ricordo, il proprio stato d’animo. L’invito è stato esteso ai componenti del Consiglio comunale dei Ragazzi che, grazie all’ausilio della scuola, tante iniziative ha intrapreso annualmente in occasione della ricorrenza. L’auspicio è che un gran numero di cittadini accolga l’iniziativa e partecipi. Non è un invito, si viene invitati in casa altrui. Il Comune è al contrario la casa di tutti ed è importante riunirsi come una grande famiglia nei momenti particolari siano essi gioiosi, ma anche dolorosi. Nella forza della condivisione, della riflessione, del comune sentire stanno le basi di un paese democratico e al passo con i tempi”.
TUO13001.ET