Dieci moduli che illustrano la dimensione economica, sociale, politica e culturale della cittadinanza responsabile e sostenibile nell’Unione europea: sono questi i contenuti del kit didattico, messo a punto dal CESE – Comitato economico e sociale europeo, dedicato all’Anno europeo dei cittadini.
Il Comitato ritiene che l’obiettivo principale di questo Anno europeo debba essere la cittadinanza attiva e partecipativa. E il primo modulo, disponibile anche in italiano, ne illustra proprio i concetti-chiave come la partecipazione, la governance, l’integrazione, la solidarietà intergenerazionale, l’educazione.
Come si può leggere nel modulo, la cittadinanza informata e attiva rappresenta un investimento per il futuro perché solo in questo modo il cittadino può cercare di spingere la società ad adottare uno stile di vita più sostenibile, in modo da soddisfare i propri bisogni quotidiani senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare i loro.
Gli altri nove moduli, disponibili solo in lingua inglese, affrontano altri temi importanti come la lotta contro la discriminazione e le pari opportunità con particolare attenzione, tra l’altro, per le donne e le persone con disabilità.
Il CESE annuncia anche una serie di conferenze ed eventi sia a Bruxelles che negli Stati membri per contribuire a spiegare agli europei i diritti e le opportunità che derivano dall’essere un cittadino dell’UE e incoraggiarli a partecipare attivamente.
Per saperne di più: www.eesc.europa.eu/?i=portal.eu.citizens-2013-toolkit
Pubblicato il 1° febbraio 2013
Dieci moduli che illustrano la dimensione economica, sociale, politica e culturale della cittadinanza responsabile e sostenibile nell’Unione europea: sono questi i contenuti del kit didattico, messo a punto dal CESE – Comitato economico e sociale europeo, dedicato all’Anno europeo dei cittadini.
Il Comitato ritiene che l’obiettivo principale di questo Anno europeo debba essere la cittadinanza attiva e partecipativa. E il primo modulo, disponibile anche in italiano, ne illustra proprio i concetti-chiave come la partecipazione, la governance, l’integrazione, la solidarietà intergenerazionale, l’educazione.
Come si può leggere nel modulo, la cittadinanza informata e attiva rappresenta un investimento per il futuro perché solo in questo modo il cittadino può cercare di spingere la società ad adottare uno stile di vita più sostenibile, in modo da soddisfare i propri bisogni quotidiani senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare i loro.
Gli altri nove moduli, disponibili solo in lingua inglese, affrontano altri temi importanti come la lotta contro la discriminazione e le pari opportunità con particolare attenzione, tra l’altro, per le donne e le persone con disabilità.
Il CESE annuncia anche una serie di conferenze ed eventi sia a Bruxelles che negli Stati membri per contribuire a spiegare agli europei i diritti e le opportunità che derivano dall’essere un cittadino dell’UE e incoraggiarli a partecipare attivamente.
Per saperne di più: www.eesc.europa.eu/?i=portal.eu.citizens-2013-toolkit
Pubblicato il 1° febbraio 2013