Rifugiati politici - A breve un evento per illustrare le opportunità della Provincia
Umbria Tpl e Mobilità - La Provincia di Perugia istituisce una Commissione permanente
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(Cittadino e Provincia) – Perugia, 22 gennaio ’13 - Un evento dedicato ai rifugiati politici presenti nel nostro territorio per illustrare tutte le opportunità offerte dalla Provincia di Perugia: il primo atto di un percorso che punta a mettere in campo interventi più strutturati e basati sulle specifiche competenze dei rifugiati è stato annunciato questa mattina dal vice presidente della Provincia di Perugia durante il suo intervento presso la sede dell'ANCI Umbria alla VII edizione di “Integrazione: formazione, lavoro e aggiornamento normativo”. “E’ necessario ristabilire una verità sul ruolo degli stranieri nel nostro territorio – ha commentato il vice presidente – sebbene siano ancora connotati come un problema per ragioni di strumentalizzazione politica, i numeri evidenziano invece come il nostro sistema produttivo si avvalga anche della irrinunciabile collaborazione di manodopera straniera. Una risorsa che, se venisse meno, metterebbe ancora più in crisi l’intera economia del territorio”. Il vice presidente, nell’illustrare l’attività messa in campo dalla Provincia di Perugia con i servizi finalizzati all’inserimento lavorativo, insieme a quelli rivolti all’inclusione sociale, ha focalizzato l’attenzione sui rifugiati politici, rinnovando l’impegno della Provincia di Perugia nel fare rete con gli altri soggetti del territorio. “Come intervento iniziale abbiamo pensato di organizzare a breve presso la Sala del Consiglio un evento per far comprendere a tutti i rifugiati del territorio che la nostra istituzione è sensibile alle loro problematiche – ha concluso – sarà l’occasione per illustrare le opportunità che mettiamo a loro disposizione ma anche per programmare, con tutti i soggetti coinvolti, interventi più strutturati d’integrazione tarati sulle loro specifiche competenze. Sarà inoltre trattato il tema dell’avviamento all’imprenditoria sia nella forma tradizionale che nel modello della cooperazione sociale”.
Oi13021.MDmodificato il 07/12/2020
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 22 gennaio ’13 - Un evento dedicato ai rifugiati politici presenti nel nostro territorio per illustrare tutte le opportunità offerte dalla Provincia di Perugia: il primo atto di un percorso che punta a mettere in campo interventi più strutturati e basati sulle specifiche competenze dei rifugiati è stato annunciato questa mattina dal vice presidente della Provincia di Perugia durante il suo intervento presso la sede dell'ANCI Umbria alla VII edizione di “Integrazione: formazione, lavoro e aggiornamento normativo”. “E’ necessario ristabilire una verità sul ruolo degli stranieri nel nostro territorio – ha commentato il vice presidente – sebbene siano ancora connotati come un problema per ragioni di strumentalizzazione politica, i numeri evidenziano invece come il nostro sistema produttivo si avvalga anche della irrinunciabile collaborazione di manodopera straniera. Una risorsa che, se venisse meno, metterebbe ancora più in crisi l’intera economia del territorio”. Il vice presidente, nell’illustrare l’attività messa in campo dalla Provincia di Perugia con i servizi finalizzati all’inserimento lavorativo, insieme a quelli rivolti all’inclusione sociale, ha focalizzato l’attenzione sui rifugiati politici, rinnovando l’impegno della Provincia di Perugia nel fare rete con gli altri soggetti del territorio. “Come intervento iniziale abbiamo pensato di organizzare a breve presso la Sala del Consiglio un evento per far comprendere a tutti i rifugiati del territorio che la nostra istituzione è sensibile alle loro problematiche – ha concluso – sarà l’occasione per illustrare le opportunità che mettiamo a loro disposizione ma anche per programmare, con tutti i soggetti coinvolti, interventi più strutturati d’integrazione tarati sulle loro specifiche competenze. Sarà inoltre trattato il tema dell’avviamento all’imprenditoria sia nella forma tradizionale che nel modello della cooperazione sociale”.
Oi13021.MDmodificato il 07/12/2020