(Cittadino e Provincia) – Assisi, 27 dicembre ’12 - Un recital ispirato al libro di Renzo Scopa dal titolo “Il segno della parola”. L’appuntamento è alla Pro Civitate Christiana di Assisi domenica 30 dicembre, alle ore 21.00, con lo spettacolo dal titolo “Amo tutti i colori”. L’iniziativa è collaterale alla mostra “Renzo Scopa. Nel segno del sacro”, in svolgimento nelle sale della Galleria d’arte contemporanea della Pro Civitate Christiana, alla Cittadella di Assisi, fino al 6 gennaio 2013. In questi anni lo spettacolo “Amo tutti i colori” è stato proposto in occasione di varie mostre di Scopa, ma è stato anche uno spettacolo che ha vissuto vita propria, proposto come un recital. Le musiche sono state scritte e dirette dal Maestro Massimo Bartoletti, e spaziano con vibrante e coinvolgente varietà di ritmi e di melodie, dal canto popolare, alla musica etnica, dalle ballate alla canzone vera e propria. Una nota di merito va poi a Maurizio Perugini, che rappresentazione dopo rappresentazione, è divenuto un vero e proprio alter-ego di Renzo Scopa. Bartoletti è il regista e l’autore delle musiche originali, mentre la drammaturgia è affidata a Saulo Scopa. La voce recitante è di Maurizio Perugini; Massimo Bartoletti è ai fiati; Umberto Ugoberti alla fisarmonica e Mauro Businelli al violoncello. Il libro “Il segno della parola” è stato pubblicato nel 2007, in occasione del decennale dalla scomparsa dell’artista nato a Urbino nel 1933. Il volume raccoglie una serie di scritti giovanili databili intorno alla metà degli anni Cinquanta, che rappresentano un viaggio nella poetica e nel pensiero di un autore che dipinge anche attraverso le parole, evocando paesaggi e luoghi. Dalla nativa città di Urbino, dove Scopa visse infanzia, adolescenza e prima giovinezza nello spazio eletto compreso tra la piazza del Tribunale e il Palazzo dei Montefeltro, nel cosiddetto quartiere del Duomo; fino alla “diaspora”, alla partenza dolorosa, ma necessaria dalla propria città, verso un meridione magico e arretrato, ma pieno di umanità e dignità. Il Recital che sarà proposto ad Assisi, raccoglie le sensazioni, le emozioni dello scrittore/artista, e le trasforma in uno spettacolo, dove la voce recitante si amalgama e si alterna con le musiche della tromba, della fisarmonica e del violoncello. Ricordiamo che la mostra in corso alla Galleria della Pro Civitate Christiana di Assisi è patrocinata dalla Provinca Perugia, dalla Regione Umbria, dal Comune di Assisi, dalla Conferenza Episcopale Umbra e dall’Arcidiocesi di Assisi.
CL12169.ET
(Cittadino e Provincia) – Assisi, 27 dicembre ’12 - Un recital ispirato al libro di Renzo Scopa dal titolo “Il segno della parola”. L’appuntamento è alla Pro Civitate Christiana di Assisi domenica 30 dicembre, alle ore 21.00, con lo spettacolo dal titolo “Amo tutti i colori”. L’iniziativa è collaterale alla mostra “Renzo Scopa. Nel segno del sacro”, in svolgimento nelle sale della Galleria d’arte contemporanea della Pro Civitate Christiana, alla Cittadella di Assisi, fino al 6 gennaio 2013. In questi anni lo spettacolo “Amo tutti i colori” è stato proposto in occasione di varie mostre di Scopa, ma è stato anche uno spettacolo che ha vissuto vita propria, proposto come un recital. Le musiche sono state scritte e dirette dal Maestro Massimo Bartoletti, e spaziano con vibrante e coinvolgente varietà di ritmi e di melodie, dal canto popolare, alla musica etnica, dalle ballate alla canzone vera e propria. Una nota di merito va poi a Maurizio Perugini, che rappresentazione dopo rappresentazione, è divenuto un vero e proprio alter-ego di Renzo Scopa. Bartoletti è il regista e l’autore delle musiche originali, mentre la drammaturgia è affidata a Saulo Scopa. La voce recitante è di Maurizio Perugini; Massimo Bartoletti è ai fiati; Umberto Ugoberti alla fisarmonica e Mauro Businelli al violoncello. Il libro “Il segno della parola” è stato pubblicato nel 2007, in occasione del decennale dalla scomparsa dell’artista nato a Urbino nel 1933. Il volume raccoglie una serie di scritti giovanili databili intorno alla metà degli anni Cinquanta, che rappresentano un viaggio nella poetica e nel pensiero di un autore che dipinge anche attraverso le parole, evocando paesaggi e luoghi. Dalla nativa città di Urbino, dove Scopa visse infanzia, adolescenza e prima giovinezza nello spazio eletto compreso tra la piazza del Tribunale e il Palazzo dei Montefeltro, nel cosiddetto quartiere del Duomo; fino alla “diaspora”, alla partenza dolorosa, ma necessaria dalla propria città, verso un meridione magico e arretrato, ma pieno di umanità e dignità. Il Recital che sarà proposto ad Assisi, raccoglie le sensazioni, le emozioni dello scrittore/artista, e le trasforma in uno spettacolo, dove la voce recitante si amalgama e si alterna con le musiche della tromba, della fisarmonica e del violoncello. Ricordiamo che la mostra in corso alla Galleria della Pro Civitate Christiana di Assisi è patrocinata dalla Provinca Perugia, dalla Regione Umbria, dal Comune di Assisi, dalla Conferenza Episcopale Umbra e dall’Arcidiocesi di Assisi.
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