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Polizia Provincia - In Commissione consiliare un primo bilancio su un anno di attività in mezzo ai cittadini
Guasticchi "La Provincia sempre è vicina alle iniziative sportive legate ai giovani talenti dello sport"
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(Cittadino e Provincia) - Perugia 18 dicembre ‘12 - Da una interrogazione del consigliere provinciale Laura Zampa "Sul potenziamento nei parchi della vigilanza a cavallo della Polizia Provincia" è stato possibile in commissione provinciale diretta da Massimiliano Capitani fare un primo punto sulla nuova "Polizia Provinciale" con compiti di sicurezza e sostegno alle altre forze dell'ordine, oltre che le consuete competenze su ambiente e caccia e pesca. A snoccialare i dati c'era Ivo Fucelli, Delegato Esecutivo del Presidente per la Sicurezza, che ha in questi ultimi anni è stato regista, insieme al Presidente Marco Vinicio Guasticchi, per il nuovo volto e formazione degli agenti della provinciale. Fucelli ha spiegato con i dati che le pattuglie a cavallo sono state tutto altro che di "rappresentanza": "Da Gennaio a novembre 2012 abbiamo effettuato ben 147 servizi sui parchi di gran parte della provincia di Perugia: Parco Fluviale del Tevere da Città di Castello fino a Perugia, sui sentieri francescani, toccando gran parte dei parchi montani (Dal Subasio ai Sibillini), fino alle grandi frequentate aree verdi urbane dove la priorità era quella della prevenzione in chiave sicurezza di donne, bambini e famiglie in genere. Ritengo che questa esperienza va potenziata e dimostra come questa scelta vada incontro alle esigenze reali dei cittadini della Provincia". Ma gli agenti hanno dato un contributo importante, con appositi protocolli, anche a Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza e Guardia Forestale: "Per noi la quesione sicurezza, pur con i nostri limiti, era ed è fondamentale. Non vogliamo essere in competizione con altre forze dell'ordine ma abbiamo voluto invece essere di aiuto su servizi che non potevano svolgere a causa di troppi impegni a cui sono chiamati" ha precisato Fuceli "Abbiamo impiegato ovviamente a rotazione qualcosa come 1500 unità su una pianta organica di 150 agenti provinciali. Portato avanti ben 135 ordinanze. Fatto presidio davanti alle scuole per scongiurare il dilagare di fenomeni di bullismo e di spaccio. Sulla strada abbiamo elevato 1100 verbali e 15 sequestri. Forte anche il contributo come polizia giudiziaria direttamente con la magistratura.Ci tengo a precisare che la questione dei controlli ambientali sono stati fatti come dimostrano i verbali e le denunce alla Procura. In ambito della caccia abbiamo fatto controlli serrati mai come in questi ultimi anni. Le sentinelle dell'ambiente daranno i loro frutti maggiori nei prossimi anni.Noi siamo la polizia della gente e quindi non abbiamo mai voluto dare addosso ai cittadini, dato che per noi i verbali sono solo l'ultima soluzione da adottare". Sul fronte ambientale ben 59 sanzioni per scarichi di rifiuti non autorizzati, ben 202 per maltrattamenti di animali o esche avvelenate. Soddisfatta il consigliere Laura Zampa che ha chiesto "anche in futuro un potenziamento in genere per la tutela in particolare delle donne sempre più soggette a violenza e molestie anche nelle aree verdi cittadine". Giampiero Panfili del Pdl: "Ha fatto benissimo la Provincia a sviluppare la polizia dell'ente dando funzioni importanti e più larghe rispetto al passaggio, rendendo così il corpo sempre più determinante per i cittadini. La provincia deve dare queste risposte alle comunità per ridare immagine e dignità all'ente dopo tante polemiche a volte sterili". Bruno Biagiotti del Pdl: "É ormai riduttivo definire la Polizia Provinciale solo come addetti al controllo venatorio. Le competenze sulla sicurezza, controllo e prevenzione va incontro alle esigenze reali del Paese e delle famiglie. Come centrodestra abbiamo sempre chiesto questo potenziamento e quindi siamo soddisfatti per i risultati raggiunti e auspichiamo in un maggiore potenziamento". Luca Baldelli del Prc: "Una polizia che si è messa a disposizione anche delle piccole comunità non solo facendo prevenzione, ma salvando la vita anche di famiglie intere nelle difficili situazione meteo che hanno colpito i territori in questi due anni". Giampiero Fugnanesi del Pdci: "Ben venga la sicurezza davanti alle scuole, nei parchi cittadini e soprattutto nei paesi di confine, ma senza dimenticare le attività ambientali su inquinamento, grandi parchi montani, viabilità". Enrico Bastioli del Psi: "La Polizia Provincia, con le nuove competenze e il suo lavoro, è la dimostrazione di quanto Giunta e Consiglio collaborino realmente per trovare soluzioni chieste dalle istituzioni sui territori. La questione sicurezza sia come ordine pubblico, ambientale e venatorio è fondamentale per mantenere una qualità della vita nelle comunità della provincia". Nella replica Ivo Fucelli è entrato anche nel merito del lavoro svolto dalla Polizia Provinciale in chiave viabilità-maltempo: "Il problema classico è il blocco stradale per la neve. Noi con i nostri cancelli sui territori cerchiamo di prevenire il transito di mezzi senza catene o gomme da neve proprio per evitare il peggio dopo".
OI12723.NB
modificato il 07/12/2020
(Cittadino e Provincia) - Perugia 18 dicembre ‘12 - Da una interrogazione del consigliere provinciale Laura Zampa "Sul potenziamento nei parchi della vigilanza a cavallo della Polizia Provincia" è stato possibile in commissione provinciale diretta da Massimiliano Capitani fare un primo punto sulla nuova "Polizia Provinciale" con compiti di sicurezza e sostegno alle altre forze dell'ordine, oltre che le consuete competenze su ambiente e caccia e pesca. A snoccialare i dati c'era Ivo Fucelli, Delegato Esecutivo del Presidente per la Sicurezza, che ha in questi ultimi anni è stato regista, insieme al Presidente Marco Vinicio Guasticchi, per il nuovo volto e formazione degli agenti della provinciale. Fucelli ha spiegato con i dati che le pattuglie a cavallo sono state tutto altro che di "rappresentanza": "Da Gennaio a novembre 2012 abbiamo effettuato ben 147 servizi sui parchi di gran parte della provincia di Perugia: Parco Fluviale del Tevere da Città di Castello fino a Perugia, sui sentieri francescani, toccando gran parte dei parchi montani (Dal Subasio ai Sibillini), fino alle grandi frequentate aree verdi urbane dove la priorità era quella della prevenzione in chiave sicurezza di donne, bambini e famiglie in genere. Ritengo che questa esperienza va potenziata e dimostra come questa scelta vada incontro alle esigenze reali dei cittadini della Provincia". Ma gli agenti hanno dato un contributo importante, con appositi protocolli, anche a Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza e Guardia Forestale: "Per noi la quesione sicurezza, pur con i nostri limiti, era ed è fondamentale. Non vogliamo essere in competizione con altre forze dell'ordine ma abbiamo voluto invece essere di aiuto su servizi che non potevano svolgere a causa di troppi impegni a cui sono chiamati" ha precisato Fuceli "Abbiamo impiegato ovviamente a rotazione qualcosa come 1500 unità su una pianta organica di 150 agenti provinciali. Portato avanti ben 135 ordinanze. Fatto presidio davanti alle scuole per scongiurare il dilagare di fenomeni di bullismo e di spaccio. Sulla strada abbiamo elevato 1100 verbali e 15 sequestri. Forte anche il contributo come polizia giudiziaria direttamente con la magistratura.Ci tengo a precisare che la questione dei controlli ambientali sono stati fatti come dimostrano i verbali e le denunce alla Procura. In ambito della caccia abbiamo fatto controlli serrati mai come in questi ultimi anni. Le sentinelle dell'ambiente daranno i loro frutti maggiori nei prossimi anni.Noi siamo la polizia della gente e quindi non abbiamo mai voluto dare addosso ai cittadini, dato che per noi i verbali sono solo l'ultima soluzione da adottare". Sul fronte ambientale ben 59 sanzioni per scarichi di rifiuti non autorizzati, ben 202 per maltrattamenti di animali o esche avvelenate. Soddisfatta il consigliere Laura Zampa che ha chiesto "anche in futuro un potenziamento in genere per la tutela in particolare delle donne sempre più soggette a violenza e molestie anche nelle aree verdi cittadine". Giampiero Panfili del Pdl: "Ha fatto benissimo la Provincia a sviluppare la polizia dell'ente dando funzioni importanti e più larghe rispetto al passaggio, rendendo così il corpo sempre più determinante per i cittadini. La provincia deve dare queste risposte alle comunità per ridare immagine e dignità all'ente dopo tante polemiche a volte sterili". Bruno Biagiotti del Pdl: "É ormai riduttivo definire la Polizia Provinciale solo come addetti al controllo venatorio. Le competenze sulla sicurezza, controllo e prevenzione va incontro alle esigenze reali del Paese e delle famiglie. Come centrodestra abbiamo sempre chiesto questo potenziamento e quindi siamo soddisfatti per i risultati raggiunti e auspichiamo in un maggiore potenziamento". Luca Baldelli del Prc: "Una polizia che si è messa a disposizione anche delle piccole comunità non solo facendo prevenzione, ma salvando la vita anche di famiglie intere nelle difficili situazione meteo che hanno colpito i territori in questi due anni". Giampiero Fugnanesi del Pdci: "Ben venga la sicurezza davanti alle scuole, nei parchi cittadini e soprattutto nei paesi di confine, ma senza dimenticare le attività ambientali su inquinamento, grandi parchi montani, viabilità". Enrico Bastioli del Psi: "La Polizia Provincia, con le nuove competenze e il suo lavoro, è la dimostrazione di quanto Giunta e Consiglio collaborino realmente per trovare soluzioni chieste dalle istituzioni sui territori. La questione sicurezza sia come ordine pubblico, ambientale e venatorio è fondamentale per mantenere una qualità della vita nelle comunità della provincia". Nella replica Ivo Fucelli è entrato anche nel merito del lavoro svolto dalla Polizia Provinciale in chiave viabilità-maltempo: "Il problema classico è il blocco stradale per la neve. Noi con i nostri cancelli sui territori cerchiamo di prevenire il transito di mezzi senza catene o gomme da neve proprio per evitare il peggio dopo".
OI12723.NB
modificato il 07/12/2020