Guasticchi "La Provincia sempre è vicina alle iniziative sportive legate ai giovani talenti dello sport"
(Cittadino e Provincia - Perugia, 17 dicembre ’12) - L’anniversario della Provincia. Della sua costituzione. Sono infatti 152 anni da quando la Provincia di Perugia cominciò a vivere e soprattutto ad operare. Per l’occasione è stato presentato il libro “l’Umbria e l’Unità d’Italia”, curato dal professore Gian Biagio Furiozzi, in cui sono raccolti gli atti delle celebrazioni organizzate dalla Provincia in occasione del 150° dell’unità di due anni fa. Alla presentazione sono intervenuti, oltre allo stesso curatore del volume, il presidente della Provincia Marco Vinicio Guasticchi e l’assessore alle attività culturali Donatella Porzi. Dopo l’iniziale presentazione del dirigente del servizio attività culturali della Provincia Maurizio Terzetti, che del libro ha curato la parte riguardante la cronaca di due anni di celebrazioni, Furiozzi ha ribadito come il libro potrà essere molto utile per eventuali ricerche sull’argomento. Un libro che ripercorre la storia di un’Istituzione, insieme in qualche modo a quella dello stato unitario. “Un libro che - ha affermato Porzi - nasce sulla base di una serie di manifestazioni che la Provincia ha avuto modo di organizzare per i 150 anni dell’unità d’Italia”. “Un libro - ha concluso l’assessore - a cui, possiamo dire, hanno collaborato anche quei giovani che, proprio in questa aula, hanno letto bellissimi interventi”. “Un libro che - ha detto Guasticchi - ci ricorda come le Province siano state alla base dello Stato unitario e come, nell’intreccio tra Province e territorio, si è andato costituendo l’humus del sentimento e dell’identità nazionale”. “Un libro che - ha aggiunto il presidente Guasticchi - mostra come, sin dall’inizio, le Province siano state fondamentali per il nostro paese, come la nostra Costituzione ha poi sancito, riconoscendo ad esse competenze fondamentali e, secondo noi, non surrogabili”. “ Province che - ha concluso il presidente - debbono restare come perno civile e sociale dello Stato - a dispetto di posizioni demagogiche e populiste oggi così diffuse”.
OI12726.CC
(Cittadino e Provincia - Perugia, 17 dicembre ’12) - L’anniversario della Provincia. Della sua costituzione. Sono infatti 152 anni da quando la Provincia di Perugia cominciò a vivere e soprattutto ad operare. Per l’occasione è stato presentato il libro “l’Umbria e l’Unità d’Italia”, curato dal professore Gian Biagio Furiozzi, in cui sono raccolti gli atti delle celebrazioni organizzate dalla Provincia in occasione del 150° dell’unità di due anni fa. Alla presentazione sono intervenuti, oltre allo stesso curatore del volume, il presidente della Provincia Marco Vinicio Guasticchi e l’assessore alle attività culturali Donatella Porzi. Dopo l’iniziale presentazione del dirigente del servizio attività culturali della Provincia Maurizio Terzetti, che del libro ha curato la parte riguardante la cronaca di due anni di celebrazioni, Furiozzi ha ribadito come il libro potrà essere molto utile per eventuali ricerche sull’argomento. Un libro che ripercorre la storia di un’Istituzione, insieme in qualche modo a quella dello stato unitario. “Un libro che - ha affermato Porzi - nasce sulla base di una serie di manifestazioni che la Provincia ha avuto modo di organizzare per i 150 anni dell’unità d’Italia”. “Un libro - ha concluso l’assessore - a cui, possiamo dire, hanno collaborato anche quei giovani che, proprio in questa aula, hanno letto bellissimi interventi”. “Un libro che - ha detto Guasticchi - ci ricorda come le Province siano state alla base dello Stato unitario e come, nell’intreccio tra Province e territorio, si è andato costituendo l’humus del sentimento e dell’identità nazionale”. “Un libro che - ha aggiunto il presidente Guasticchi - mostra come, sin dall’inizio, le Province siano state fondamentali per il nostro paese, come la nostra Costituzione ha poi sancito, riconoscendo ad esse competenze fondamentali e, secondo noi, non surrogabili”. “ Province che - ha concluso il presidente - debbono restare come perno civile e sociale dello Stato - a dispetto di posizioni demagogiche e populiste oggi così diffuse”.
OI12726.CC