Bellini "Famiglie ed imprese in un momento di crisi non possono sentirsi ulteriormente penalizzate dalla mano pubblica"
(Cittadino e Provincia – Perugia, 11 dicembre ’12) - L’assessore al bilancio della Provincia di Perugia Ornella Bellini ha portato in giunta la determinazione delle tariffe e delle aliquote delle entrate tributarie e del canone di occupazione degli spazi e delle aree pubbliche. Si tratta delle entrate relative ad IPT, RCA, TEFA e COSAP. La giunta all’unanimità ha deciso l’invarianza tariffaria nel 2013 per tutte le tariffe. “Pur potendo agire su qualche leva tributaria – è il commento di Bellini - abbiamo deciso all’unanimità l’invarianza tariffaria per il 2013. Lo abbiamo fatto per venire incontro a tutte quelle famiglie e quelle imprese che ricorrono al mercato dell’auto e che per fini commerciali occupano gli spazi demaniali provinciali. Famiglie ed imprese in un momento di perdurante crisi economica non possono sentirsi ulteriormente penalizzate dalla mano pubblica. Come ente ci siamo assunti una responsabilità che tutela l’interesse generale; interesse che in questa fase deve avere il primato su tutti gli altri. Compenseremo questa scelta responsabile andando a limare le voci comprimibili di spesa, anche se già abbondantemente ridotte nel 2011 e nel 2012”.
Eco12024.GC
(Cittadino e Provincia – Perugia, 11 dicembre ’12) - L’assessore al bilancio della Provincia di Perugia Ornella Bellini ha portato in giunta la determinazione delle tariffe e delle aliquote delle entrate tributarie e del canone di occupazione degli spazi e delle aree pubbliche. Si tratta delle entrate relative ad IPT, RCA, TEFA e COSAP. La giunta all’unanimità ha deciso l’invarianza tariffaria nel 2013 per tutte le tariffe. “Pur potendo agire su qualche leva tributaria – è il commento di Bellini - abbiamo deciso all’unanimità l’invarianza tariffaria per il 2013. Lo abbiamo fatto per venire incontro a tutte quelle famiglie e quelle imprese che ricorrono al mercato dell’auto e che per fini commerciali occupano gli spazi demaniali provinciali. Famiglie ed imprese in un momento di perdurante crisi economica non possono sentirsi ulteriormente penalizzate dalla mano pubblica. Come ente ci siamo assunti una responsabilità che tutela l’interesse generale; interesse che in questa fase deve avere il primato su tutti gli altri. Compenseremo questa scelta responsabile andando a limare le voci comprimibili di spesa, anche se già abbondantemente ridotte nel 2011 e nel 2012”.
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