Guasticchi "Se permane l'attuale situazione, non escludo la chiusura delle scuole. Situazione analoga anche per la viabilità"
(Cittadino e Provincia – Perugia, 8 novembre 2012) – E’ stato ridato oggi alla cittadinanza il ponte sul fiume Tevere di Montemolino, tra i comuni di Montecastello Vibio, Todi e Fratta Todina, struttura vitale per il territorio e importante arteria stradale. Il ponte era stato chiuso il luglio scorso e i lavori, per arrecare il minor danno possibile alla popolazione, sono stati svolti in tempi record. “Voglio manifestare in questa bellissima giornata la mia grande soddisfazione – ha esordito l’assessore provinciale alla Viabilità Domenico Caprini – sia per la qualità del lavoro compiuto che per i tempi, che sono stati assolutamente rispettati: volevamo arrecare il meno disturbo possibile alla popolazione che ha da sempre usato questa infrastruttura, compresi i bambini, che magari in questo periodo si sono dovuti alzare prima per andare a scuola. Vogliamo testimoniare con questa opera che le istituzioni umbre funzionano e che sono composte da persone che vogliono dare il meglio”. Caprini ha concluso ringraziando l’ingegnere Andrea Rapicetta, dirigente provinciale del settore, e l’impresa che ha realizzato i lavori, l’Edilizia Castellini. “Inizierei proprio dall’amministrazione provinciale – ha esordito la presidente della Regione Catiuscia Marini – per spiegare che in Umbria le istituzioni hanno da sempre lavorato in squadra. Noi abbiamo fatto di tutto per reperire le risorse, gli altri hanno fatto bene ciò che loro competeva. Questo era un intervento straordinario, ma grazie a tutti abbiamo rispettato sia i tempi che salvaguardato la qualità del lavoro”. “E’ vero – ha concluso la Marini – ci sono state delle polemiche da parte della cittadinanza, ma dovevamo agire per la sicurezza della gente, in Italia deve crescere la cultura della prevenzione. Ora riconsegniamo alla comunità un’opera che garantirà lo scorrimento della quasi totalità del traffico”. Ha preso poi la parola l’assessore regionale alle infrastrutture Silvano Rometti: “Nel momento in cui l’antipolitica la fa da padrone – ha aggiunto - abbiamo dato prova tangibile del nostro impegno, le risorse le abbiamo messe a disposizione da subito e di questi tempi non è stato cosa facile. Abbiamo comunque scelto di fare ciò che richiedeva il buon senso e ne siamo soddisfatti: un ponte rappresenta anche l’identità di una popolazione”. Nei loro interventi il sindaco di Montecastello Vibio Roberto Cerquaglia, quello di Todi Carlo Rossini e di Fratta Todina Maria Grazia Pintori hanno ringraziato le amministrazioni e nel contempo hanno manifestato la speranza che si possa presto realizzare una nuova infrastruttura parallela al restaurato ponte.
Il ponte sul fiume Tevere tra i Comuni di Montecastello Vibio e Todi ha subìto un delicato intervento di recupero. L’opera della Provincia è iniziata sin dall’aprile scorso, quando, visti i problemi di stabilità della struttura (che permette lo scorrimento di un’importante arteria stradale regionale, di raccordo tra strade molto trafficate) è stato richiesto l’intervento di una squadra di sommozzatori dei vigili del fuoco provenienti da Roma e Viterbo e dal comando provinciale di Perugia per eseguire una serie di ispezioni subacquee sulla pila dell’alveo del ponte. Da queste indagine è risultata evidente la necessità dei lavori strutturali, anche per permettere l’aumento della capacità di carico. Il ponte è stato chiuso al traffico il 25 luglio scorso e l’intervento di ripristino, molto complesso, è stato realizzato in tempi record. Già da oggi infatti la cittadinanza potrà riavere la nuova via di comunicazione attiva. Il miglioramento strutturale ha incrementato la capacità portante delle strutture in acciaio per poter consentire il transito di mezzi con massa a pieno carico fino a 20 tonnellate, ridotto la vulnerabilità sismica della struttura, ripristinate e riparate alcune parti strutturali dell’opera che si trovavano in stato di forte degrado. Tali obbiettivi sono stati raggiunti mediante la riduzione della snellezza di alcune aste metalliche in acciaio dell’impalcato, la sostituzione degli attuali appoggi sulla pila e spalle mediante l’inserimento di vincoli di nuova generazione con funzione di isolatori sismici. Attuato anche il rifacimento della soletta dei marciapiedi, la sostituzione del parapetto in acciaio e il consolidamento degli archi in muratura e ricucitura delle lesioni presenti sui paramenti murari. L’impresa che ha eseguito la complessa opera è l’Edilizia Castellini, i lavori sono costati (Iva compresa) 358.345 euro. L’importo dei lavori è stato finanziato dalla Regione Umbria in qualità di ente proprietario con uno stanziamento totale di € 700.000 che ha coperto anche i lavori complementari sulla viabilità comunale alternativa e i costi per le indagini e le verifiche tecniche propedeutiche alla redazione del progetto di miglioramento. Come già detto, i lavori sono stati consegnati in data 25.07.2012 e completati per la parte strutturale legata alla riapertura del ponte in data 07.11.2012 e quindi in perfetta rispondenza con il cronoprogramma dei lavori e con gli impegni presi dalla Provincia con le comunità locali maggiormente penalizzate dalla chiusura di questa importante arteria stradale.
Via12062.MLF
(Cittadino e Provincia – Perugia, 8 novembre 2012) – E’ stato ridato oggi alla cittadinanza il ponte sul fiume Tevere di Montemolino, tra i comuni di Montecastello Vibio, Todi e Fratta Todina, struttura vitale per il territorio e importante arteria stradale. Il ponte era stato chiuso il luglio scorso e i lavori, per arrecare il minor danno possibile alla popolazione, sono stati svolti in tempi record. “Voglio manifestare in questa bellissima giornata la mia grande soddisfazione – ha esordito l’assessore provinciale alla Viabilità Domenico Caprini – sia per la qualità del lavoro compiuto che per i tempi, che sono stati assolutamente rispettati: volevamo arrecare il meno disturbo possibile alla popolazione che ha da sempre usato questa infrastruttura, compresi i bambini, che magari in questo periodo si sono dovuti alzare prima per andare a scuola. Vogliamo testimoniare con questa opera che le istituzioni umbre funzionano e che sono composte da persone che vogliono dare il meglio”. Caprini ha concluso ringraziando l’ingegnere Andrea Rapicetta, dirigente provinciale del settore, e l’impresa che ha realizzato i lavori, l’Edilizia Castellini. “Inizierei proprio dall’amministrazione provinciale – ha esordito la presidente della Regione Catiuscia Marini – per spiegare che in Umbria le istituzioni hanno da sempre lavorato in squadra. Noi abbiamo fatto di tutto per reperire le risorse, gli altri hanno fatto bene ciò che loro competeva. Questo era un intervento straordinario, ma grazie a tutti abbiamo rispettato sia i tempi che salvaguardato la qualità del lavoro”. “E’ vero – ha concluso la Marini – ci sono state delle polemiche da parte della cittadinanza, ma dovevamo agire per la sicurezza della gente, in Italia deve crescere la cultura della prevenzione. Ora riconsegniamo alla comunità un’opera che garantirà lo scorrimento della quasi totalità del traffico”. Ha preso poi la parola l’assessore regionale alle infrastrutture Silvano Rometti: “Nel momento in cui l’antipolitica la fa da padrone – ha aggiunto - abbiamo dato prova tangibile del nostro impegno, le risorse le abbiamo messe a disposizione da subito e di questi tempi non è stato cosa facile. Abbiamo comunque scelto di fare ciò che richiedeva il buon senso e ne siamo soddisfatti: un ponte rappresenta anche l’identità di una popolazione”. Nei loro interventi il sindaco di Montecastello Vibio Roberto Cerquaglia, quello di Todi Carlo Rossini e di Fratta Todina Maria Grazia Pintori hanno ringraziato le amministrazioni e nel contempo hanno manifestato la speranza che si possa presto realizzare una nuova infrastruttura parallela al restaurato ponte.
Il ponte sul fiume Tevere tra i Comuni di Montecastello Vibio e Todi ha subìto un delicato intervento di recupero. L’opera della Provincia è iniziata sin dall’aprile scorso, quando, visti i problemi di stabilità della struttura (che permette lo scorrimento di un’importante arteria stradale regionale, di raccordo tra strade molto trafficate) è stato richiesto l’intervento di una squadra di sommozzatori dei vigili del fuoco provenienti da Roma e Viterbo e dal comando provinciale di Perugia per eseguire una serie di ispezioni subacquee sulla pila dell’alveo del ponte. Da queste indagine è risultata evidente la necessità dei lavori strutturali, anche per permettere l’aumento della capacità di carico. Il ponte è stato chiuso al traffico il 25 luglio scorso e l’intervento di ripristino, molto complesso, è stato realizzato in tempi record. Già da oggi infatti la cittadinanza potrà riavere la nuova via di comunicazione attiva. Il miglioramento strutturale ha incrementato la capacità portante delle strutture in acciaio per poter consentire il transito di mezzi con massa a pieno carico fino a 20 tonnellate, ridotto la vulnerabilità sismica della struttura, ripristinate e riparate alcune parti strutturali dell’opera che si trovavano in stato di forte degrado. Tali obbiettivi sono stati raggiunti mediante la riduzione della snellezza di alcune aste metalliche in acciaio dell’impalcato, la sostituzione degli attuali appoggi sulla pila e spalle mediante l’inserimento di vincoli di nuova generazione con funzione di isolatori sismici. Attuato anche il rifacimento della soletta dei marciapiedi, la sostituzione del parapetto in acciaio e il consolidamento degli archi in muratura e ricucitura delle lesioni presenti sui paramenti murari. L’impresa che ha eseguito la complessa opera è l’Edilizia Castellini, i lavori sono costati (Iva compresa) 358.345 euro. L’importo dei lavori è stato finanziato dalla Regione Umbria in qualità di ente proprietario con uno stanziamento totale di € 700.000 che ha coperto anche i lavori complementari sulla viabilità comunale alternativa e i costi per le indagini e le verifiche tecniche propedeutiche alla redazione del progetto di miglioramento. Come già detto, i lavori sono stati consegnati in data 25.07.2012 e completati per la parte strutturale legata alla riapertura del ponte in data 07.11.2012 e quindi in perfetta rispondenza con il cronoprogramma dei lavori e con gli impegni presi dalla Provincia con le comunità locali maggiormente penalizzate dalla chiusura di questa importante arteria stradale.
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