(Cittadino e Provincia – Perugia, 18 settembre ’12) - Il capogruppo socialista in Provincia di Perugia, Enrico Bastioli esprime la propria soddisfazione per la sentenza del Tar del Lazio che ha accolto il ricorso presentato dal Consorzio Vini Montefalco, dal Comune di Montefalco e da alcuni produttori top, contro l’esclusione dei territori di Montefalco e Bevagna dalla zona di produzione prevista dal disciplinare della “Doc Spoleto” firmato dal Ministero, che comprendeva i comuni di Campello sul Clitunno, Castel Ritaldi, Foligno, Montefalco (solo in parte), Spoleto e Trevi. "Si tratta di una sentenza molto importante - ha dichiarato Bastioli - che fa giustizia di una esclusione nel vecchio disciplinare che non aveva alcuna giustificazione storica edenologica. Già come sindaco di Bevagna avevo affrontato questa problematica attraverso iniziative e confronti; inoltre con un mio documento in Provincia avevo sollevato il problema sul tavolo politico e istituzionale. Adesso ci impegneremo affinché la Provincia, attraverso la commissione consiliare preposta, attivi subito un tavolo di confronto tra tutte le parti per arrivare a monitorare l'evoluzione della vicenda e proporre eventuali suggerimenti che tengano conto delle specificità e qualità dei territori di Bevagna e Montefalco nella produzione della Doc Spoletina.
Gc12369.RBr
(Cittadino e Provincia – Perugia, 18 settembre ’12) - Il capogruppo socialista in Provincia di Perugia, Enrico Bastioli esprime la propria soddisfazione per la sentenza del Tar del Lazio che ha accolto il ricorso presentato dal Consorzio Vini Montefalco, dal Comune di Montefalco e da alcuni produttori top, contro l’esclusione dei territori di Montefalco e Bevagna dalla zona di produzione prevista dal disciplinare della “Doc Spoleto” firmato dal Ministero, che comprendeva i comuni di Campello sul Clitunno, Castel Ritaldi, Foligno, Montefalco (solo in parte), Spoleto e Trevi. "Si tratta di una sentenza molto importante - ha dichiarato Bastioli - che fa giustizia di una esclusione nel vecchio disciplinare che non aveva alcuna giustificazione storica edenologica. Già come sindaco di Bevagna avevo affrontato questa problematica attraverso iniziative e confronti; inoltre con un mio documento in Provincia avevo sollevato il problema sul tavolo politico e istituzionale. Adesso ci impegneremo affinché la Provincia, attraverso la commissione consiliare preposta, attivi subito un tavolo di confronto tra tutte le parti per arrivare a monitorare l'evoluzione della vicenda e proporre eventuali suggerimenti che tengano conto delle specificità e qualità dei territori di Bevagna e Montefalco nella produzione della Doc Spoletina.
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