(Cittadino e Provincia) – Perugia 12 settembre 2012 – “Come ogni anno - scrive in una nota il consigliere provinciale e capogruppo del Prc Luca Baldelli - riapre la stagione venatoria e si ripropone all’attenzione di tutti la complessa e mai esaurita riflessione sulla gestione della materia, con inevitabile diversità di accenti, sfumature, posizioni. Spesso ciò che manca nell’insieme della riflessione è la concretezza , oltre che la mutua disponibilità ad accettare il confronto, tanto tra istituzioni quanto tra associazioni e mondo istituzionale. Sembra a volte di assistere ad un dialogo tra sordi che nulla di buono può portare, in primo luogo per i cacciatori. Nonostante questi “ lati negativi “, il bicchiere per l’anno 2012 / 2013 mi sento di dire che è decisamente mezzo pieno, a dispetto degli incontentabili in servizio permanente , a prescindere da tutto e da tutti, che esistono ed esiteranno sempre. Affermo senza timore di essere smentito che, quest’anno, soprattutto per merito della Provincia, sono stati raggiunti dei traguardi storici, di cui da anni si parlava e che mai si erano tradotti da auspici in dati di fatto. Presiedo la Terza Commissione che, con grande impegno e con il contributo di tutti, ha cercato in questi anni di lavorare per il bene della caccia , di chi la esercita e di chi la vive come passione, con grande spirito propositivo , con forte propensione all’innovazione e all’ascolto , contribuendo alla realizzazione di misure efficaci e rispondenti ai desideri del mondo venatorio. Vorrei valorizzare questi elementi, assieme ad un necessario bilancio su aspetti che solo la polemica fatta tanto per fare ha potuto offuscare e nascondere ( mai fatti hanno la testa dura !!.....) : Per la prima volta dopo decenni è stato sottoscritto, per iniziativa in primo luogo della Provincia, un accordo con Federcaccia per la formazione di “ sentinelle dell’ambiente “, cioè di cacciatori che, da volontari, si preoccuperanno di vigilare per la protezione dell’ambiente e dell’ecosistema. Da anni si parla di interazione tra ambientalismo e mondo venatorio : noi questa interazione, proposta e sancita in documenti ufficiali, l’abbiamo tradotta in realtà, offrendo alle altre Province un esempio e al mondo ambientalista più maturo e cosciente la prova provata che tra la caccia esercitata in modo responsabile e la sensibilità ecologista non vi sono contraddizioni . Ogni anno, del resto, al principiare della stagione venatoria, e non è un caso, diminuiscono incendi e vengono scoperte discariche abusive altrimenti irraggiungibili. È il quinto anno consecutivo che si parla in tutta Italia di aumento della tassa per l’ATC . A Terni è stata pressoché raddoppiata e quasi ovunque in Italia ha conosciuto pesanti rincari a carico dei cacciatori ; nella Provincia di Perugia, invece, grazie anche al nostro impegno, la tassa non è stata aumentata di un solo centesimo. Per la prima volta dopo decenni in cui se ne era parlato ma di fatti se ne erano visti “ zero “ , diventerà realtà, a breve, il Piano faunistico venatorio, che consentirà di affrontare , per la prima volta in maniera organica, tutta una serie di problemi, dalla pianificazione alla gestione delle ZRC e delle ZPS fino alla lotta contro le specie opportuniste che costituiscono ormai , sul territorio, una fonte di danni immensi per il mondo agricolo, danni che per l’esiguità dei fondi a disposizione non sono facilmente rimborsabili ( la Provincia compie sforzi sovrumani in questo , con un Fondo regionale assolutamente inadeguato ). Come Provincia abbiamo profuso il massimo impegno per la difesa di tutte le forme di caccia e abbiamo operato in maniera tale da disinnescare tensioni sui territori dovute alla preminenza eccessiva di determinate forme di caccia a scapito di altre, con una redistribuzione pianificata di aree e zone tale da riequilibrare la situazione tra cinghialisti, amanti della caccia alla penna e alla lepre Nella definizione dei settori dei cinghialisti abbiamo cercato di perseguire un riequilibrio territoriale tra squadre sia riguardo all’estensione che alla natura dei territori, in taluni casi troppo sbilanciata. Abbiamo incentivato i prelievi selettivi e li abbiamo resi obbligatori, di fatto, con penalità in caso di mancata osservanza, unico modo per contenere efficacemente la fauna selvatica e ridurre , per questa via, l’ammontare dei danni sul territorio. Abbiamo affrontato per la prima volta il tema del funzionamento delle ZRC : con forza abbiamo detto e scritto in documenti ufficiali che quelle che funzionano vanno lasciate operare, mentre quelle carenti, che costituiscono solo un costo per i cacciatori, vanno riaperte alla libera attività venatoria o valorizzate in altre maniere. Abbiamo sottolineato con forza la necessità di migliorare gli standard qualitativi della fauna selvatica, incentivando il nostro centro di Torre Certalda, già di altissima qualità, e proponendo la certificazione di qualità per i privati ai quali si intende ricorrere per l’acquisto di selvaggina, oggi non sempre di livello alto e qualche volta nemmeno di livello accettabile”.
Gc12360.red
(Cittadino e Provincia) – Perugia 12 settembre 2012 – “Come ogni anno - scrive in una nota il consigliere provinciale e capogruppo del Prc Luca Baldelli - riapre la stagione venatoria e si ripropone all’attenzione di tutti la complessa e mai esaurita riflessione sulla gestione della materia, con inevitabile diversità di accenti, sfumature, posizioni. Spesso ciò che manca nell’insieme della riflessione è la concretezza , oltre che la mutua disponibilità ad accettare il confronto, tanto tra istituzioni quanto tra associazioni e mondo istituzionale. Sembra a volte di assistere ad un dialogo tra sordi che nulla di buono può portare, in primo luogo per i cacciatori. Nonostante questi “ lati negativi “, il bicchiere per l’anno 2012 / 2013 mi sento di dire che è decisamente mezzo pieno, a dispetto degli incontentabili in servizio permanente , a prescindere da tutto e da tutti, che esistono ed esiteranno sempre. Affermo senza timore di essere smentito che, quest’anno, soprattutto per merito della Provincia, sono stati raggiunti dei traguardi storici, di cui da anni si parlava e che mai si erano tradotti da auspici in dati di fatto. Presiedo la Terza Commissione che, con grande impegno e con il contributo di tutti, ha cercato in questi anni di lavorare per il bene della caccia , di chi la esercita e di chi la vive come passione, con grande spirito propositivo , con forte propensione all’innovazione e all’ascolto , contribuendo alla realizzazione di misure efficaci e rispondenti ai desideri del mondo venatorio. Vorrei valorizzare questi elementi, assieme ad un necessario bilancio su aspetti che solo la polemica fatta tanto per fare ha potuto offuscare e nascondere ( mai fatti hanno la testa dura !!.....) : Per la prima volta dopo decenni è stato sottoscritto, per iniziativa in primo luogo della Provincia, un accordo con Federcaccia per la formazione di “ sentinelle dell’ambiente “, cioè di cacciatori che, da volontari, si preoccuperanno di vigilare per la protezione dell’ambiente e dell’ecosistema. Da anni si parla di interazione tra ambientalismo e mondo venatorio : noi questa interazione, proposta e sancita in documenti ufficiali, l’abbiamo tradotta in realtà, offrendo alle altre Province un esempio e al mondo ambientalista più maturo e cosciente la prova provata che tra la caccia esercitata in modo responsabile e la sensibilità ecologista non vi sono contraddizioni . Ogni anno, del resto, al principiare della stagione venatoria, e non è un caso, diminuiscono incendi e vengono scoperte discariche abusive altrimenti irraggiungibili. È il quinto anno consecutivo che si parla in tutta Italia di aumento della tassa per l’ATC . A Terni è stata pressoché raddoppiata e quasi ovunque in Italia ha conosciuto pesanti rincari a carico dei cacciatori ; nella Provincia di Perugia, invece, grazie anche al nostro impegno, la tassa non è stata aumentata di un solo centesimo. Per la prima volta dopo decenni in cui se ne era parlato ma di fatti se ne erano visti “ zero “ , diventerà realtà, a breve, il Piano faunistico venatorio, che consentirà di affrontare , per la prima volta in maniera organica, tutta una serie di problemi, dalla pianificazione alla gestione delle ZRC e delle ZPS fino alla lotta contro le specie opportuniste che costituiscono ormai , sul territorio, una fonte di danni immensi per il mondo agricolo, danni che per l’esiguità dei fondi a disposizione non sono facilmente rimborsabili ( la Provincia compie sforzi sovrumani in questo , con un Fondo regionale assolutamente inadeguato ). Come Provincia abbiamo profuso il massimo impegno per la difesa di tutte le forme di caccia e abbiamo operato in maniera tale da disinnescare tensioni sui territori dovute alla preminenza eccessiva di determinate forme di caccia a scapito di altre, con una redistribuzione pianificata di aree e zone tale da riequilibrare la situazione tra cinghialisti, amanti della caccia alla penna e alla lepre Nella definizione dei settori dei cinghialisti abbiamo cercato di perseguire un riequilibrio territoriale tra squadre sia riguardo all’estensione che alla natura dei territori, in taluni casi troppo sbilanciata. Abbiamo incentivato i prelievi selettivi e li abbiamo resi obbligatori, di fatto, con penalità in caso di mancata osservanza, unico modo per contenere efficacemente la fauna selvatica e ridurre , per questa via, l’ammontare dei danni sul territorio. Abbiamo affrontato per la prima volta il tema del funzionamento delle ZRC : con forza abbiamo detto e scritto in documenti ufficiali che quelle che funzionano vanno lasciate operare, mentre quelle carenti, che costituiscono solo un costo per i cacciatori, vanno riaperte alla libera attività venatoria o valorizzate in altre maniere. Abbiamo sottolineato con forza la necessità di migliorare gli standard qualitativi della fauna selvatica, incentivando il nostro centro di Torre Certalda, già di altissima qualità, e proponendo la certificazione di qualità per i privati ai quali si intende ricorrere per l’acquisto di selvaggina, oggi non sempre di livello alto e qualche volta nemmeno di livello accettabile”.
Gc12360.red