(Cittadino e Provincia) – Perugia 7 settembre 2012 –“La realtà produttiva della tenuta di Casalina - scrive in una mozione il consigliere provinciale e capogruppo dei Socialisti riformisti Enrico Bastioli - è una realtà importante e strategica che ha segnato in passato l’attività didattica, formativa e di ricerca della struttura universitaria di Agraria e Veterinaria. tenuto conto dell’allarme lanciato dal Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil che hanno sottolineato “la forte contrazione dei capi della stalla delle bovine da latte e la chiusura del bar aziendale del complesso di San Pietro” . Lla situazione che si è venuta a creare può portare ad una drastica riduzione del personale occupato e ad un depauperamento della struttura aziendale. La decisione di impoverire il settore zootecnico nella stalla di Casalina viene attuato contestualmente alla discussione sul nuovo Piano zootecnico regionale. Ll’impoverimento della stalla di Casalina, oltre a creare seri contraccolpi occupazionali avrà sicuramente serie ripercussioni nel territorio, ma soprattutto un forte indebolimento della filiera lattiero-casearia umbra. Questo perché dalla stalla di Casalina ogni mattina escono 50 quintali di latte per raggiungere la Grifo Latte e per divenire l’alimento fondamentale per la maggioranza delle famiglie umbre e non solo”. Bastioli chiede quindi al Presidente e alla Giunta Provinciale che “ non vengano prese decisioni definitive e unilaterali volte a impoverire la struttura zootecnica, come per esempio la diminuzione dell’approvvigionamento dei prodotti aziendali che lascia presagire le scelte irrevocabili della Fondazione; Di attivarsi presso l’assessorato regionale competente affinché venga convocato un tavolo di confronto al quale dovranno partecipare tutti gli attori coinvolti, per discutere in maniera più approfondita il futuro della storica Fondazione agraria e dare continuità al lavoro già avviato”.
Gc12356.red
(Cittadino e Provincia) – Perugia 7 settembre 2012 –“La realtà produttiva della tenuta di Casalina - scrive in una mozione il consigliere provinciale e capogruppo dei Socialisti riformisti Enrico Bastioli - è una realtà importante e strategica che ha segnato in passato l’attività didattica, formativa e di ricerca della struttura universitaria di Agraria e Veterinaria. tenuto conto dell’allarme lanciato dal Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil che hanno sottolineato “la forte contrazione dei capi della stalla delle bovine da latte e la chiusura del bar aziendale del complesso di San Pietro” . Lla situazione che si è venuta a creare può portare ad una drastica riduzione del personale occupato e ad un depauperamento della struttura aziendale. La decisione di impoverire il settore zootecnico nella stalla di Casalina viene attuato contestualmente alla discussione sul nuovo Piano zootecnico regionale. Ll’impoverimento della stalla di Casalina, oltre a creare seri contraccolpi occupazionali avrà sicuramente serie ripercussioni nel territorio, ma soprattutto un forte indebolimento della filiera lattiero-casearia umbra. Questo perché dalla stalla di Casalina ogni mattina escono 50 quintali di latte per raggiungere la Grifo Latte e per divenire l’alimento fondamentale per la maggioranza delle famiglie umbre e non solo”. Bastioli chiede quindi al Presidente e alla Giunta Provinciale che “ non vengano prese decisioni definitive e unilaterali volte a impoverire la struttura zootecnica, come per esempio la diminuzione dell’approvvigionamento dei prodotti aziendali che lascia presagire le scelte irrevocabili della Fondazione; Di attivarsi presso l’assessorato regionale competente affinché venga convocato un tavolo di confronto al quale dovranno partecipare tutti gli attori coinvolti, per discutere in maniera più approfondita il futuro della storica Fondazione agraria e dare continuità al lavoro già avviato”.
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