(Cittadino e Provincia) – Perugia 3 settembre 2012 – “Sulla scorta di un’interrogazione da me presentata ormai tre mesi fa, che spero sia discussa in tempi ragionevoli - afferma in una nota il consigliere provinciale e capogruppo del Prc Luca Baldelli - invito la Giunta e in particolare l’Assessore Piero Mignini , sempre disponibile ed attento ai bisogni dei territori, a far sì che in breve tempo si superi ogni ostacolo al futuro rinnovo della convenzione tra Provincia e CAI di Gubbio per l’utilizzo dei locali del rifugio sito presso la Buca d’Ansciano. Assieme a ciò, sempre in coerenza con il contenuto dell’istanza da me presentata, invito la Giunta a prendere in considerazione la necessità di effettuare, presso la sede stessa, compatibilmente con le risorse disponibili e magari in forme compartecipate, da sempre attuate con la piena disponibilità della Sezione CAI di Gubbio, migliorie presso l’edificio stesso. Preoccupato dalle dinamiche del Piano delle Alienazioni , che hanno previsto la collocazione sul mercato , per l’anno 2014, dell’Aula verde, rivolsi in sede di discussione del Bilancio , a maggio – giugno, una precisa domanda all’Assessore Mignini , partendo dal veto su ogni ipotesi di vendita, assieme all’Aula verde, anche del rifugio CAI, partendo da quanto contenuto nel Piano delle alienazioni. L’Assessore Mignini, prontamente e correttamente, rispondeva in aula che nessuna volontà c’era, da parte della Giunta, di procedere alla dismissione del rifugio, limitandosi il Piano delle alienazioni alla sola Aula verde. Chiedo pertanto che, con la disponibilità al dialogo e al confronto che non è mai venuta meno, si riesca in breve tempo a dirimere ogni difficoltà e a superare ogni ostacolo al soddisfacimento di quanto richiesto da me e dal CAI. Per quanto concerne l’Aula verde, ritengo che anche un eventuale percorso di dismissione ( previsto per il 2014 ), reso necessario dai Patti di stabilità che giugulano le finanze della Provincia più di quelle di ogni altro Ente ( i Comuni hanno il sollievo della pur antipopolare IMU ), si individuino percorsi che ne salvaguardino la proprietà pubblica, con il coinvolgimento di Regione, Università, Ministero della Pubblica Istruzione, vista l’alta valenza didattica dell’immobile, pur poco o nulla usufruito negli anni precedenti dopo la sua inaugurazione”.
Gc12347.red
(Cittadino e Provincia) – Perugia 3 settembre 2012 – “Sulla scorta di un’interrogazione da me presentata ormai tre mesi fa, che spero sia discussa in tempi ragionevoli - afferma in una nota il consigliere provinciale e capogruppo del Prc Luca Baldelli - invito la Giunta e in particolare l’Assessore Piero Mignini , sempre disponibile ed attento ai bisogni dei territori, a far sì che in breve tempo si superi ogni ostacolo al futuro rinnovo della convenzione tra Provincia e CAI di Gubbio per l’utilizzo dei locali del rifugio sito presso la Buca d’Ansciano. Assieme a ciò, sempre in coerenza con il contenuto dell’istanza da me presentata, invito la Giunta a prendere in considerazione la necessità di effettuare, presso la sede stessa, compatibilmente con le risorse disponibili e magari in forme compartecipate, da sempre attuate con la piena disponibilità della Sezione CAI di Gubbio, migliorie presso l’edificio stesso. Preoccupato dalle dinamiche del Piano delle Alienazioni , che hanno previsto la collocazione sul mercato , per l’anno 2014, dell’Aula verde, rivolsi in sede di discussione del Bilancio , a maggio – giugno, una precisa domanda all’Assessore Mignini , partendo dal veto su ogni ipotesi di vendita, assieme all’Aula verde, anche del rifugio CAI, partendo da quanto contenuto nel Piano delle alienazioni. L’Assessore Mignini, prontamente e correttamente, rispondeva in aula che nessuna volontà c’era, da parte della Giunta, di procedere alla dismissione del rifugio, limitandosi il Piano delle alienazioni alla sola Aula verde. Chiedo pertanto che, con la disponibilità al dialogo e al confronto che non è mai venuta meno, si riesca in breve tempo a dirimere ogni difficoltà e a superare ogni ostacolo al soddisfacimento di quanto richiesto da me e dal CAI. Per quanto concerne l’Aula verde, ritengo che anche un eventuale percorso di dismissione ( previsto per il 2014 ), reso necessario dai Patti di stabilità che giugulano le finanze della Provincia più di quelle di ogni altro Ente ( i Comuni hanno il sollievo della pur antipopolare IMU ), si individuino percorsi che ne salvaguardino la proprietà pubblica, con il coinvolgimento di Regione, Università, Ministero della Pubblica Istruzione, vista l’alta valenza didattica dell’immobile, pur poco o nulla usufruito negli anni precedenti dopo la sua inaugurazione”.
Gc12347.red