Il 2012 è l’occasione per sostenere gli sforzi di tutti gli Stati membri per promuovere l’invecchiamento attivo e la solidarietà tra le generazioni.
Obiettivo dell’Anno è la promozione di una cultura dell’invecchiamento attivo che valorizzi l’utile contributo degli anziani alla società e all’economia, favorendo opportune condizioni di lavoro, di partecipazione alla vita sociale e di vita sana ed indipendente.
In tale quadro, la solidarietà e la cooperazione tra le generazioni rappresenta un elemento essenziale per la nostra società.
Per la promozione e lo svolgimento delle attività dell’Anno 2012, ogni Stato membro si avvale di un organismo di coordinamento a livello nazionale. Per l’Italia il coordinamento nazionale è svolto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Politiche della Famiglia, che assicura un raccordo tra le amministrazioni interessate e tutti gli altri attori coinvolti per la programmazione delle attività nazionali.
Il Dipartimento per le Politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri informa che in questi giorni è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il comunicato di presentazione del bando che istituisce premi in denaro, per iniziative già avviate e per progetti ancora da realizzare sui temi dell’Anno europeo.
Le domande di partecipazione al Premio dovranno essere spedite entro e non oltre il 25 settembre 2012.
Maggiori informazioni alla pagina dedicata al premio.
Pubblicato 8 agosto 2012
Il 2012 è l’occasione per sostenere gli sforzi di tutti gli Stati membri per promuovere l’invecchiamento attivo e la solidarietà tra le generazioni.
Obiettivo dell’Anno è la promozione di una cultura dell’invecchiamento attivo che valorizzi l’utile contributo degli anziani alla società e all’economia, favorendo opportune condizioni di lavoro, di partecipazione alla vita sociale e di vita sana ed indipendente.
In tale quadro, la solidarietà e la cooperazione tra le generazioni rappresenta un elemento essenziale per la nostra società.
Per la promozione e lo svolgimento delle attività dell’Anno 2012, ogni Stato membro si avvale di un organismo di coordinamento a livello nazionale. Per l’Italia il coordinamento nazionale è svolto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Politiche della Famiglia, che assicura un raccordo tra le amministrazioni interessate e tutti gli altri attori coinvolti per la programmazione delle attività nazionali.
Il Dipartimento per le Politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri informa che in questi giorni è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il comunicato di presentazione del bando che istituisce premi in denaro, per iniziative già avviate e per progetti ancora da realizzare sui temi dell’Anno europeo.
Le domande di partecipazione al Premio dovranno essere spedite entro e non oltre il 25 settembre 2012.
Maggiori informazioni alla pagina dedicata al premio.
Pubblicato 8 agosto 2012