(Cittadino e Provincia – Perugia, 31 luglio ’12) - “Un tour ciclistico dell’Umbria e più specificatamente un giro tra le bellezze del nostro territorio, che coniuga perfettamente l’agonismo della gara ciclistica con la rivisitazione di un paesaggio unico. Con il patrocinio oltretutto di una Provincia, quella di Perugia, cui sentiamo di appartenere e con cui contiamo di restare anche in futuro”. Le parole del sindaco di Spoleto Daniele Benedetti, sintetizzano così perfettamente il valore di un evento quale il secondo tour dell’Umbria, l’intrecciarsi del fattore agonistico con quello promozionale di un territorio e le scelte di appartenenza che, in questo periodo, molti comuni sono chiamati a fare. La seconda edizione del Tour dell’Umbria, che si svolgerà dal 9 al 12 agosto, in quattro tappe, con partenza da Sant’Anatolia di Narco ed arrivo a Ponte Felcino, è stata presentata con l’intervento dell’assessore allo Sport Roberto Bertini, dell’assessore allo Sport del Comune di Perugia,Ilio Liberati, appunto del sindaco di Spoleto, del sindaco di Sant’Anatolia di Narco, Tullio Fibraroli, dell’organizzatore Gabriele Bazzucchi, del Presidente del Coni Provinciale Domenico Ignozza, del Presidente dell’Acsi regionale, Luigi Tardioli ed dell’ex ciclista Luca Panichi, si è incentrata appunto su questi temi, ribaditi puntualmente da Bertini per cui “ la scelta di puntare sul connubio tra sport cultura e valorizzazione del territorio anche per un ritorno economico sta premiando in termini evidenti” Un successo che per Liberati è dato anche dal nuovo protagonismo dell’associazionismo e per Ignozza anche alla vicinanza degli enti, su tutti la Provincia di Perugia. Una vicinanza ricordata anche dal sindaco di Sant’Anatolia di Narco e dall’organizzatore Bazzucchi.
Spt12076.CC
(Cittadino e Provincia – Perugia, 31 luglio ’12) - “Un tour ciclistico dell’Umbria e più specificatamente un giro tra le bellezze del nostro territorio, che coniuga perfettamente l’agonismo della gara ciclistica con la rivisitazione di un paesaggio unico. Con il patrocinio oltretutto di una Provincia, quella di Perugia, cui sentiamo di appartenere e con cui contiamo di restare anche in futuro”. Le parole del sindaco di Spoleto Daniele Benedetti, sintetizzano così perfettamente il valore di un evento quale il secondo tour dell’Umbria, l’intrecciarsi del fattore agonistico con quello promozionale di un territorio e le scelte di appartenenza che, in questo periodo, molti comuni sono chiamati a fare. La seconda edizione del Tour dell’Umbria, che si svolgerà dal 9 al 12 agosto, in quattro tappe, con partenza da Sant’Anatolia di Narco ed arrivo a Ponte Felcino, è stata presentata con l’intervento dell’assessore allo Sport Roberto Bertini, dell’assessore allo Sport del Comune di Perugia,Ilio Liberati, appunto del sindaco di Spoleto, del sindaco di Sant’Anatolia di Narco, Tullio Fibraroli, dell’organizzatore Gabriele Bazzucchi, del Presidente del Coni Provinciale Domenico Ignozza, del Presidente dell’Acsi regionale, Luigi Tardioli ed dell’ex ciclista Luca Panichi, si è incentrata appunto su questi temi, ribaditi puntualmente da Bertini per cui “ la scelta di puntare sul connubio tra sport cultura e valorizzazione del territorio anche per un ritorno economico sta premiando in termini evidenti” Un successo che per Liberati è dato anche dal nuovo protagonismo dell’associazionismo e per Ignozza anche alla vicinanza degli enti, su tutti la Provincia di Perugia. Una vicinanza ricordata anche dal sindaco di Sant’Anatolia di Narco e dall’organizzatore Bazzucchi.
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