"Ma i tagli del Governo Monti sono così ingenti che ne mettono a rischio il funzionamento - Continueremo con la battaglia in corso per garantire le risorse necessarie"
(Cittadino e Provincia – Perugia, 24 luglio ’12) - “Sono 107 gli edifici scolastici di competenza della Provincia di Perugia a cui si vanno ad aggiungere palazzetti e ampliamenti per un totale di 119 edifici (1.410.000 mc corrispondenti a circa 373.200 mq). Si tratta di strutture che accolgono 72 istituzioni al servizio di una popolazione di 28.340 studenti e 1.279 classi per l’anno 2012 – 2013”. Queste le cifre relative al settore dell’edilizia scolastica della Provincia che l’assessore competente Piero Mignini ha voluto, con massima precisione, rendere noti ai cittadini in vista della prossima apertura dell’anno scolastico che i drastici tagli previsti dalla spending review stanno mettendo in seria difficoltà. “Il problema – ha annunciato l’assessore Mignini – non è rappresentato soltanto dall’apertura delle scuole. La Provincia, vi assicuro, farà di tutto affinché il 12 settembre tutte le scuole del nostro territorio siano aperte. I problemi si apriranno immediatamente in quanto ci troviamo di fronte ad un taglio di risorse talmente grave che non ci consentirà in alcun modo di assicurare la normale manutenzione, né l’attività relativa agli interventi straordinari, né tantomeno l’attività di adeguamento normativo. Inoltre, può non essere garantito il normale funzionamento delle scuole per ciò che concerne l’attività quotidiana in quanto non sarà possibile far fronte alle spese di riscaldamento, alle spese di fabbisogno energetico e di telefonia per le complessive 119 strutture di proprietà dell’Ente”. “Abbiamo di fronte una consistenza di tagli talmente ingenti – aggiunge Mignini - che rappresentano, nella realtà dei fatti, facendo il conto dei numeri, il totale azzeramento delle risorse disponibili”. “A fronte di tale situazione – fa presente l’assessore Mignini - in cui apriremo le scuole con il rischio di non poterne poi garantire il funzionamento, la Provincia continuerà a portare avanti la propria battaglia per difendere i servizi ai cittadini e lavorerà strenuamente al fine di assicurare le adeguate risorse per il normale funzionamento dell’attività scolastica, funzionamento che rappresenta un diritto inalienabile delle giovani generazioni che non vogliamo e non possiamo disattendere”.
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(Cittadino e Provincia – Perugia, 24 luglio ’12) - “Sono 107 gli edifici scolastici di competenza della Provincia di Perugia a cui si vanno ad aggiungere palazzetti e ampliamenti per un totale di 119 edifici (1.410.000 mc corrispondenti a circa 373.200 mq). Si tratta di strutture che accolgono 72 istituzioni al servizio di una popolazione di 28.340 studenti e 1.279 classi per l’anno 2012 – 2013”. Queste le cifre relative al settore dell’edilizia scolastica della Provincia che l’assessore competente Piero Mignini ha voluto, con massima precisione, rendere noti ai cittadini in vista della prossima apertura dell’anno scolastico che i drastici tagli previsti dalla spending review stanno mettendo in seria difficoltà. “Il problema – ha annunciato l’assessore Mignini – non è rappresentato soltanto dall’apertura delle scuole. La Provincia, vi assicuro, farà di tutto affinché il 12 settembre tutte le scuole del nostro territorio siano aperte. I problemi si apriranno immediatamente in quanto ci troviamo di fronte ad un taglio di risorse talmente grave che non ci consentirà in alcun modo di assicurare la normale manutenzione, né l’attività relativa agli interventi straordinari, né tantomeno l’attività di adeguamento normativo. Inoltre, può non essere garantito il normale funzionamento delle scuole per ciò che concerne l’attività quotidiana in quanto non sarà possibile far fronte alle spese di riscaldamento, alle spese di fabbisogno energetico e di telefonia per le complessive 119 strutture di proprietà dell’Ente”. “Abbiamo di fronte una consistenza di tagli talmente ingenti – aggiunge Mignini - che rappresentano, nella realtà dei fatti, facendo il conto dei numeri, il totale azzeramento delle risorse disponibili”. “A fronte di tale situazione – fa presente l’assessore Mignini - in cui apriremo le scuole con il rischio di non poterne poi garantire il funzionamento, la Provincia continuerà a portare avanti la propria battaglia per difendere i servizi ai cittadini e lavorerà strenuamente al fine di assicurare le adeguate risorse per il normale funzionamento dell’attività scolastica, funzionamento che rappresenta un diritto inalienabile delle giovani generazioni che non vogliamo e non possiamo disattendere”.
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