(Cittadino e Provincia – Tuoro sul Trasimeno, 19 luglio ’12) – Il Capogruppo di “Tuoro che Vogliamo” Anchise Baldi, con la seguente nota diretta alla stampa intende ringraziare il sindaco per le opere infrastrutturali realizzate e per la gestione di bilancio.
“Il tanto atteso taglio del nastro per il parcheggio del ‘Sodo’ – afferma Baldi - è avvenuto mercoledì 18 luglio. La cittadinanza può finalmente fruire di tale opera al servizio del Centro storico attesa da tempo in quanto Tuoro ad oggi difettava di posti macchina disponibili. Un sincero ringraziamento al Sindaco che con la sua determinazione e la sua costanza ha permesso il raggiungimento di quello che era uno degli obiettivi principali del mandato. Da sempre sensibile alla riqualificazione del Centro storico e dell’ambiente in tutte le sue vesti ha sostenuto, nonostante le crescenti difficoltà economiche, interventi di riqualificazione a beneficio dei nostri concittadini sia come diretti fruitori che come beneficiari della possibilità di sviluppo economico incentivato dal crescente turismo e dalla conseguente possibilità di sviluppo di attività legate a tale filiera. Tra tutti giova ricordare la pavimentazione del centro con la pietra serena caratteristica di Tuoro ed ora la realizzazione del parcheggio in un’area strategica recuperata e riqualificata. Da sottolineare che altri interventi partiranno a breve. Ulteriore ringraziamento per la sensibilità verso tutte le componenti economiche del nostro Paese e il tentativo di salvaguardare il più possibile l’occupazione lavorativa. La sua tenacia ha fatto si che al momento dell’approvazione del bilancio Tuoro, uno dei pochissimi Comuni in Umbria, abbia previsto una diversificazione nell’imposizione dell’IMU a favore delle attività produttive già duramente provate dalla crisi che attanaglia in senso trasversale tutti i settori. Solo attraverso la salvaguardia del tessuto produttivo ed occupazionale si può sperare in quella ripresa da tempo auspicata, ma ancora lontana dal venire, sicuri che essa possa arrivare non solo dall’alto, ma anche attraverso le piccole scelte di singole Amministrazioni che come piccole gocce possano scavare con la loro costanza la roccia della recessione”.
Tuo12019.GC
(Cittadino e Provincia – Tuoro sul Trasimeno, 19 luglio ’12) – Il Capogruppo di “Tuoro che Vogliamo” Anchise Baldi, con la seguente nota diretta alla stampa intende ringraziare il sindaco per le opere infrastrutturali realizzate e per la gestione di bilancio.
“Il tanto atteso taglio del nastro per il parcheggio del ‘Sodo’ – afferma Baldi - è avvenuto mercoledì 18 luglio. La cittadinanza può finalmente fruire di tale opera al servizio del Centro storico attesa da tempo in quanto Tuoro ad oggi difettava di posti macchina disponibili. Un sincero ringraziamento al Sindaco che con la sua determinazione e la sua costanza ha permesso il raggiungimento di quello che era uno degli obiettivi principali del mandato. Da sempre sensibile alla riqualificazione del Centro storico e dell’ambiente in tutte le sue vesti ha sostenuto, nonostante le crescenti difficoltà economiche, interventi di riqualificazione a beneficio dei nostri concittadini sia come diretti fruitori che come beneficiari della possibilità di sviluppo economico incentivato dal crescente turismo e dalla conseguente possibilità di sviluppo di attività legate a tale filiera. Tra tutti giova ricordare la pavimentazione del centro con la pietra serena caratteristica di Tuoro ed ora la realizzazione del parcheggio in un’area strategica recuperata e riqualificata. Da sottolineare che altri interventi partiranno a breve. Ulteriore ringraziamento per la sensibilità verso tutte le componenti economiche del nostro Paese e il tentativo di salvaguardare il più possibile l’occupazione lavorativa. La sua tenacia ha fatto si che al momento dell’approvazione del bilancio Tuoro, uno dei pochissimi Comuni in Umbria, abbia previsto una diversificazione nell’imposizione dell’IMU a favore delle attività produttive già duramente provate dalla crisi che attanaglia in senso trasversale tutti i settori. Solo attraverso la salvaguardia del tessuto produttivo ed occupazionale si può sperare in quella ripresa da tempo auspicata, ma ancora lontana dal venire, sicuri che essa possa arrivare non solo dall’alto, ma anche attraverso le piccole scelte di singole Amministrazioni che come piccole gocce possano scavare con la loro costanza la roccia della recessione”.
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