Umbertide - Lo Sportello Polifunzionale modello da esportare
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(Cittadino e Provincia – Perugia, 11 luglio ’12) – Il modello di decentramento dei servizi della Provincia di Perugia è stato oggetto ancora una volta di una visita di una delegazione rumena che lunedì scorso ha visitato lo Sportello polifunzionale di Umbertide. La delegazione si è mostrata particolarmente interessata a questo modello che permette di avvicinare uffici e servizi ai cittadini, senza costringerli a spostamenti nella sede centrale. Della delegazione facevano parte addetti che lavorano in servizi quali istruzione, sanità, fisco, lavoro, impiegati in zone quali Prahova, Calarasi, Arges, tutti distretti del sud-est della Romania che fanno parte della storica regione della Muntenia. La visita allo Sportello Polifunzionale di Umbertide ha permesso la conoscenza del modello organizzativo che contraddistingue la Provincia di Perugia, con una forte dislocazione dei servizi sul territorio, illustrati dal dirigente del settore Lavoro e Servizi alle imprese Riccardo Pompili. “Questo modello – ha spiegato Pompili – ha preso il via per volere della nuova Giunta provinciale che appena entrata in carica nel 2009 ha varato il progetto “Provincia amica del cittadino”. Attraverso l’apertura di 14 sportelli polifunzionali spalmati su tutto il territorio provinciale i cittadini possono ottenere tutti i servizi di competenza dell’ente senza più recarsi alla sede centrale. Attraverso poi accordi con altri enti territoriali, si riesce ad erogare anche servizi non di stretta competenza provinciale. In questo modo vengono attenuati notevolmente i disagi dell’utente. Presso lo Sportello di Umbertide i servizi erogati riguardano settori come viabilità , controllo costruzioni, caccia, pesca, ambiente, lavoro (attraverso il Centro per l’impiego). Per tutti gli altri settori comunque vengono date informazioni di primo livello, mettendo in contatto l’utente con l’addetto della sede centrale competente per settore. Quindi in ogni caso al cittadino viene evitato il disagio del viaggio alla sede centrale”. L’iniziativa rientra nell’ambito della campagna nazionale di sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulle pari opportunità nel mercato del lavoro e di sostegno istituzionale per lo sviluppo delle attività inerenti alle problematiche delle pari opportunità. La delegazione, composta da 12 membri, accompagnata dalla sociologa dell’ufficio Interventi Santina Dominici, era soprattutto interessata al funzionamento di un ufficio decentrato rispetto alla sede principale e come questo riesce a rapportarsi col cittadino e con la sede centrale. Il presidente della Provincia Marco Vinicio Guasticchi ha espresso la soddisfazione dell’ente per come il modello perugino riesca a diventare di esempio su scala europea: “Avvicinare i servizi all’utente è certamente un obiettivo di ogni amministrazione. Noi siamo riusciti a trovare un modello che però ha tradotto in concreto questo principio teorico. Siamo ben lieti di presentarlo a delegazioni europee, come quella rumena, che sono interessate ad esportarlo nel loro Paese. L’opzione di ridurre le distanze, anche fisiche, tra alcuni servizi amministrativi e l’utente di per sé produce un valore aggiunto significativo, che conseguentemente incide positivamente sul livello di soddisfazione dell’utente e consente di migliorare l’accesso ai servizi, la relazione tra amministrazione e cittadini e il livello di qualità percepita circa i servizi erogati”. La delegazione rumena ha mostrato grande interesse per il modello organizzativo proposto dalla Provincia di Perugia, soprattutto in riferimento al fatto che la gamma dei servizi offerti a livello decentrato è molto vasta e non si esaurisce a pochi settori.
Com12053.RB
modificato il 26/01/2021
(Cittadino e Provincia – Perugia, 11 luglio ’12) – Il modello di decentramento dei servizi della Provincia di Perugia è stato oggetto ancora una volta di una visita di una delegazione rumena che lunedì scorso ha visitato lo Sportello polifunzionale di Umbertide. La delegazione si è mostrata particolarmente interessata a questo modello che permette di avvicinare uffici e servizi ai cittadini, senza costringerli a spostamenti nella sede centrale. Della delegazione facevano parte addetti che lavorano in servizi quali istruzione, sanità, fisco, lavoro, impiegati in zone quali Prahova, Calarasi, Arges, tutti distretti del sud-est della Romania che fanno parte della storica regione della Muntenia. La visita allo Sportello Polifunzionale di Umbertide ha permesso la conoscenza del modello organizzativo che contraddistingue la Provincia di Perugia, con una forte dislocazione dei servizi sul territorio, illustrati dal dirigente del settore Lavoro e Servizi alle imprese Riccardo Pompili. “Questo modello – ha spiegato Pompili – ha preso il via per volere della nuova Giunta provinciale che appena entrata in carica nel 2009 ha varato il progetto “Provincia amica del cittadino”. Attraverso l’apertura di 14 sportelli polifunzionali spalmati su tutto il territorio provinciale i cittadini possono ottenere tutti i servizi di competenza dell’ente senza più recarsi alla sede centrale. Attraverso poi accordi con altri enti territoriali, si riesce ad erogare anche servizi non di stretta competenza provinciale. In questo modo vengono attenuati notevolmente i disagi dell’utente. Presso lo Sportello di Umbertide i servizi erogati riguardano settori come viabilità , controllo costruzioni, caccia, pesca, ambiente, lavoro (attraverso il Centro per l’impiego). Per tutti gli altri settori comunque vengono date informazioni di primo livello, mettendo in contatto l’utente con l’addetto della sede centrale competente per settore. Quindi in ogni caso al cittadino viene evitato il disagio del viaggio alla sede centrale”. L’iniziativa rientra nell’ambito della campagna nazionale di sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulle pari opportunità nel mercato del lavoro e di sostegno istituzionale per lo sviluppo delle attività inerenti alle problematiche delle pari opportunità. La delegazione, composta da 12 membri, accompagnata dalla sociologa dell’ufficio Interventi Santina Dominici, era soprattutto interessata al funzionamento di un ufficio decentrato rispetto alla sede principale e come questo riesce a rapportarsi col cittadino e con la sede centrale. Il presidente della Provincia Marco Vinicio Guasticchi ha espresso la soddisfazione dell’ente per come il modello perugino riesca a diventare di esempio su scala europea: “Avvicinare i servizi all’utente è certamente un obiettivo di ogni amministrazione. Noi siamo riusciti a trovare un modello che però ha tradotto in concreto questo principio teorico. Siamo ben lieti di presentarlo a delegazioni europee, come quella rumena, che sono interessate ad esportarlo nel loro Paese. L’opzione di ridurre le distanze, anche fisiche, tra alcuni servizi amministrativi e l’utente di per sé produce un valore aggiunto significativo, che conseguentemente incide positivamente sul livello di soddisfazione dell’utente e consente di migliorare l’accesso ai servizi, la relazione tra amministrazione e cittadini e il livello di qualità percepita circa i servizi erogati”. La delegazione rumena ha mostrato grande interesse per il modello organizzativo proposto dalla Provincia di Perugia, soprattutto in riferimento al fatto che la gamma dei servizi offerti a livello decentrato è molto vasta e non si esaurisce a pochi settori.
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modificato il 26/01/2021