Trenta docenti di fama mondiale e 130 musicisti in erba i protagonisti del festival di musica classica
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 28 Giugno – Una rassegna che dà la possibilità a musicisti in erba di esibirsi con un’orchestra di calibro internazionale. È il “Music Fest Perugia”, festival di musica classica che, giunto alla 7ª edizione, andrà in scena, da giovedì 2 a venerdì 17 agosto, nel capoluogo umbro, con due tappe anche a Castiglione del lago. Quindici appuntamenti sulle note dei grandi musicisti come Mozart, Beethoven, Chopin e Bach, tra concerti per pianoforte e orchestra, esibizioni di solisti, master class e l’opera de “Il barbiere di Siviglia”. Gli eventi si svolgeranno, dalle ore 21, in sei location, tra cui il teatro Pavone, la sala dei Notari, la basilica di San Pietro, l’Università per Stranieri, il Teatro romano di Castiglione del lago, e il cortile del palazzo della Provincia di Perugia, nell’ambito del cartellone “L’atrio sonoro. Concerti per bande e nuovi dialoghi musicali, della Provincia di Perugia”. Tra i protagonisti 30 docenti, tutti musicisti di fama internazionale, tra cui Ilana Vered, Sergei Babayan, Uri Segal, Avner Itai e Andrea Cappelleri, e 130 studenti, tra i 9 e i 19 anni, provenienti da Stati Uniti, Canada, Cina, Giappone, Israele, Russia, Germania e Italia. Il ricco cartellone dell’evento è stato illustrato, giovedì 28 giugno, da Peter Hermes e Ilana Vered, rispettivamente direttore esecutivo e direttore artistico del festival. All’incontro hanno partecipato anche Marco Vinicio Guasticchi e Aviano Rossi, rispettivamente presidente e vicepresidente della Provincia di Perugia, e Gabriele Conrado, direttore dell’hotel “La Rosetta” di Perugia, che ospiterà i maestri e i ragazzi per tutta la durata dell’evento. “È l’unico festival – ha sottolineato Ilana Vered – che conta oltre cento giovani pianisti, che, quest’anno, avranno la possibilità di suonare con i 35 elementi dell’orchestra sinfonica di Budapest. Durante le maratone di pianoforte, invece, i giovani si esibiranno da soli, suonando brevi brani musicali e alternandosi tra di loro. Il nostro obiettivo è quello di coinvolgere maggiormente il pubblico, esibendoci all’aperto, come nel caso del cortile e, speriamo, anche di corso Vannucci, a Perugia. Tra gli ospiti ci sarà il grande Babayan, i cui studenti, nel 2011, hanno vinto due importanti competizioni: il ‘Tchaikovsky’ e l’‘Arthur Rubenstein’. Tra i piccoli talenti, invece, quest’anno ritorna il giovane Nathan Lee, un piccolo Mozart di soli 9 anni”. Ad aprire la 7ª edizione del festival, venerdì 3 agosto, la maratona di pianoforte, nel cortile del palazzo della Provincia, con l’esibizione di giovani talenti dello studio di Sasha Starcevich. Maratona musicale che ritornerà, anche, il 4 e 5, sempre nel cortile, mentre il 6, nell’aula magna dell’Università per Stranieri di Perugia. Il 7 agosto, al teatro Pavone, Sergei Babayan dirigerà un concerto di 5 pianoforti, mentre, l’8 e il 9, sarà la volta, rispettivamente, di Uri Segal e Avner Itai (nella basilica di San Pietro) e Andrea Cappelleri (nel cortile della Provincia). La rappresentazione de “Il barbiere di Siviglia”, in costumi autentici, invece, andrà in scena, il 10 e 17 agosto, al Teatro romano di Castiglione del lago, e l’11, al Pavone. Il 12 e 13 agosto, poi, la sala dei Notari sarà la location in cui si esibiranno sia i maestri che i giovani talenti, insieme all’orchestra, diretta ancora da Sergei Babayan. Il 14 e il 15 agosto l’appuntamento sarà nel cortile del palazzo della Provincia, luogo in cui si terrà, anche, il 16 agosto, il gran finale a Perugia. “Siamo molto felici di essere a Perugia – ha detto Peter Hermes -, e ancora di più di portare il tesoro della cultura italiana a Castiglione del Lago, con la rappresentazione scenica de ‘Il Barbiere di Siviglia’. Di questo passo i perugini non dovranno più andare a Milano o a Verona per sentire l’opera”. “Siamo lieti – ha concluso Aviano Rossi – di mettere a disposizione del festival il cortile del palazzo provinciale, che, in quanto pubblico, è giusto che venga utilizzato dalla comunità per iniziative di questo genere. Vogliamo offrire un contributo ai giovani musicisti, che potranno così acquisire competenze, per intraprendere percorsi di valorizzazione della loro espressività artistica”. Il costo dei biglietti per i concerti è di 10 euro (ridotto 7 euro), ad eccezione di quelli all’interno del cortile del palazzo della Provincia che sono gratuiti, mentre quello dell’opera “Il barbiere di Siviglia”, è di 15 euro (ridotto 10 euro). Per maggiori informazioni, www.musicfestperugia.net.
Cl12073.Rbr
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 28 Giugno – Una rassegna che dà la possibilità a musicisti in erba di esibirsi con un’orchestra di calibro internazionale. È il “Music Fest Perugia”, festival di musica classica che, giunto alla 7ª edizione, andrà in scena, da giovedì 2 a venerdì 17 agosto, nel capoluogo umbro, con due tappe anche a Castiglione del lago. Quindici appuntamenti sulle note dei grandi musicisti come Mozart, Beethoven, Chopin e Bach, tra concerti per pianoforte e orchestra, esibizioni di solisti, master class e l’opera de “Il barbiere di Siviglia”. Gli eventi si svolgeranno, dalle ore 21, in sei location, tra cui il teatro Pavone, la sala dei Notari, la basilica di San Pietro, l’Università per Stranieri, il Teatro romano di Castiglione del lago, e il cortile del palazzo della Provincia di Perugia, nell’ambito del cartellone “L’atrio sonoro. Concerti per bande e nuovi dialoghi musicali, della Provincia di Perugia”. Tra i protagonisti 30 docenti, tutti musicisti di fama internazionale, tra cui Ilana Vered, Sergei Babayan, Uri Segal, Avner Itai e Andrea Cappelleri, e 130 studenti, tra i 9 e i 19 anni, provenienti da Stati Uniti, Canada, Cina, Giappone, Israele, Russia, Germania e Italia. Il ricco cartellone dell’evento è stato illustrato, giovedì 28 giugno, da Peter Hermes e Ilana Vered, rispettivamente direttore esecutivo e direttore artistico del festival. All’incontro hanno partecipato anche Marco Vinicio Guasticchi e Aviano Rossi, rispettivamente presidente e vicepresidente della Provincia di Perugia, e Gabriele Conrado, direttore dell’hotel “La Rosetta” di Perugia, che ospiterà i maestri e i ragazzi per tutta la durata dell’evento. “È l’unico festival – ha sottolineato Ilana Vered – che conta oltre cento giovani pianisti, che, quest’anno, avranno la possibilità di suonare con i 35 elementi dell’orchestra sinfonica di Budapest. Durante le maratone di pianoforte, invece, i giovani si esibiranno da soli, suonando brevi brani musicali e alternandosi tra di loro. Il nostro obiettivo è quello di coinvolgere maggiormente il pubblico, esibendoci all’aperto, come nel caso del cortile e, speriamo, anche di corso Vannucci, a Perugia. Tra gli ospiti ci sarà il grande Babayan, i cui studenti, nel 2011, hanno vinto due importanti competizioni: il ‘Tchaikovsky’ e l’‘Arthur Rubenstein’. Tra i piccoli talenti, invece, quest’anno ritorna il giovane Nathan Lee, un piccolo Mozart di soli 9 anni”. Ad aprire la 7ª edizione del festival, venerdì 3 agosto, la maratona di pianoforte, nel cortile del palazzo della Provincia, con l’esibizione di giovani talenti dello studio di Sasha Starcevich. Maratona musicale che ritornerà, anche, il 4 e 5, sempre nel cortile, mentre il 6, nell’aula magna dell’Università per Stranieri di Perugia. Il 7 agosto, al teatro Pavone, Sergei Babayan dirigerà un concerto di 5 pianoforti, mentre, l’8 e il 9, sarà la volta, rispettivamente, di Uri Segal e Avner Itai (nella basilica di San Pietro) e Andrea Cappelleri (nel cortile della Provincia). La rappresentazione de “Il barbiere di Siviglia”, in costumi autentici, invece, andrà in scena, il 10 e 17 agosto, al Teatro romano di Castiglione del lago, e l’11, al Pavone. Il 12 e 13 agosto, poi, la sala dei Notari sarà la location in cui si esibiranno sia i maestri che i giovani talenti, insieme all’orchestra, diretta ancora da Sergei Babayan. Il 14 e il 15 agosto l’appuntamento sarà nel cortile del palazzo della Provincia, luogo in cui si terrà, anche, il 16 agosto, il gran finale a Perugia. “Siamo molto felici di essere a Perugia – ha detto Peter Hermes -, e ancora di più di portare il tesoro della cultura italiana a Castiglione del Lago, con la rappresentazione scenica de ‘Il Barbiere di Siviglia’. Di questo passo i perugini non dovranno più andare a Milano o a Verona per sentire l’opera”. “Siamo lieti – ha concluso Aviano Rossi – di mettere a disposizione del festival il cortile del palazzo provinciale, che, in quanto pubblico, è giusto che venga utilizzato dalla comunità per iniziative di questo genere. Vogliamo offrire un contributo ai giovani musicisti, che potranno così acquisire competenze, per intraprendere percorsi di valorizzazione della loro espressività artistica”. Il costo dei biglietti per i concerti è di 10 euro (ridotto 7 euro), ad eccezione di quelli all’interno del cortile del palazzo della Provincia che sono gratuiti, mentre quello dell’opera “Il barbiere di Siviglia”, è di 15 euro (ridotto 10 euro). Per maggiori informazioni, www.musicfestperugia.net.
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