Percorsi didattici per 450 mq, pannelli e vasche per conoscere la fauna e la flora del Lago Trasimeno
(Cittadino e Provincia - Perugia 28 giugno ’12) - Il Lago e la didattica. Per trasmettere alle scuole il sapere di un mondo straordinario, fatto di mille attività a soprattutto popolato da una fauna e da una flora incredibili. La Provincia di Perugia ha così pensato ad una sorta di nuovo contenitore, ovvero un Centro Visite ed una Fattoria ittio - didattica con cui integrare le già tante attività del centro ittiogenico, fornendolo di una struttura ove le scuole possano affrontare una didattica per così dire viva. La nuova struttura è stata inaugurata stamani presso il Centro Ittiogenico di Sant’Arcangelo di Magione alla presenza del Consigliere delegato alla difesa ambientale ed alla valorizzazione turistica del territorio, Franco Granocchia, del sindaco di Magione Massimo Alunni Proietti, del presidente della Cooperativa pescatori Aurelio Cocchini e del responsabile del servizio Gestione Faunistica e Protezione Ambientale, Mauro Natali. Un progetto che Granocchia ha detto essere fondamentale nella valorizzazione ulteriore del lago, del suo territorio e della propria specificità. Una specificità che va conosciuta nella sua interezza, compresa la fauna ittica persino per la qualità gastronomica. Una specificità che non solo deve essere spinta al turismo, ma anche forma di conoscenza per le nuove generazioni che potranno ricevere un insegnamento didattico di prima scelta. Un progetto lodato anche dal sindaco di Magione, che vede la possibilità di dare anche al centro una valenza ancor più scientifica per la qualità della ricerca e della didattica. Un progetto che Cocchini vede, invece, come una spinta ad incrementare quell’amore per il lago e le sue ricchezze che sta sempre più crescendo, come dimostra l’aumento delle iscrizioni di nuovi pescatori alla Cooperativa. Al termine della presentazione Natali ha mostrato ai presenti la nuova struttura adibita a centro didattico e la sala ambulatoriale in cui vengono curate le tartarughe in difficoltà.
Lag12019.CC
(Cittadino e Provincia - Perugia 28 giugno ’12) - Il Lago e la didattica. Per trasmettere alle scuole il sapere di un mondo straordinario, fatto di mille attività a soprattutto popolato da una fauna e da una flora incredibili. La Provincia di Perugia ha così pensato ad una sorta di nuovo contenitore, ovvero un Centro Visite ed una Fattoria ittio - didattica con cui integrare le già tante attività del centro ittiogenico, fornendolo di una struttura ove le scuole possano affrontare una didattica per così dire viva. La nuova struttura è stata inaugurata stamani presso il Centro Ittiogenico di Sant’Arcangelo di Magione alla presenza del Consigliere delegato alla difesa ambientale ed alla valorizzazione turistica del territorio, Franco Granocchia, del sindaco di Magione Massimo Alunni Proietti, del presidente della Cooperativa pescatori Aurelio Cocchini e del responsabile del servizio Gestione Faunistica e Protezione Ambientale, Mauro Natali. Un progetto che Granocchia ha detto essere fondamentale nella valorizzazione ulteriore del lago, del suo territorio e della propria specificità. Una specificità che va conosciuta nella sua interezza, compresa la fauna ittica persino per la qualità gastronomica. Una specificità che non solo deve essere spinta al turismo, ma anche forma di conoscenza per le nuove generazioni che potranno ricevere un insegnamento didattico di prima scelta. Un progetto lodato anche dal sindaco di Magione, che vede la possibilità di dare anche al centro una valenza ancor più scientifica per la qualità della ricerca e della didattica. Un progetto che Cocchini vede, invece, come una spinta ad incrementare quell’amore per il lago e le sue ricchezze che sta sempre più crescendo, come dimostra l’aumento delle iscrizioni di nuovi pescatori alla Cooperativa. Al termine della presentazione Natali ha mostrato ai presenti la nuova struttura adibita a centro didattico e la sala ambulatoriale in cui vengono curate le tartarughe in difficoltà.
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