Una pubblicazione di 285 pagine editi e inediti del professore
(Cittadino e Provincia – Perugia, 22 giugno ’12) – ‘Un uomo libero – un appassionato impegno civile’. Questo il Titolo del volume di Roberto Sciurpa presentato questa mattina, in Provincia, nella Sala Consiliare del Palazzo dell’Ente in Piazza Italia. Il libro è stato realizzato grazie alla collaborazione con la Provincia di Perugia e tutti gli amici che hanno deciso di raccogliere in una pubblicazione di 285 pagine editi e inediti del professore, corredati da cento foto e testimonianze. Hanno presentare il libro oltre al Presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi, Mauro Tosti, amico ed estimatore di Roberto Sciurpa, l’Onorevole Germano Marri, Vladimiro Covili, figlio del grande pittore Gino Covili legato da profonda amicizia a Roberto Sciurpa e Federico Sciurpa, figlio dell’idimenticabile Professore.
Roberto Sciurpa, morto due anni fa a 73 anni, è noto per aver scritto nell’ultimo periodo della sua vita la collana storica dei libri su Umbertide, editi dal Comune, assieme ad altre pubblicazioni ed articoli. È stato indimenticato professore di storia e filosofia, preside storico del Liceo Scientifico di Umbertide e segretario dell’IRRSAE (Istituto Regionale di Ricerca Sperimentazione ed Aggiornamenti Educativi). Per 15 anni si è impegnato nelle istituzioni, prima come assessore comunale all’istruzione di Umbertide (1970-75), poi assessore provinciale alla sanità (1975-80) e quindi nella legislatura successiva consigliere provinciale presidente di Commissione. A metà degli anni Ottanta è stato preside per due anni a Pavullo nel Frignano (Modena), il paese del pittore Gino Covili. Dall'incontro con l'artista e da una visita dell'allora Presidente della Provincia di Perugia Umberto Pagliacci fatta a Sciurpa a Pavullo, è nata l'idea di concretizzare una mostra di Covili, ancora indimenticata, alla Rocca Paolina (1990). “E’ stato un onore per me presentare il libro di un mio concittadino – queste le parole del Presidente Guasticchi – che ha rappresentato uno spaccato culturale fatto di grande impegno politico e morale, con la sua presenza, lasciando tracce importanti per l’intera comunità e il suo territorio. Da un fortunato incontro con il mio amico, Federico Sciurpa, il quale mi ha parlato del desiderio di rendere omaggio alla figura del padre, è nata l’idea di scrivere un libro su quest’uomo che ha fatto la storia della Provincia sia come amministratore che come educatore”. “Uomo libero che mai ha anteposto il proprio interesse personale a discapito della comunità – lo ha ricordato il suo amico di sempre Mauro Tosti – che mi ha trasferito il fascino di partecipare attivamente alla politica per attuare il cambiamento che stava avvenendo negli anni 70’ nella nostra Regione, all’insegna dei valori più profondi, senza mai sottopormi alle regole di un partito”. Vladimiro Covili, figlio del noto pittore, Gino Covili, conobbe Sciurpa quando lui divenne preside delle scuole di Pavullo, nel Frignano (Modena) dove l’allora figlio del pittore ricopriva la carica di Segretario, ha sottolineato come fu colpito dalla sua semplicità e sensibilità culturale che lo hanno portato a diventare amico del padre, il pittore Covili, il quale, grazie a questo sodalizio, allestì un’indimenticabile mostra, in Umbria, proprio all’interno della Rocca Paolina. “Un ringraziamento speciale va al Presidente della Provincia di Perugia, Marco Guasticchi, per avermi incoraggiato in questa impresa – ha dichiarato Federico Sciurpa – in nome delle generazioni future affinché sia da esempio per i ragazzi, come libro di storia, eredità della nostra cultura comunitaria, e come libro di vita, impreziosito dalle foto di repertorio e dalle testimonianze di tanti amici, E un ringraziamento all’editore, Corrado Petruzzi, che ha reso possibile tutto questo”. L’iniziativa si è conclusa con le parole dell’Onorevole, Germano Marri, che ha ricordato il filo conduttore dell'esistenza di Roberto Sciurpa, segnata dall’insegnamento della libertà e della democrazia a generazioni di ragazzi insieme ad un appassionato impegno nelle associazioni di volontariato. Sono intervenuti l’ex Sindaco di Umbertide, Maurizio Rosi, l’Onorevole Walter Verini e il Senatore Venanzio Nocchi. Il libro è stato patrocinato dalla Provincia di Perugia e dal Comune di Umbertide.
Oi12395.EC
(Cittadino e Provincia – Perugia, 22 giugno ’12) – ‘Un uomo libero – un appassionato impegno civile’. Questo il Titolo del volume di Roberto Sciurpa presentato questa mattina, in Provincia, nella Sala Consiliare del Palazzo dell’Ente in Piazza Italia. Il libro è stato realizzato grazie alla collaborazione con la Provincia di Perugia e tutti gli amici che hanno deciso di raccogliere in una pubblicazione di 285 pagine editi e inediti del professore, corredati da cento foto e testimonianze. Hanno presentare il libro oltre al Presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi, Mauro Tosti, amico ed estimatore di Roberto Sciurpa, l’Onorevole Germano Marri, Vladimiro Covili, figlio del grande pittore Gino Covili legato da profonda amicizia a Roberto Sciurpa e Federico Sciurpa, figlio dell’idimenticabile Professore.
Roberto Sciurpa, morto due anni fa a 73 anni, è noto per aver scritto nell’ultimo periodo della sua vita la collana storica dei libri su Umbertide, editi dal Comune, assieme ad altre pubblicazioni ed articoli. È stato indimenticato professore di storia e filosofia, preside storico del Liceo Scientifico di Umbertide e segretario dell’IRRSAE (Istituto Regionale di Ricerca Sperimentazione ed Aggiornamenti Educativi). Per 15 anni si è impegnato nelle istituzioni, prima come assessore comunale all’istruzione di Umbertide (1970-75), poi assessore provinciale alla sanità (1975-80) e quindi nella legislatura successiva consigliere provinciale presidente di Commissione. A metà degli anni Ottanta è stato preside per due anni a Pavullo nel Frignano (Modena), il paese del pittore Gino Covili. Dall'incontro con l'artista e da una visita dell'allora Presidente della Provincia di Perugia Umberto Pagliacci fatta a Sciurpa a Pavullo, è nata l'idea di concretizzare una mostra di Covili, ancora indimenticata, alla Rocca Paolina (1990). “E’ stato un onore per me presentare il libro di un mio concittadino – queste le parole del Presidente Guasticchi – che ha rappresentato uno spaccato culturale fatto di grande impegno politico e morale, con la sua presenza, lasciando tracce importanti per l’intera comunità e il suo territorio. Da un fortunato incontro con il mio amico, Federico Sciurpa, il quale mi ha parlato del desiderio di rendere omaggio alla figura del padre, è nata l’idea di scrivere un libro su quest’uomo che ha fatto la storia della Provincia sia come amministratore che come educatore”. “Uomo libero che mai ha anteposto il proprio interesse personale a discapito della comunità – lo ha ricordato il suo amico di sempre Mauro Tosti – che mi ha trasferito il fascino di partecipare attivamente alla politica per attuare il cambiamento che stava avvenendo negli anni 70’ nella nostra Regione, all’insegna dei valori più profondi, senza mai sottopormi alle regole di un partito”. Vladimiro Covili, figlio del noto pittore, Gino Covili, conobbe Sciurpa quando lui divenne preside delle scuole di Pavullo, nel Frignano (Modena) dove l’allora figlio del pittore ricopriva la carica di Segretario, ha sottolineato come fu colpito dalla sua semplicità e sensibilità culturale che lo hanno portato a diventare amico del padre, il pittore Covili, il quale, grazie a questo sodalizio, allestì un’indimenticabile mostra, in Umbria, proprio all’interno della Rocca Paolina. “Un ringraziamento speciale va al Presidente della Provincia di Perugia, Marco Guasticchi, per avermi incoraggiato in questa impresa – ha dichiarato Federico Sciurpa – in nome delle generazioni future affinché sia da esempio per i ragazzi, come libro di storia, eredità della nostra cultura comunitaria, e come libro di vita, impreziosito dalle foto di repertorio e dalle testimonianze di tanti amici, E un ringraziamento all’editore, Corrado Petruzzi, che ha reso possibile tutto questo”. L’iniziativa si è conclusa con le parole dell’Onorevole, Germano Marri, che ha ricordato il filo conduttore dell'esistenza di Roberto Sciurpa, segnata dall’insegnamento della libertà e della democrazia a generazioni di ragazzi insieme ad un appassionato impegno nelle associazioni di volontariato. Sono intervenuti l’ex Sindaco di Umbertide, Maurizio Rosi, l’Onorevole Walter Verini e il Senatore Venanzio Nocchi. Il libro è stato patrocinato dalla Provincia di Perugia e dal Comune di Umbertide.
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