Contro queste norme numerosi i ricorsi alla Corte costituzionale
(Cittadino e Provincia – Perugia, 8 giugno ’12) – E’ stato presentato questa mattina nel Palazzo della Provincia di Perugia il progetto, promosso dal Rotary Club dell’Umbria, “I° Campus disabili Umbria 2011-2012”, nato con lo scopo di far trascorrere una settimana di piacevole vacanza organizzata a giovani portatori di disabilità attraverso un programma di educazione ambientale che si svolgerà, nei primi giorni della settimana a Isola Polvese per poi trasferirsi nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini. “Un particolare ringraziamento va alla Provincia di Perugia, nella figura del suo Presidente, Marco Vinicio Guasticchi, per l’impegno e la disponibilità dimostrata – ha sottolineato il Prof. Bruno Romano, Presidente del Rotary Internazionale Club di Perugia - perché per la prima volta in Umbria è stato possibile organizzare un’iniziativa di grande impatto sociale che dimostra una grande sensibilità e senso di solidarietà nei confronti delle persone che per qualsiasi motivo vivono in difficoltà, con lo scopo di dimostrare che attività fatte all’aria aperte, in vacanza, in compagnia con altri ragazzi e con gli stessi rotaryani presenti, danno un senso di libertà, autosufficienza e possibilità di vivere insieme”. L’organizzazione del I° Campus Disabili Umbria, ad opera della Conferenza dei Presidenti dei Rotary Club dell’Umbria (C.P.U.), è stata possibile grazie alla fattiva collaborazione della Polisportiva Disabili Foligno, dell’Associazione GAIA e con il prezioso supporto della Provincia di Perugia, di Umbria Mobilità e del Club Velico di Passignano. “Come uomini, cittadini e rappresentati delle Istituzioni, dobbiamo adoperarci per fare il più possibile per gli svantaggiati – ha ricordato il Presidente della Provincia Marco Vinicio Guasticchi – proprio in questi giorni, durante la Conferenza “Zerobarriere”, abbiamo lanciato una dichiarazione d’intenti contro le barriere architettoniche presenti nei nostri Comuni, anche con il sostegno delle Associazioni per disabili e di soggetti privati. In tal senso la Provincia – continua Guasticchi- si è attivata per costruire un progetto pilota, con la collaborazione dei Comuni più sensibili (si inizierà con il Comune di Pietralunga), affinché sia possibile rendere più accessibili, a chi non è autosufficiente, i centri storici. L’isola Polvese, di proprietà della Provincia di Perugia, già da tempo è stata sfruttata per garantire maggiore accessibilità e maggiori servizi per tutti coloro che sono portatori di handicap, rinnovando in questa sede un’ulteriore appello a Umbria Mobilità affinché possa realizzare, al molo di San Feliciano, una passerella di legno per garantire alle carrozzelle dei disabili l’accesso, diretto, in barca, perché il “servire” rappresenta una crescita per l’intera umanità. Ringrazio il Rotary Club Umbria e tutti i rotaryani per aver organizzato quest’esperienza altamente formativa, per coloro che non hanno la nostra stessa fortuna e per aver scelto l’Isola Polvese come sede del I° Campus per disabili.” Il Presidente di Umbria Mobilità, Giovanni Moriconi, ha accolto l’appello di Guasticchi, impegnandosi fin da subito per la costruzione del ponte sul molo, esprimendo una profonda soddisfazione per questa iniziativa di grande valore sociale e umano, ricordando tutte le opere di valorizzazione che sono state fatte sull’isola affinché diventasse uno degli ambienti più suggestivi della Provincia di Perugia. “Anche l’Umbria dopo le Marche e l’Abruzzo, vorrebbe diventare leader per iniziative di questo tipo, grazie anche ha strutture attrezzate per svolgere questo genere di attività – queste le parole del Segretario della Conferenza dei Presidenti Umbria del Rotary, Arch. Alfiero Moretti – che si concentrano in una settimana di vacanza, votata al divertimento ma anche all’impegno in aule didattiche e allo sport grazie anche alla collaborazione del Club Velico di Passignano che darà la possibilità, attraverso imbarcazioni adeguate, di poter far fare vela ai disabili, sul lago Trasimeno. Inoltre sono stati messi a disposizione traghetti di linea e non traghetti speciali, allo scopo di non fare differenziazioni per i partecipanti al Campus. Un ringraziamento speciale va anche alla Polisportiva disabili di Foligno che ha permesso la realizzazione del progetto, come cooperativa sociale attenta all’inserimento dei disabili nella società”. Il Presidente della Polisportiva Disabili di Foligno, Cav. Massimo Catarinucci, ha ringraziato il Rotary Club e la Provincia che hanno dimostrato una grande sensibilità al progetto, al di là del grave momento di crisi che stiamo vivendo, a significare, che nonostante tutto, qualcosa si sta muovendo, e che hanno permesso di poter mettere in campo tutta l’esperienza della Polisportiva che ha organizzato tutte le attività amatoriali all’aria aperta. “La consapevolezza di aver portato a termine un progetto così ambizioso per la Provincia – conclude l’Assessore alla Cultura, Donatella Porzi – ci riempe d’orgoglio e ci stimola a continuare a lavorare per far sì che giovani portatori di disabilità possano intraprendere un progetto di vita che preveda il pieno godimento di tutti i campi d’interesse che vanno dall’arte, allo sport, alla musica.”
Il Programma del Campus prevede di trascorrere i primi giorni della settimana all’Isola Polvese con escursioni in battello a Castiglion del Lago e Isola Maggiore per poi concludersi a Norcia con attività che si svolgeranno all’interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini.
Oi12347.EC
(Cittadino e Provincia – Perugia, 8 giugno ’12) – E’ stato presentato questa mattina nel Palazzo della Provincia di Perugia il progetto, promosso dal Rotary Club dell’Umbria, “I° Campus disabili Umbria 2011-2012”, nato con lo scopo di far trascorrere una settimana di piacevole vacanza organizzata a giovani portatori di disabilità attraverso un programma di educazione ambientale che si svolgerà, nei primi giorni della settimana a Isola Polvese per poi trasferirsi nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini. “Un particolare ringraziamento va alla Provincia di Perugia, nella figura del suo Presidente, Marco Vinicio Guasticchi, per l’impegno e la disponibilità dimostrata – ha sottolineato il Prof. Bruno Romano, Presidente del Rotary Internazionale Club di Perugia - perché per la prima volta in Umbria è stato possibile organizzare un’iniziativa di grande impatto sociale che dimostra una grande sensibilità e senso di solidarietà nei confronti delle persone che per qualsiasi motivo vivono in difficoltà, con lo scopo di dimostrare che attività fatte all’aria aperte, in vacanza, in compagnia con altri ragazzi e con gli stessi rotaryani presenti, danno un senso di libertà, autosufficienza e possibilità di vivere insieme”. L’organizzazione del I° Campus Disabili Umbria, ad opera della Conferenza dei Presidenti dei Rotary Club dell’Umbria (C.P.U.), è stata possibile grazie alla fattiva collaborazione della Polisportiva Disabili Foligno, dell’Associazione GAIA e con il prezioso supporto della Provincia di Perugia, di Umbria Mobilità e del Club Velico di Passignano. “Come uomini, cittadini e rappresentati delle Istituzioni, dobbiamo adoperarci per fare il più possibile per gli svantaggiati – ha ricordato il Presidente della Provincia Marco Vinicio Guasticchi – proprio in questi giorni, durante la Conferenza “Zerobarriere”, abbiamo lanciato una dichiarazione d’intenti contro le barriere architettoniche presenti nei nostri Comuni, anche con il sostegno delle Associazioni per disabili e di soggetti privati. In tal senso la Provincia – continua Guasticchi- si è attivata per costruire un progetto pilota, con la collaborazione dei Comuni più sensibili (si inizierà con il Comune di Pietralunga), affinché sia possibile rendere più accessibili, a chi non è autosufficiente, i centri storici. L’isola Polvese, di proprietà della Provincia di Perugia, già da tempo è stata sfruttata per garantire maggiore accessibilità e maggiori servizi per tutti coloro che sono portatori di handicap, rinnovando in questa sede un’ulteriore appello a Umbria Mobilità affinché possa realizzare, al molo di San Feliciano, una passerella di legno per garantire alle carrozzelle dei disabili l’accesso, diretto, in barca, perché il “servire” rappresenta una crescita per l’intera umanità. Ringrazio il Rotary Club Umbria e tutti i rotaryani per aver organizzato quest’esperienza altamente formativa, per coloro che non hanno la nostra stessa fortuna e per aver scelto l’Isola Polvese come sede del I° Campus per disabili.” Il Presidente di Umbria Mobilità, Giovanni Moriconi, ha accolto l’appello di Guasticchi, impegnandosi fin da subito per la costruzione del ponte sul molo, esprimendo una profonda soddisfazione per questa iniziativa di grande valore sociale e umano, ricordando tutte le opere di valorizzazione che sono state fatte sull’isola affinché diventasse uno degli ambienti più suggestivi della Provincia di Perugia. “Anche l’Umbria dopo le Marche e l’Abruzzo, vorrebbe diventare leader per iniziative di questo tipo, grazie anche ha strutture attrezzate per svolgere questo genere di attività – queste le parole del Segretario della Conferenza dei Presidenti Umbria del Rotary, Arch. Alfiero Moretti – che si concentrano in una settimana di vacanza, votata al divertimento ma anche all’impegno in aule didattiche e allo sport grazie anche alla collaborazione del Club Velico di Passignano che darà la possibilità, attraverso imbarcazioni adeguate, di poter far fare vela ai disabili, sul lago Trasimeno. Inoltre sono stati messi a disposizione traghetti di linea e non traghetti speciali, allo scopo di non fare differenziazioni per i partecipanti al Campus. Un ringraziamento speciale va anche alla Polisportiva disabili di Foligno che ha permesso la realizzazione del progetto, come cooperativa sociale attenta all’inserimento dei disabili nella società”. Il Presidente della Polisportiva Disabili di Foligno, Cav. Massimo Catarinucci, ha ringraziato il Rotary Club e la Provincia che hanno dimostrato una grande sensibilità al progetto, al di là del grave momento di crisi che stiamo vivendo, a significare, che nonostante tutto, qualcosa si sta muovendo, e che hanno permesso di poter mettere in campo tutta l’esperienza della Polisportiva che ha organizzato tutte le attività amatoriali all’aria aperta. “La consapevolezza di aver portato a termine un progetto così ambizioso per la Provincia – conclude l’Assessore alla Cultura, Donatella Porzi – ci riempe d’orgoglio e ci stimola a continuare a lavorare per far sì che giovani portatori di disabilità possano intraprendere un progetto di vita che preveda il pieno godimento di tutti i campi d’interesse che vanno dall’arte, allo sport, alla musica.”
Il Programma del Campus prevede di trascorrere i primi giorni della settimana all’Isola Polvese con escursioni in battello a Castiglion del Lago e Isola Maggiore per poi concludersi a Norcia con attività che si svolgeranno all’interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini.
Oi12347.EC