(Cittadino e Provincia – Perugia, 7 giugno ’12) - “Un fiore tra le macerie” questo lo slogan e il simbolo che accompagnerà l’estate di Tuoro a favore delle popolazioni colpite dal terremoto. “E in verità di fiori tra le macerie – ha sottolineato il sindaco di Tuoro Mario Bocerani - abbiamo avuto modo di vederne attraverso gli schermi delle televisioni. E’ lo stesso motto che aveva accompagnato con successo la raccolta fondi nell’anno 2009 a favore delle popolazioni dell’Abruzzo. Mai avremmo voluto ritirare fuori questa immagine per la quale non è nemmeno esatto il termine “rispolverare” tanto piccolo il lasso di tempo che ci separa dalla sciagura del terremoto in Abruzzo”. Il logo, in tutte le feste ed iniziative, tante per la verità, che contraddistingueranno l’estate di Tuoro e delle sue Frazioni nelle quali comparirà starà ad indicare che parte del ricavato andrà devoluto alle popolazioni di un Comune dell’Emilia peraltro già individuato: Reggiolo. Un gruppo di abitanti di questo paese intrattiene da anni rapporti di amicizia con alcuni nostri concittadini, quindi le associazioni tutte hanno valutato la rilevanza di rivolgersi a chi si conosce spinti anche dal fatto che molto spesso tante forze si concentrano, come è giusto, nelle zone epicentro del sisma e quindi maggiormente colpite. Reggiolo, seppure non epicentro, ha riportato i suoi ingenti danni, il suo numero di sfollati. Le Associazioni, come d’abitudine pronte a sfoderare il meglio di sé in caso di bisogno, sono accorse in massa al richiamo del sindaco ed è già partita l’opera di raccolta. La notizia per nostra fortuna è già stata diffusa dai primi media e l’auspicio è che tanta gente del posto e di fuori possa prendere parte alle tante iniziative del territorio passando bei momenti alla riscoperta delle tradizioni del nostro Paese e nello stesso tempo dando un significativo contributo a chi in questo momento è messo in ginocchio da una catastrofe che si è aggiunta alla già difficilissima congiuntura economica che attanaglia tutti noi. L’utilizzo del ricavato, del quale conosceremo l’ammontare presumibilmente a fine estate sarà poi destinato ad un fine che verrà condiviso con l’Amministrazione di Reggiolo e del quale verrà data la più ampia diffusione, affinchè chiunque avrà partecipato e in tal modo assicurato il proprio contributo possa dire “Io c’ero”.
ANCI/Tuo12014.GG
(Cittadino e Provincia – Perugia, 7 giugno ’12) - “Un fiore tra le macerie” questo lo slogan e il simbolo che accompagnerà l’estate di Tuoro a favore delle popolazioni colpite dal terremoto. “E in verità di fiori tra le macerie – ha sottolineato il sindaco di Tuoro Mario Bocerani - abbiamo avuto modo di vederne attraverso gli schermi delle televisioni. E’ lo stesso motto che aveva accompagnato con successo la raccolta fondi nell’anno 2009 a favore delle popolazioni dell’Abruzzo. Mai avremmo voluto ritirare fuori questa immagine per la quale non è nemmeno esatto il termine “rispolverare” tanto piccolo il lasso di tempo che ci separa dalla sciagura del terremoto in Abruzzo”. Il logo, in tutte le feste ed iniziative, tante per la verità, che contraddistingueranno l’estate di Tuoro e delle sue Frazioni nelle quali comparirà starà ad indicare che parte del ricavato andrà devoluto alle popolazioni di un Comune dell’Emilia peraltro già individuato: Reggiolo. Un gruppo di abitanti di questo paese intrattiene da anni rapporti di amicizia con alcuni nostri concittadini, quindi le associazioni tutte hanno valutato la rilevanza di rivolgersi a chi si conosce spinti anche dal fatto che molto spesso tante forze si concentrano, come è giusto, nelle zone epicentro del sisma e quindi maggiormente colpite. Reggiolo, seppure non epicentro, ha riportato i suoi ingenti danni, il suo numero di sfollati. Le Associazioni, come d’abitudine pronte a sfoderare il meglio di sé in caso di bisogno, sono accorse in massa al richiamo del sindaco ed è già partita l’opera di raccolta. La notizia per nostra fortuna è già stata diffusa dai primi media e l’auspicio è che tanta gente del posto e di fuori possa prendere parte alle tante iniziative del territorio passando bei momenti alla riscoperta delle tradizioni del nostro Paese e nello stesso tempo dando un significativo contributo a chi in questo momento è messo in ginocchio da una catastrofe che si è aggiunta alla già difficilissima congiuntura economica che attanaglia tutti noi. L’utilizzo del ricavato, del quale conosceremo l’ammontare presumibilmente a fine estate sarà poi destinato ad un fine che verrà condiviso con l’Amministrazione di Reggiolo e del quale verrà data la più ampia diffusione, affinchè chiunque avrà partecipato e in tal modo assicurato il proprio contributo possa dire “Io c’ero”.
ANCI/Tuo12014.GG