I colleghi dello Europe Direct Veneto ci segnalano il primo appuntamento di un ciclo di convegni sul tema del degrado del suolo promossi dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea con la collaborazione dei centri della Rete Europee Direct e dei giornalisti agricoli di UNAGA-ARGAV.
Il primo appuntamento avrà luogo venerdì 8 giugno a Legnaro (PD), presso la Corte Benedettina, dove esperti e tecnici della Commissione europea, delle pubbliche amministrazioni, del mondo accademico e del settore primario discuteranno il delicato tema del consumo indiscriminato di una risorsa non rinnovabile, il suolo agricolo, e dei riflessi che ne derivano per il territorio.
Il ciclo di convegni, che proseguirà dopo l’estate con altri due appuntamenti a Perugia e Messina, rappresenta l’occasione per affrontare a livello nazionale alcuni aspetti legati a tre “problemi tipo”: la competizione per l’uso del suolo tra agricoltura e altre attività economiche in aree di pianura; la progressiva riduzione della presenza dell’agricoltura nelle aree interne; il degrado del suolo conseguente all’abbandono.
I colleghi dello Europe Direct Veneto ci segnalano il primo appuntamento di un ciclo di convegni sul tema del degrado del suolo promossi dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea con la collaborazione dei centri della Rete Europee Direct e dei giornalisti agricoli di UNAGA-ARGAV.
Il primo appuntamento avrà luogo venerdì 8 giugno a Legnaro (PD), presso la Corte Benedettina, dove esperti e tecnici della Commissione europea, delle pubbliche amministrazioni, del mondo accademico e del settore primario discuteranno il delicato tema del consumo indiscriminato di una risorsa non rinnovabile, il suolo agricolo, e dei riflessi che ne derivano per il territorio.
Il ciclo di convegni, che proseguirà dopo l’estate con altri due appuntamenti a Perugia e Messina, rappresenta l’occasione per affrontare a livello nazionale alcuni aspetti legati a tre “problemi tipo”: la competizione per l’uso del suolo tra agricoltura e altre attività economiche in aree di pianura; la progressiva riduzione della presenza dell’agricoltura nelle aree interne; il degrado del suolo conseguente all’abbandono.