Realizzata una app consultabile sul sito dell’Istituto
(Cittadino e Provincia) Perugia 15 giugno ‘21 - Obiettivo raggiunto per l’IIS Giordano Bruno che si piazza al primo posto del progetto “App@rte”, promosso due anni fa dal Piano biennale delle Arti, per la creazione di un’App volta al potenziamento delle competenze storico-artistiche archeologiche relative alle civiltà e le culture umbre. Il progetto ha coinvolto anche l’Istituto Comprensivo Perugia 5 diretto dal dirigente scolastico Fabio Gallina, così da attivare una continuità tra scuole di diverso grado.
La storia del territorio diventa quindi protagonista e, nonostante la pandemia, i ragazzi si sono cimentati in ricerche su ipogei e siti archeologici guidati da una scheda didattica costruita per rispondere alle esigenze di digitalizzazione necessarie alla realizzazione dell’applicativo. L’app, ormai realizzata, dovrà essere visionata dalla Soprintendenza dei Beni Archeologici e poi sarà visibile sul sito della scuola.
“I ragazzi potranno utilizzare il proprio telefono come una guida multimediale e interattiva – ha detto Bruna Ribigini professoressa coordinatrice del progetto - per conoscere e visitare le testimonianze visibili e invisibili sparse sul territorio umbro. L’obiettivo del progetto è stato quello di accrescere la sensibilità personale per il rispetto e la valorizzazione del patrimonio storico e artistico, punto essenziale della formazione di ogni cittadino. Ad occuparsi della parte tecnica è stato il professor Angelo Ferraro”. Il primo premio, una telecamera di ultima generazione, è stato consegnato recentemente alla scuola G. Bruno che potrà utilizzarlo per altri progetti inerenti alla didattica.
Scuola21011.DB
(Cittadino e Provincia) Perugia 15 giugno ‘21 - Obiettivo raggiunto per l’IIS Giordano Bruno che si piazza al primo posto del progetto “App@rte”, promosso due anni fa dal Piano biennale delle Arti, per la creazione di un’App volta al potenziamento delle competenze storico-artistiche archeologiche relative alle civiltà e le culture umbre. Il progetto ha coinvolto anche l’Istituto Comprensivo Perugia 5 diretto dal dirigente scolastico Fabio Gallina, così da attivare una continuità tra scuole di diverso grado.
La storia del territorio diventa quindi protagonista e, nonostante la pandemia, i ragazzi si sono cimentati in ricerche su ipogei e siti archeologici guidati da una scheda didattica costruita per rispondere alle esigenze di digitalizzazione necessarie alla realizzazione dell’applicativo. L’app, ormai realizzata, dovrà essere visionata dalla Soprintendenza dei Beni Archeologici e poi sarà visibile sul sito della scuola.
“I ragazzi potranno utilizzare il proprio telefono come una guida multimediale e interattiva – ha detto Bruna Ribigini professoressa coordinatrice del progetto - per conoscere e visitare le testimonianze visibili e invisibili sparse sul territorio umbro. L’obiettivo del progetto è stato quello di accrescere la sensibilità personale per il rispetto e la valorizzazione del patrimonio storico e artistico, punto essenziale della formazione di ogni cittadino. Ad occuparsi della parte tecnica è stato il professor Angelo Ferraro”. Il primo premio, una telecamera di ultima generazione, è stato consegnato recentemente alla scuola G. Bruno che potrà utilizzarlo per altri progetti inerenti alla didattica.
Scuola21011.DB